Claudio Abate
Aurelio Amendola
Gabriele Basilico
Sandro Becchetti
Gianni Berengo Gardin
Elisabetta Catalano
Giorgio Colombo
Mario Cresci
Mario Dondero
Federico Garolla
Luigi Ghirri
Mario Giacomelli
Gianfranco Gorgoni
Mimmo Jodice
Nanda Lanfranco
Uliano Lucas
Attilio Maranzano
Nino Migliori
Ugo Mulas
Paolo Mussat Sartor
Paolo Pellion
Ferdinando Scianna
Massimo Minini
Sotto il titolo 'United Artists of Italy', Massimo Minini ha raccolto una collezione di ritratti di artisti: l'idea e' stata quella di concepire una collezione di volti d'artista ripresi dai grandi fotografi italiani, quasi un mondo aiutasse l'altro, completandosi a vicenda. La Mostra realizzata in occasione di GRID 2010 - IV Biennale Internazionale di Fotografia di Amsterdam.
un progetto di Massimo Minini
Mostra realizzata in occasione di GRID 2010 - IV Biennale Internazionale
di Fotografia di Amsterdam
La collezione di fotografia raccolta da Massimo Minini è diventata una
mostra che è stata ospitata a Saint Etienne nel 2008 e a Bruxelles e
Milano nel 2009.
Ora 'United Artists of Italy' arriva ad Amsterdam per la sua quarta tappa.
Attraverso quasi duecentocinquanta scatti, viene presentato il lavoro di
ventidue fotografi attivi a partire dagli anni '60: Claudio Abate,
Aurelio Amendola, Gabriele Basilico, Sandro Becchetti, Gianni Berengo
Gardin, Elisabetta Catalano, Giorgio Colombo, Mario Cresci, Mario
Dondero, Federico Garolla, Luigi Ghirri, Mario Giacomelli, Gianfranco
Gorgoni, Mimmo Jodice, Nanda Lanfranco, Uliano Lucas, Attilio Maranzano,
Nino Migliori, Ugo Mulas, Paolo Mussat Sartor, Paolo Pellion, Ferdinando
Scianna.
Sotto il titolo 'United Artists of Italy', Massimo Minini ha raccolto una
collezione di ritratti di artisti eseguiti dai più significativi fotografi
italiani, con l'intenzione di proporre una mostra destinata a Musei ed
Istituzioni: l'idea è stata quella di concepire una collezione di volti
d'artista ripresi dai grandi fotografi italiani, quasi un mondo aiutasse
l'altro, completandosi a vicenda.
Il progetto, iniziato per passione qualche anno fa, è cresciuto sempre
più grazie al contatto diretto con i fotografi che hanno abbracciato la
proposta, e si è rivelato un vero e proprio viaggio all'interno della
fotografia, tra archivi e scatole, pellicole e files. Se in principio
l'idea era di selezionare esclusivamente ritratti di artisti, con il
tempo l'attenzione si è estesa, prendendo in considerazione alcuni
ritratti di artisti stranieri, ma molto vicini all'Italia, come Joseph
Beuys, Andy Warhol, Robert Rauschenberg, Sol LeWitt, volti di scrittori
come Pier Paolo Pasolini, Italo Calvino, Alberto Moravia, e ancora gli
artisti colti al lavoro, nel loro studio o nei momenti liberi e alcuni
tra i più importanti galleristi come Lucio Amelio e Leo Castelli.
Questa collezione crea una storia del contemporaneo, non con le opere, ma
con i volti, i modi, gli atteggiamenti. Se si può considerare il
contemporaneo un'attitudine, un modo di porsi dell'opera nel proprio
tempo ed in comunione con i grandi temi del momento, il massimo di
tensione sul contemporaneo lo si raggiunge non con il corpo dell'opera,
ma con quello dell'autore, che vive nel proprio tempo, lo interpreta, gli
dà voce, lo fonda, definendone i contorni spaziali e temporali.
La mostra vuole infatti offrire uno spaccato della fotografia italiana di
questi anni, dimostrando la capacità straordinaria di interpretazione e di
omaggio a grandi artisti da parte di grandi fotografi. Non si tratta di
una semplice raccolta cronologica di immagini, ma di un racconto, dove lo
stesso artista visto, letto e interpretato da diversi fotografi, porge
differenti sfaccettature del proprio destino. Spesso la fotografia dice
più di quanto non sia nelle intenzioni dell'autore.
Catalogo edito da Photology, Milano con testi di Stefano Boeri e Hans
Ulrich Obrist, Lorand Hegyi, Massimo Minini e Pier Luigi Tazzi.
Per informazioni: GRID 2010 - 4th international photography biennial
Amsterdam Metroploitan Area.
http://www.gridphotofestival.com
info@gridphotofestival.com
Immagine: Sandro Becchetti, Pier Paolo Pasolini, 1971
Inaugurazione giovedì 27 settembre inaugurazione presso Cruquius Cultuur Creatie Strip
venerdì 28 settembre inaugurazione presso Openbare Bibliotheek Amsterdam
Cruquius Cultuur Creatie Strip,
Carhotel, Cruquiusweg 79 - 91 Amsterdam
Openbare Bibliotheek Amsterdam
(OBA), Oosterdokskade 143, Amsterdam