Castel Sant'Elmo
Napoli
via Tito Angelini, 22 (largo San Martino)
848 800288, 06 39967050
WEB
Marco Fantini
dal 7/10/2010 al 7/11/2010
10-19, chiuso martedi

Segnalato da

Valentina Stefani



approfondimenti

Marco Fantini
Marco Vallora



 
calendario eventi  :: 




7/10/2010

Marco Fantini

Castel Sant'Elmo, Napoli

Antilogia. In mostra ambigui Pulcinella di pietra, resina e ferro affiancati da quadri abitati da indefiniti feticci mnemonici. Stanze sbilenche, impossibili ed insieme naturalissime, fotografie di malati psichici contaminate dal disegno o dal gesto pittorico.


comunicato stampa

a cura di Marco Vallora

Venerdì 8 ottobre sarà inaugurata a Napoli, negli Ambulacri di Castel Sant’Elmo, la mostra personale di Marco Fantini dal titolo Antilogia.
Pittore, scultore, fotografo e recentemente anche regista, Marco Fantini presenta un nucleo selezionato di opere riunite sotto l’egemonia della frammentazione stilistica. La mostra, che nelle intenzioni dell’artista non vuole avere programmaticamente i tratti specifici di un’ antologica, raccoglie circa cinquanta opere che, selezionate e allestite in forma volutamente non cronologica, mirano a realizzare, negli spazi complessi del castello, l’equivalente visivo di un ossimoro.

In mostra ambigui Pulcinella di pietra, resina e ferro affiancati da quadri abitati da indefiniti feticci mnemonici. Stanze sbilenche, impossibili ed insieme naturalissime, fotografie di malati psichici contaminate dal disegno se non addirittura cancellate dal gesto corrosivo della pittura. Ed ancora: disegni allucinati come cortocircuiti visivi, animali fuori contesto, bambolotti cyber, numeri, lettere in forma di rebus.

Ma quello che all'apparenza potrebbe figurare come un semplice atto di sfida contro le norme ed i codici - sfida che traspare in ciascuno dei lavori, sotto forma di accoppiamenti linguistici e di intenzionali depistaggi - all’interno del castello sembra assumere i tratti veri e propri di un profondo atto di reverenza, un omaggio alla complessità spaziale del castello stesso.

“Fin dalla mia prima visita ho percepito – scrive Marco Fantini- che il vero protagonista di questa mostra sarebbe stato il castello. L’idea di concepire delle opere ad hoc mi è apparsa ben presto una chimera… il castello avrebbe difeso a pugni stretti la sua fondamentale ragione d’essere: proteggere la città dagli assalti dello straniero….”

Marco Fantini entra quindi nelle sale della Roccaforte con atteggiamento rispettoso e curioso e le opere, “seppur sottoposte alla preponderanza espressiva delle ampie volte in pietra, si offrono allo spettatore come possibili via di fuga, “trabocchetti evasivi” - per usare le parole dell’artista - atti a marginare il consolidarsi di quella, che in una famosa quanto divertita intervista, Duchamp definì come “ un’inutile adorazione dell’arte oggi”.
Tra le opere indedite, realizzate appositamente per la mostra, il polittico su ruote “Stop-Motion”, composto da sei grandi lastre di alluminio dipinto, il monumentale “Plateau Royale””, tela lunga sei metri ed alta quattro e “Bubbles”, il secondo video realizzato dall’artista sulla scia di “T”, la videoanimazione già esposta al Songzhuang Art Museum di Pechino e in questa sede commentata da un testo critico di Stephen Danzig.

La mostra è organizzata dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Napoli.

L’esposizione sarà aperta al pubblico il 9 ottobre, in occasione della sesta edizione della Giornata del Contemporaneo, evento promosso dall’AMACI e dalla Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l’Architettura e l’Arte contemporanee del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.

Catalogo, edito da Charta, presentazione della direttrice del Museo Angela Tecce, i testi critici di Stephen Danzig, Massimo Recalcati, Marco Vallora e un’intervista all’artista di Federico Mazzonelli.

Inaugurazione venerdì 8 ottobre ore 18 – 21

Castel Sant'Elmo
via Tito Angelini, 22 (largo San Martino) Napoli
Orario: tutti i giorni, dalle ore 14 alle 19; chiuso il martedì
Ingresso 5 euro

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