Quindici nuovi dipinti, appositamente realizzati per questa mostra intitolata City Lights, nei quali si dipana, opera dopo opera, una emozionante dichiarazione d'amore alla citta' di New York.
Il Polittico presenta con estremo piacere la seconda mostra personale di Andrea Baruffi, qui a Roma e nel proprio spazio espositivo, dopo il grande successo della personale precedente.
Nato a Lizzano in Belvedere nel 1949, Andrea Baruffi divide la sua attività tra l’Italia e gli Stati Uniti. Attivo pittoricamente dal 1993, dopo anni di consensi e grande stima in qualità di grafico illustratore (ha collaborato con New York Times, Daily News, Newsweek, Time, Fortune e con le più importanti Agenzie pubblicitarie americane come Young & Rubicam, Grey Advertising, Ogilvy & Mather, J. Walter Thompson) Andrea Baruffi ha tenuto ormai numerosissime esposizioni personali, tra cui citiamo l’ultima presso la nostra galleria nel 2009 e, sempre nello stesso anno, alla Axelle Fine Arts Gallery di New York.
Come sostiene in catalogo Arnaldo Romani Brizzi, quella di Baruffi è «un’azione di chiaro segno intellettuale: non affidarsi alla propria emotività diretta, ma straniarla per il mezzo del ricorso a materiale di origine altrui. Creando, in tal modo, una condizione di lettura più oggettiva e che consente ai suoi dipinti di essere un materiale condiviso, che ciascuno riconosce come proprio, in un’empatia che di per se stessa è causa di emozione». Per l’occasione saranno esposti quindici nuovi dipinti, appositamente realizzati per questa mostra intitolata City Lights, nei quali si dipana, opera dopo opera, una emozionante dichiarazione d’amore alla città di New York – luogo, appunto, di un immaginario ampiamente condiviso.
La mostra è accompagnata dal centosessantaduesimo catalogo delle Edizioni Il Polittico, il numero centotredici della collana «Gli allegri inventori».
Inasugurazione 9 ottobre ore 18
Il Polittico
via dei Banchi Vecchi, 135 - Roma
Orario: lunedi' - sabato 16-20, mattina su appuntamento
Ingresso libero