Necropolis. Il lavoro dell'artista si ispira all'uomo nella sua essenza e alla sua triplice condizione: materia, creativita' e intelletto, che ne fanno il dominatore del creato anche se spesso non riesce a dominare se' stesso.
a cura di Oreste Lo Pomo
Mostra personale dell’artista neo-concettuale Antonio Musella allestita presso la sede milanese della Galleria Memoli arte contemporanea. Tredici lavori di grandi, medie e piccole dimensioni ( tra sculture, oli e tecniche miste su carta, ferro e masonite ) che richiamano nell’osservatore un forte senso di “ aggancio “ evocativo verso le forme quasi religiose di civiltà tanto arcaiche quanto moderne e/o contemporanee .
Il Maestro Musella ( nato a Napoli ma Milanese di adozione ) a breve distanza dalla sua ultima personale milanese presso l’associazione culturale “ Spazio Tadini “ espone in questa sua nuova mostra opere di altra natura. Il titolo della Mostra, pur richiamando alla mente la “città dei morti” , vuole presentare, come novello Orfeo in cerca di Euridice, un percorso che, come il mitico eroe dell’antica Grecia, scendendo nell’ADE, tenta di riportare alla luce, cioè in vita, la sua amata.
Il richiamo è però solo di natura filosofica. C’è sì un’aquila in un azzurro cielo”Volo Pindarico” e c’è “Love” (amore) richiamo a quell’amore che indusse Orfeo a scendere nell’Ade. C’è “L’immortalità nei tuoi occhi” e c’è “1 + Infinito” chiara allusione all’inesorabile e interminabile tempo che non si ferma e tutto muove, ma c’è anche “…e sogno un’arte eterea” , richiamo ad Arrigo Boito, “ se il tuo ciglio scopre la luce…”, “effetto della coscienza”…. E altro ancora.
E’ chiaro anche che questo titolo allude un po’ al tempo che viviamo, dove tutto crolla e bisogna -scendere- nella città dei morti e riportare alla luce i beni dell’uomo che troppo spesso vengono”sepolti”.
Il lavoro di Musella, come molti sanno, si ispira all’uomo nella sua essenza e, a suo dire, alla sua triplice condizione : materia , creatività e intelletto,che ne fanno il dominatore del creato anche se spesso non riesce a dominare sé stesso.
Inaugurazione 16 settembre ore 18.30
Memoli Arte Contemporanea
via G.Mameli int.48 - 20129 Milano
Orario: 11-19, dal Martedì al Sabato
Ingresso libero