Nelle Aggregazioni si sovrappongono profili umani stilizzati, che si guardano specularmente o che nascono l'uno dall'altro, a simboleggiare un atto metafisico di aggregazione tra gli uomini.
Si inaugura sabato 18 settembre, presso Palazzo Alberti a Mazzarino (CL), la mostra personale dell’artista Carlo Massimo Franchi, con una selezione di opere tratte dall’antologica intitolata “Le Aggregazioni”. Il vernissage della mostra avrà inizio alle ore 19.00 alla presenza del sindaco di Mazzarino, Vincenzo D'Asaro, e dello scrittore Rocco Chimera, che introdurrà il maestro Franchi.
Carlo Massimo Franchi, nativo di Pavia e novarese di adozione, si è da tempo imposto all’attenzione del pubblico nazionale e internazionale, grazie a una serie di personali tenute nelle più prestigiose città del mondo, da Dubai a New York, da Las Vegas a Montecarlo. Il suo percorso artistico ha inizio negli anni ‘80 con opere di stampo figurativo incentrate sulla figura femminile, dalle quali in seguito si discosta, inclinando verso uno stile informale e metafisico. Architetto, scenografo per alcuni lavori teatrali di Salvatore Fiume e poi apprezzato designer, sul finire degli anni ‘90 decide di dedicarsi esclusivamente alla pittura. Il design e la moda rimangono, tuttavia, il filo conduttore delle sue opere e ciò si manifesta soprattutto nella ricerca di supporti sempre nuovi e originali, quali sete, damaschi, broccati. Tessuti preziosi che ben si abbinano all’eleganza del suo tratto e che gli hanno permesso di rendere il suo stile facilmente riconoscibile, nonché unico a livello mondiale.
Il titolo della mostra di Palazzo Alberti fa riferimento ad uno dei filoni più rilevanti della lunga carriera di Franchi, quello delle cosiddette “Aggregazioni”. Si tratta di composizioni in cui si intrecciano e si sovrappongono profili umani stilizzati, che si guardano specularmente o che nascono l’uno dall’altro, a simboleggiare un atto metafisico di aggregazione tra gli uomini. Questa unione fraterna è fortemente auspicata dall’autore, che tuttavia riconosce nella società moderna incomunicabilità e individualismo, tanto da raffigurare le persone come rigide sagome. Tra di esse risulta esserci sì vicinanza fisica, ma al tempo stesso una evidente distanza emotiva. L’arte di Franchi è, dunque, legata ai contesti contemporanei e attenta alla realtà, di cui esprime le tensioni sociali, morali e spirituali.
La mostra di opere selezionate dall'antologica "Le Aggregazioni" resterà aperta fino al prossimo 26 settembre e sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 17.30 alle 20.00 e la domenica mattina dalle 10.00 alle 12.30.
Informazioni:
Ufficio stampa Galleria 25
0972 36198
Francesco Mastrorizzi
francescomas@email.it
Inaugurazione: sabato 18 settembre, ore 19
Palazzo Alberti
via Vittorio Emanuele 77, Mazzarino (CL)
lun-sab 1.30-20, sab 10-12.30
ingresso libero