Opere 1960 > 1968. Curata da Martina Corgnati, la rassegna comprende una sezione di scultura con opere in pietra e bronzo ed una sezione pittorica e disegnativa.
a cura di Martina Corgnati
Curata da Martina Corgnati, la rassegna comprenderà una sezione di scultura con due opere in pietra e otto bronzi degli anni ’60 ed una sezione pittorica e disegnativa.
Anselmo Francesconi (Lugo di Ravenna 1921 – Milano 2004) si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna nel 1945 completando la formazione all’Accademia di Belle Arti di Brera in pittura nel 1947 con Aldo Carpi e in scultura con Marino Marini nel 1950. Dal 1951 vive a lavora tra Parigi e le isole Eolie. Dal 1962 la sua scultura, all’inizio bidimensionale. riacquista volume e densità plastica in una fitta articolazione di elementi sempre meno figurativi. Tra ‘54 e il ‘64 espone a New York, Parigi e Ginevra. Nel 1965 è invitato a Teheran nel contesto di una mostra internazionale in commemorazione del genocidio degli Armeni. Realizza il famoso ciclo pittorico intitolato “ Il Massacro”.
Nel 1979 è invitato ad esporre al Museo Cantonale di Belle Arti di Losanna. Realizza le vetrate della chiesa di Grangette e le pitture murali della chiesa di Chapelle Sur Oron (Svizzera). Esegue i cicli pittorici delle “Maschere”, “Baccanali”, “Dinamici”, “Telantropo”. Procede parallelamente l’attività di scultore in pietra, terracotta e bronzo. La sua arte si configura in una vera esplosione plastica e scenografica dove l’artista esprime il suo amore panico per la vita in ogni sua forma, per l’universo vivente in cui egli non vede l’uomo come dominatore e sfruttatore della natura ma come parte paritetica di un grande assieme vitale complesso. La pittura è caratterizzata da forti tensioni dinamiche e da nitido colorismo. Del 1988 è una serie di mostre a Ravenna, Lugo, Bagnacavallo e al Museo di Bulle in Svizzera. Nel 1998 “Il Massacro” è esposto alla Scoletta della Cattedrale di Padova e all’Europa Zentrum di Meissen in Germania.
La mostra attuale segue quelle dedicate all’artista dalla galleria Montrasio nel 2001 e 2008, al Museo Bodini di Gemonio nel 2008 e alla Galleria civica d'Arte Moderna in Palazzo Collicola di Spoleto nel 2009.
Inaugurazione venerdì 15 ottobre 2010 ore 19
Montrasio Arte
via Carlo Alberto 40 - Monza (MI)
da martedì a sabato dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.00.
Ingresso libero