Appartamento privato
Modena
via Martiri della Liberta', 38

Effetti familiari
dal 10/9/2010 al 18/9/2010
12, 15, 17 e 18 sett 11-20; 19 sett 11-17
059 2032604
WEB
Segnalato da

Ornella Corradini




 
calendario eventi  :: 




10/9/2010

Effetti familiari

Appartamento privato, Modena

In mostra indagini corporee stipate entro organi-gioiello, illustrazioni, dissimmetrie di abiti, opere dolciarie, composizioni floreali: oggetti muti attraverso i quali decifrare la storia dei loro possessori.


comunicato stampa

A cura di Elena Ascari e Licia Ferrari

L'11 settembre 2010, alle ore 17.00, presso l'appartamento privato di via Martiri della Libertà 38, a Modena, si inaugura la mostra Effetti Familiari il design racconta storie, a cura di Elena Ascari e Licia Ferrari, tra i vincitori della III edizione del "Concorso regionale per giovani curatori e critici d'arte A cura di...", promosso e realizzato dall'Ufficio Giovani d'Arte del Comune di Modena, con la sponsorizzazione tecnica di Bibendum Catering & Co. e la collaborazione de Il Salotto Culturale Agazzotti, che ha messo a disposizione la location per la mostra.

Il progetto rientra nell'Accordo di Programma triennale GECO - Giovani Evoluti e Consapevoli, che vede come partner il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l'Assessorato Cultura, Sport e Progetto Giovani della Regione Emilia-Romagna e gli enti locali che collaborano all'interno dell'Associazione GAER.
La Commissione, composta da Valerio Dehò, critico d'arte, Direttore di Kunst Merano Arte e docente presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna e Luca Panaro, critico d'arte e docente presso l'Accademia di Belle Arti Brera di Milano, ha selezionato per quest'ultima edizione, quattro progetti che saranno realizzati a Modena, Bologna, Ferrara e Ravenna.

Effetti Familiari racconta una storia attraverso la testimonianza dei suoi oggetti, o, più genericamente, delle sue cose, ampliando il nostro campo visivo all'intero orizzonte del vivere quotidiano, così come esso si concretizza negli artefatti che abitano i nostri spazi. Acquistate, costruite, offerte, ricevute, possedute, scambiate, collezionate, consumate, distrutte, dimenticate; le cose raccontano la storia degli individui e la loro concezione del mondo, in esse si annodano i fili invisibili che governano le relazioni umane.

Nel nostro racconto, questi oggetti parlanti sono il risultato del talento di sei giovani artiste modenesi votate a diverse discipline del design: della comunicazione, del gioiello, della moda, floreale, dell'illustrazione per l'infanzia e del cibo; la poetica di queste progettiste si posiziona al crocevia tra arte e design e sviluppa opere dal forte valore artigianale. Le loro creazioni elaborano piccole cose nient'affatto banali, epicentri intimi di un moto ben più ampio. Quale miglior scenario del palcoscenico quotidiano cui esse appartengono? Disponendo le opere in un appartamento privato intendiamo narrare la storia dei suoi abitanti.

Ascolteremo le indagini corporee e corporali stipate entro gli organi gioiello di Beatrice Brovia, lo stupore del tempo che irrompe da un passato sommerso nelle illustrazioni di Elisa de Benedetti, i gorgheggi che si rincorrono silenziosi nelle delicate dissimmetrie degli abiti firmati da Annalisa Leonetti, il sublime incidente della vita illustrato con leggerezza ingannatrice nelle opere di Mikosoave, il profondo riverbero che scuote i ricordi della mente nelle opere dolciarie di Rita Scagliarini, la coraggiosa fragilità perpetuata con gioiosa ironia nelle composizioni di Settedifiori.

Le cose progettate dalle designer saranno gli attori muti attraverso i quali decifrare, spiare, infine inventare, la storia dei loro misteriosi possessori.

Le curatrici:

ELENA ASCARI (Modena, 1984). Laureata in Architettura d'Interni e specializzata in Interior Design presso il Politecnico di Milano, nutre particolare interesse per la museologia e si diletta nella progettazione di gadget e piccoli oggetti. Dal 2007 iscritta all'Archvio dell'Ufficio Giovani d'Arte del Comune di Modena. Attualmente impegnata nell'organizzazione di Open Design Italia, fiera internazionale che si terrà a Modena il prossimo novembre, è anche vincitrice, con Elena Santi del Concorso Carteria 26+104 per l'assegnazione a giovani artisti di due atelier a Modena. Principali esposizioni: 2006 - Seasons in Design, Università della Calabria, Cosenza; 2007 - designER, giovani designer dell'Emilia Romagna, Galleria Civica, Modena; 2008 - That's Design, Fuorisalone, Milano; Designers'Open, Lipsia (Germania); D.A.B. Design per Artshop e Bookshopp, Galleria Civica, Modena; 2009 - DABRoma, Palazzo delle Esposizioni, Roma.

LICIA FERRARI (Modena, 1984). Ottiene, nel 2007, la Laurea Triennale in Comunicazione della Cultura e delle Arti presso l'Università di Ferrara e si specializza nel 2008 con un Master of Art and Culture Management presso la Trentino School of Management di Rovereto. Ha lavorato come stagista presso il Teatro Comunale di Ferrara, successivamente ha svolto attività di promozione e produzione per il Festival Fabbrica Europa di Firenze; da giugno 2009 lavora presso la Fondazione Emilia Romagna Teatro di Modena.

Le artiste:

Beatrice Brovia (Modena, 1985). Si laurea in Design degli Interni al Politecnico di Milano, prima di proseguire gli studi in Gioielleria d'Arte presso la Konstfack di Stoccolma. La sua ricerca artistica trova nella gioielleria contemporanea le tracce di un codice d'espressioni sul al corpo. Principali esposizioni: 2010 -- Talente, Internationale Hantwerkmesse, Monaco; 2009 -- Talent, Designhuis, Eindhoven; Marzee International Graduation Show, Nijmegen; The Konstfack degree exhibition, Konstfack, Stoccolma; Non ci resta che piangere - There is nothing left but crying, Showkonstfack, Stoccolma; Squatting Corpus, Schmuck '09, Monaco; 2008 - Brainfood, Gustavsberg Konsthall, Gustavsberg; On target, Tensta Konsthall, Stoccolma; 2007 - Rundgang '07, SAdBK, Stoccarda.

Elisa de Benedetti (Modena, 1981) Illustratrice e atelierista, ha studiato con Mauro Evangelista, Javier Zabala, Pablo Auladell e altri illustratori. Da diversi anni accosta al suo amore per l'illustrazione la pratica teatrale, che la porta a calcare le scene insieme alla compagnia Onphalon e a dedicarsi alla lettura animata per ragazzi. Lavora con scuole e biblioteche, ama la letteratura per l'infanzia e le cose dimenticate. Raccoglie, dipinge, taglia, assembla, perché ogni oggetto ha più di una storia da raccontare.

Annalisa Leonetti (Modena, 1982). Consegue il Diploma di Fashion designer presso l'Istituto Marangoni di Milano, dove successivamente lavora per Giorgio Armani (Armani Uomo e Armani Jeans Donna). I suoi attuali progetti professionali vedono affiancare la passione della moda a temi come l'immigrazione e la convivenza di culture. Principali esposizioni: 2007 -- designER, giovani designer in Emilia Romagna, Galleria Civica, Modena; 2008 - XIII Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo, Bari.

Mikosoave (Modena, 2010). Mikosoave è lo pseudonimo di un'artista modenese (Cinzia Ascari) che da tempo, con vari mezzi espressivi, si aggira nel mondo dell'arte contemporanea. Si esibisce in videoperformance musicali, crea video- animazioni che trasformano la visione in un viaggio allucinato e malinconico. Ultimamente ha abbandonato le magie del digitale per tornare a dedicarsi esclusivamente alla pittura, sua vera passione. Principali esposizioni: 2003 -- Cinema Volturno, Ma C'è, Carpi. 2006 -- Premio Carmen Silvestroni, Palazzo Albertini, Forlì; Parole e Visioni intorno al viaggio, Asuni (OR); Whalesland, CareOf, Milano; 2007 -- Rosa Shocking, Rocca Estense, San Felice sul Panaro (MO); Tornando a Carpi oggi, La Tenda, Modena.

Rita Scagliarini (Ferrara, 1977). Diplomata nel 1996 presso l'Istituto d' Arte "Dosso Dossi" di Ferrara, nel 2004 Rita Scagliarini si laurea all' Istituto Superiore per le Industrie Artistiche "ISIA" di Faenza. Dopo l'esperienza nel proprio laboratorio artigianale TU MI a Modena, dal 2007 approfondisce la passione per i dolci formandosi presso l'Istituto ETOILE di Venezia e applicandosi alla pasticceria presso Bibendum Catering & Co. di Modena. Attualmente si occupa di consulenze creative per la pasticceria e la realizzazione di torte artistiche.

Settedifiori (Modena, 2009). Laboratorio artigianale di composizioni floreali, nasce dall'incontro tra Chiara Baraldi e Giulia Marenzi. La loro passione per fiori e piante spinge Chiara a frequentare la "scuola internazionale mastro fioristi" e Giulia ad iscriversi alla scuola internazionale di Floral designer "federfiori". Da questa unione si sviluppa un progetto in cui creatività e cura dei dettagli sono le caratteristiche fondamentali, attraverso le quali Settedifiori realizza le proprie opere.

Sponsor tecnico Bibendum Catering & Co.

Inaugurazione sabato 11 settembre 2010, ore 17
Finissage 19 settembre 2010, ore 11

Appartamento privato
Viale Martiri della Libertà 38, Modena
Orari: 12, 15, 17 e 18 settembre ore 11 -- 20
19 settembre ore 11 - 17
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [1]
Effetti familiari
dal 10/9/2010 al 18/9/2010

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede