In occasione della Giornata Mondiale della vista, la mostra 'Blanco - Visions of Blindness' ripercorre gli oltre 5 anni di lavoro dedicato al progetto, attraverso 50 fotografie, di medio e grande formato e un video.
a cura di Giovanna Calvenzi
“Il cieco portò le mani agli occhi, le agitò, Niente, è come se stessi in
mezzo a una nebbia, è come se fossi caduto in un mare di latte,
Ma la cecità non è così disse l’altro, la cecità dicono sia nera, Invece io
vedo tutto bianco”. José Saramago
In occasione della Giornata Mondiale della Vista, il 14 ottobre 2010 si
inaugura la mostra BLANCO - Visions of Blindness di Stefano De Luigi
presso la 10B Photography Gallery nell'ambito di Fotoleggendo,
manifestazione dedicata alla fotografia e alla lettura dei portfolio.
La mostra, a cura di Giovanna Calvenzi, ripercorre gli oltre 5 anni di
lavoro dedicato al progetto BLANCO attraverso 50 fotografie, di medio e
grande formato e un video.
Il progetto è documentato nel libro BLANCO di Stefano De Luigi, edito da
Trolleybooks, con testi di Philippe Dagen, Giovanna Calvenzi ed estratti del
Nobel per la letteratura José Saramago.
Stefano De Luigi (Köln, 1964) è fotografo professionista dal 1998. Nel 1990
a Parigi viene incaricato dal Musée du Louvre di illustrare la
trasformazione del museo in occasione del suo bicentenario.
In quello stesso periodo realizza numerosi reportage per la stampa francese
e internazionale. I lavori vengono esposti al Festival di Edimburgo (1988),
all'Espace Carrousel du Louvre (1993), al Festival di Arles (1996), al
Festival da Imagem di Braga (2001). Nel 1997 partecipa al "Master Class"
della Fondazione World Press Photo e due anni dopo verrà premiato dalla
stessa nella categoria "Art Stories" per il suo lavoro sulla moda. Nel 2000
riceve la "Honorable Mention" del premio Leica Oskar Barnack Awards e una
selezione dei suoi reportage viene proiettata al Festival di Arles.
Partecipazioni in mostre collettive: "Eurogeneration" a Palazzo Reale di
Milano e al Museo di Roma in Trastevere, "Fotogiornalismo italiano" alla
Fondazione per la fotografia di Torino e "Beijing In&Out", Triennale Bovisa,
Milano, 2007. Con il libro Pornoland ha vinto il premio "Marco Bastianelli "
del 2005.
Tra il 2003 e il 2007 in collaborazione con CBM, ha realizzato il progetto
Blindness che ha già ricevuto il patrocinio di Vision 2020
dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e ha vinto il W. E. Smith
Fellowship Grant, edizione 2007. Nel 2006 ha intrapreso il progetto "Cinema
Mundi", che racconta il mondo del cinema alternativo a quello commerciale di
Hollywood, progetto a tappe in Cina, Russia, Iran, Argentina, Nigeria, India
e Corea del Sud. Trasformato in un cortometraggio "Cinema Mundi" è stato
proiettato al Festival di Locarno nell'agosto 2007. Nel 2008 secondo posto
nella categoria "Arts/Single" del World Press Photo. Nel 2009 viene premiato
per un reportage sugli ex bambini soldato in Liberia dalla Soros Foundation
(OSI) ed espone il suo lavoro a New York e Washington. Nel 2010 secondo
posto World Press Photo nella categoria Contemporary Issue e primo posto nel
Days Japan International Press Prize. Nell'aprile del 2010 esce il libro
Blanco, edizioni Trolleybooks e inaugura la prima mostra Blanco Vision of
Blindness presso la galleria VII a New York.
Reportage pubblicati da: Stern, Paris Match, Le Monde Magazine, Time, The
New Yorker, Newsweek, Geo. Dal maggio del 2008 Stefano De Luigi fa parte
dell'agenzia VII/Network. Nel 2010 riceve il Getty Grant for Photojournalism
per il progetto sull'Africa T.I.A. This is Africa. Vive a Milano.
Opening giovedì 14 ottobre 2010, ore 19
10B Photography Gallery
Via San Lorenzo da Brindisi 10b - Roma
orari di apertura: lunedì -venerdì: 10 - 13, 15 - 19
ingresso libero