L'esposizione, curata da Sandro Parmiggiani presenta le 44 edizioni, a tiratura limitata, prodotte dai Cento Amici del Libro, associazione di cui ricorre quest'anno il settantesimo anniversario della fondazione.
a cura di Sandro Parmiggiani
La Biblioteca Nazionale Marciana ospiterà dal 10 ottobre al 1° novembre 2010 nelle sue Sale Monumentali - all’interno del Percorso integrato dei Musei di Piazza San Marco (ingresso dal Museo Correr) - una mostra di libri d’artista, dal titolo “Parole Figurate”. L’esposizione, curata da Sandro Parmiggiani presenta le 44 edizioni, a tiratura limitata (120-130 esemplari), prodotte dai Cento Amici del Libro, associazione di cui ricorre quest’anno il settantesimo anniversario della fondazione. La stampa dei volumi è stata realizzata da famosi tipografi come l’Officina Bodoni di Giovanni Mardersteig e la Tipografia Ampersand di Alessandro Zanella e le opere grafiche da eccellenti stampatori (Giorgio Upiglio, Franco Sciardelli, Grafica dei Greci, Anna Ziliotto, Fratelli Manfredi, Valter Rossi, Giancarlo Sardella, Pierluigi Puliti).
Sorta nel 1939 a Firenze, l’Associazione dei Cento Amici del Libro – che ha avuto nel tempo come Presidenti Ugo Ojetti, Giulio Caprin, Bino Sanminiatelli, Alberto Falck, Paolo Tirelli – ha realizzato libri in cui “dialogano” testi di grandi scrittori del passato e del presente (Tasso, Marco Aurelio, Apuleio, Tacito, Alberti, Poliziano, Machiavelli, Bonvesin de la Riva, Pascoli, Palazzeschi, D’Annunzio, Gozzano, Svevo, e molti altri) e opere grafiche realizzate da artisti, quali Annigoni, Guttuso, Maccari, Tamburi, Mattioli, Tommasi Ferroni, Ruggero Savinio, Melotti, Minguzzi, Arnaldo Pomodoro, Mimmo Paladino, Walter Valentini, Emilio Isgrò, Tullio Pericoli, solo per citarne alcuni.
L’esposizione costituisce innanzi tutto l’occasione di presentare l’ultimo libro d’artista pubblicato dall’Associazione Cento Amici del Libro: un manoscritto inedito di Carlo Gozzi, La semplice in cerca di spirito, custodito nel Fondo Gozzi della Biblioteca Nazionale Marciana. Il volume è arricchito da quattro grandi tavole incise all’acquaforte da Tullio Pericoli.
Nel contempo l’esposizione costituisce l’occasione di ripercorrere per sommi capi settant’anni di storia del libro d’artista in Italia attraverso una rigorosa selezione dei più importanti volumi editi dall’Associazione dei Cento Amici del Libro, in cui viene testimoniato il passaggio da una fase in cui l’artista, attraverso un linguaggio prevalentemente figurativo, interpreta un testo preesistente “illustrandolo”, a un’altra in cui l’artista, con linguaggio del tutto autonomo, stabilisce con il testo corrispondenze e consonanze, per finire con quei libri ideati e concepiti dall’artista stesso come autonoma opera d’arte.
L’attività dei Cento Amici del Libro è documentata dal catalogo Parole Figurate. I libri d’artista dei Cento Amici del libro, con testi di Paolo Tirelli (Presidente dei Cento Amici), Piero Scapecchi e Sandro Parmiggiani, edito nel 2009 da Skira in occasione dell’omonima mostra a Palazzo Magnani a Reggio Emilia.
Come scrive Sandro Parmiggiani: “nel rapporto tra parola e immagine, si danno molte possibilità, ma comunque ciò che è essenziale è che la lettura del testo e lo sguardo sull’opera si arricchiscano vicendevolmente dell’apporto della “lingua” parallela, in una sorta di “dialogo” (non a caso, si parla di livre de dialogue), di vis-à-vis che non è un puro rispecchiamento – pensiamo alla scoperta che noi facciamo del nostro viso nello specchio… –, ma scoperta e irruzione di elementi nuovi, svelamento di una parte del mistero che ogni opera vera racchiude in sé.” E aggiunge: “È altresì evidente che alla riuscita di un libro d’artista non concorrono solo la qualità del testo e delle immagini che lo accompagnano, ma anche il “progetto” del libro adottato dall’editore assieme all’autore del testo e all’artista, e gli elementi materiali in cui esso si sostanzia: qualità e appropriatezza della carta; impaginazione, con speciale attenzione al frontespizio e al colophon; caratteri adottati per comporre il testo e colore dell’inchiostro, in rapporto alla carta, con cui viene stampato; legatura o contenitore – dunque, il libro d’artista non è opera di due soli protagonisti: non esisterebbe senza i maestri artigiani che sanno dargli vita, e ai quali sempre deve essere resa la lode che meritano, e che spesso viene dimenticata o oscurata.”
Inaugurazione sabato 9 ottobre alle ore 11
nell'Antisala della Libreria Sansoviniana
(Piazzetta San Marco 13/a, Venezia)
Aperta al pubblico dal 10 ottobre
(entrata dal Museo Correr, nell'ambito del percorso integrato dei Musei di Piazza San Marco).
Biblioteca Nazionale Marciana
piazzetta San Marco, 7 - Venzia
Orari di apertura della Biblioteca: Lun - Ven 8-19, Sab 8-13.30
ingresso libero