Future Memories: Art from South Africa. I dipinti in mostra sono riconosciuti dalla critica come appartenenti alla cosiddetta arte resistente, un importante capitolo nella storia dell'arte sudafricana. Nell'ambito di un progetto di scambio culturale con Erdmann Contemporary.
a cura di Heidi Erdmann
“Il futuro è nella mia memoria. Arte sudafricana di Manfred Zylla”: personale romana dell'artista tedesco naturalizzato sudafricano, personalità di rilievo oggi tra i commentatori politici e sociali del paese, attivo nella lotta antiapartheid negli anni del regime.
Il suo impegno con i maggiori artisti neri e coloured lo ha introdotto alle tecniche di pittura e incisione più tipiche del mondo africano. Si è dedicato molto alla xilografia, “woodcut”.
Questi lavori sono generalmente riconosciuti dalla critica appartenere alla cosiddetta arte resistente, un importante capitolo nella storia dell'arte sudafricana. Zylla, vive e lavora a Cape Town. Nella mostra un percorso che va dagli anni 80 ad oggi, per raccontare il futuro attraverso la memoria di ciò che non dovrà più essere.
Il Centro Luigi Di Sarro ospita l’artista sudafricano nell’ambito di un progetto di scambio culturale con la Erdmann Contemporary ( Heidi Erdmann ha una lunga storia di collaborazione con artisti italiani in Sud Africa ) che organizzerà, come lo scorso anno, una mostra di artisti italiani a Cape Town.
La collaborazione ha in programma alcuni incontri didattici dell’artista con docenti e studenti italiani di diverse discipline artistiche e altrettanto si programmerà con gli artisti italiani che saranno ospitati in Sudafrica.
Patrocini: Ambasciata della Repubblica del Sudafrica; Provincia di Roma-Assessorato alle Politiche Culturali
opening: martedì 19 ottobre ore 18
Centro Luigi Di Sarro
Via Paolo Emilio 28, Roma
Orario: 17 – 20 dal martedì al sabato
Ingresso libero