Avere luogo. Assi di metallo, tubi, rampe, lastre di ferro, magneti, corde, gomma. Le sculture di Nora Schultz sono quasi sempre realizzate con materiali di scarto trovati ovunque e accostati dall'artista con apparente naturalezza, sotto cui e' nascosta una fitta trama di relazioni. Lasciate completamente aperte, le sue sculture definiscono o destabilizzano il luogo in cui si trovano. Il termine 'luogo' scelto in contrapposizione alla nozione di spazio, e' il filo conduttore della mostra.
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La Fondazione Giuliani per l’arte contemporanea presenta avere luogo, la prima mostra personale in Italia dell’artista tedesca Nora Schultz (Francoforte, 1975).
Assi di metallo, tubi, rampe, lastre di ferro, magneti, corde, gomma. Le sculture di Nora Schultz sono quasi sempre realizzate con materiali di scarto trovati ovunque, sottratti al loro originario contesto e accostati dall’artista con apparente naturalezza sotto la quale si maschera una fitta trama di relazioni interne. Residui fragili della contemporaneità, resi deboli dall’improvvisa detrazione di originaria funzionalità, i materiali, ricollocati nello spazio espositivo, manifestano al contrario il peso della propria presenza. Questa schietta materialità restituisce alle sculture di Nora Schultz l’immediatezza del momento e le rende, prima di ogni altra considerazione, autentici oggetti. Lo spettatore è chiamato di conseguenza a un confronto diretto con essi: che cosa costituisce una scultura? Che cosa costituisce un’immagine? E da cosa è costituita la loro identità culturale nel “qui e ora”? Lasciate completamente aperte a filtrare la dimensione spazio–temporale circostante, le sue sculture definiscono o destabilizzano il luogo in cui si trovano rendendolo ad ogni modo evidente attraverso l’installazione stessa.
Il termine “luogo” scelto in esplicita contrapposizione alla nozione di spazio, è il filo conduttore della mostra. Il luogo implica l’accadere di qualcosa, un movimento, un’esistenza che riflette una dimensione temporale ben precisa. Intendere la scultura come “luogo” e a sua volta il luogo come “spazio in un ambiente che è stato modificato in modo tale da rendere il contesto generale più evidente”. Questa nota citazione di Carl Andre riferita alle sue sculture prodotte semplicemente posizionando delle unità sul pavimento e alla loro capacità di creare luogo, è insieme ai postulati della Minimal Art, un importante riferimento in questa mostra.
In mostra sono presenti una selezione di opere realizzate da Nora Schultz negli ultimi quattro anni che dialogano all’interno dello spazio espositivo con sculture e collage prodotti invece per questa prima personale in Italia.
Con il progetto avere luogo, inoltre, la Fondazione Giuliani inaugura ufficialmente una serie di mostre personali che saranno dedicate ad artisti italiani e internazionali invitati a far dialogare il proprio lavoro con le opere della Collezione. avere luogo nasce però non tanto da un dialogo di Nora Schultz con alcune opere scelte dalla collezione quanto da un’attenta riflessione sulla collezione in se come elemento generatore di luoghi. Affascinata dall’intimo rapporto che lega un collezionista alle sue opere, Schultz ripercorre i luoghi privati della collezione e ne fa una rilettura personale catturando le immagini delle opere attraverso una serie di fotografie che se da un lato riflettono la loro disposizione attuale nello spazio, dall’altro restituiscono il personale movimento dell’artista in quella precisa circostanza.
Nora Schultz vive e lavora a Berlino. Vincitrice del Premio Villa Romana a Firenze per il 2011; finalista del Blauorange Art Prize 2010. Tra le più recenti mostre personali ricordiamo: Tunnel, Sutton Lane, Londra/Parigi (2010); Hebezeug, Galerie Isabella Bortolozzi, Berlino (2010); Nora Schultz & Pernille Kapper Williams, Grazer Kunstverein, Graz (2009); 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0, Koelnischer Kunstverein, Cologne (2009). Tra le collettive: Non-Solo Show, Non-Group Show, Kunsthalle Zurigo (2009); Collatéral, Confort Moderne, Poitiers (2009) e On Interchange – zwischenspiele einer Sammlung, Museum Kurhaus, Kleve (2009).
Immagine: collage, 2010
Si ringrazia Gruppo Banca Leonardo e Pierrel S.p.A.
Ufficio Stampa: Elena Bari | NewRelease – press@newrelease.it – recapiti telefonici: 02.47956722 – 3289781241
Inaugurazione sabato 9 ottobre 2010 dalle 16.00 alle 20.00
Fondazione Giuliani per l’arte contemporanea
via Gustavo Bianchi, 1 – 00153 Roma
da martedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.30; sabato su appuntamento
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Nora Schultz
avere luogo
The Fondazione Giuliani per l’arte contemporanea presents avere luogo (taking place), the first solo show in Italy of German artist Nora Schultz (Frankfurt, 1975).
Metal tubing, foam matting, magnets, rope, stainless steel ramps and plates: the sculptures of Nora Schultz are typically made from found industrial materials, abducted from their original context and re-assembled by the artist with an apparent naturalness, under which lies a dense plot of internal relationships. The materials, fragile remains of contemporaneity undermined by the improvised extraction from their original functionality, manifest a weighted presence when relocated to the exhibition space. This candid materiality imbues the sculptures of Nora Schultz with the immediacy of the moment and makes them, above all else, authentic objects. The spectator is thus drawn into a direct relationship with the objects and is required to consider what constitutes a sculpture? What constitutes an image? And from what is constructed a sculpture’s or image’s cultural identity in the ‘here and now’? Left completely open to infiltrate the surrounding space-time dimension, Schultz’s works define or destabilize the place in which they are situated, while rendering the location itself more evident through the installation.
The term “place”, in explicit contrast to the notion of space, is a central theme of the exhibition. Place implies an actual taking place of something, a movement, an existence that reflects a very precise temporal dimension: the interpretation of sculpture as place and place, in turn, as the “area within an environment which has been altered in such a way as to make the general environment more conspicuous”. This well-known notation by Carl Andre in reference to his sculptures produced by simply positioning units on the floor and their capacity to create place is, together with the postulates of Minimalism, another important reference in the exhibition.
On display at the Fondazione Giuliani is a selection of recent works by Nora Schultz, which both contextualize the artist’s broader practice and that develop a close relationship in the exhibition space with new sculptures and collages produced specifically for avere luogo.
avere luogo is, moreover, the first in a series of solo shows at the Fondazione Giuliani dedicated to Italian and international artists who are invited to examine the internal logic of the collection. However, avere luogo was developed less as a discourse with specific selected artworks, than as an acute reflection on the collection itself as a generating element of place. Intrigued by the intimate rapport that ties a collector to his/her personal collection, Schultz explored the private spaces of the Giuliani Collection to formulate a personal re-reading, and to capture images of the artworks through photographs that both reflect on the actual placement of works in a specific location and also recall the individual movement of the artist in that precise moment.
Nora Schultz lives and works in Berlin. Winner of the 2011 Villa Romana Prize in Florence; finalist of the blauorange Art Prize 2010. Recent solo shows include: Tunnel, Sutton Lane, London/Paris (2010); Hebezeug, Isabella Bortolozzi Galerie, Berlin (2010); Nora Schultz & Pernille Kapper Williams, Grazer Kunstverein, Graz (2009); 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0, Koelnischer Kunstverein, Cologne (2009); Group shows include: Non-Solo Show, Non-Group Show, Kunsthalle Zurich (2009); Collatéral, Confort Moderne, Poitiers (2009); and On Interchange – zwischenspiele einer Sammlung, Museum Kurhaus, Kleve (2009).
Image: collage, 2010
Press contact: Elena Bari | NewRelease – press@newrelease.it – telephone: +39 02.47956722 – +39 3289781241
Opening Saturday 9th October 2010 4:00 to 8:00 pm
Fondazione Giuliani per l’arte contemporanea
via Gustavo Bianchi, 1 – 00153 Rome Italy
Tuesday through Friday from 3:00 pm to 7:30 pm, and by appointment