La mostra offre una finestra su uno dei periodi creativi dell'artista, quello che negli anni '60/'70 e' stato caratterizzato dai Tappeti Natura. L'artista ha condotto una ricerca continua che non ha mai smesso di guardare alle nuove tecnologie, arrivando ad opere che integrano natura e informatica.
a cura di Adele Vagnarelli
La Galleria d’Arte Genus di San Benedetto del Tronto, sabato 16 ottobre 2010, riprende la sua attività espositiva presentando Tra le pieghe della natura mostra personale di Piero Gilardi, uno degli artisti italiani più importanti non solo nel panorama nazionale ma anche estero. La mostra alla galleria Genus offre una finestra su uno dei periodi creativi dell’artista, quello che negli anni ’60/’70 è stato caratterizzato dai Tappeti Natura.
Piero Gilardi ha fatto della ricerca artistica e della sperimentazione, una costante del suo lungo cammino nell’arte. Partendo dalla ricerca sui materiali, i Tappeti Natura sono realizzati infatti in poliuretano espanso, l’artista ha condotto una ricerca continua che non ha mai smesso di guardare alle nuove tecnologie, arrivando ad opere che integrano natura e informatica.
Esponente di spicco del movimento dell’Arte Povera, per la scelta che ha fatto di usare nei suoi lavori materiali plastici, Gilardi non ha mai smesso di guardare al progresso. La sua arte si è sempre indirizzata verso l’uomo e il suo rapporto con la natura, anticipando molti dei percorsi che oggi si stanno aprendo nell’arte contemporanea. Bisogna però fare attenzione a non chiamarlo precursore, perché tale definizione risulterebbe senza dubbio limitante, Gilardi è un artista che ha dato molto all’arte e che continua a portare avanti un percorso di ricerca innovativo e coerente.
Piero Gilardi nasce a Torino nel 1942, è un pioniere delle esperienze di arte multimediale ed interattiva in Italia, esponente di spicco del movimento dell’Arte Povera, alla fine degli anni ‘60 intraprende anche una militanza politica nella sinistra extraparlamentare, conducendo esperienze di creatività collettiva nelle periferie urbane e “mondiali” in paesi come Nicaragua o Messico.
A partire dagli anni ’80 c’è il suo pieno ritorno alla produzione artistica, muovendo la sua ricerca in una direzione sempre più tecnologica e interattiva.
Piero Gilardi ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in tutto il mondo e le sue opere fanno parte di numerose collezioni pubbliche, tra le mostre che ha fatto segnaliamo:
1967, Nature-carpets Fishbach Gallery, New York
1968, Group Exibition Walker Art Center, Minneapolis
1974, Tappeti Natura Galleria Plura, Milano
1988, Installation Alberi parlanti Italian Pavillion Expo Brisbane 88
1993, Artec Biennal of Nagoya, Japan
1998 General Intellect Installazione alla Galleria M. Minini, Brescia
2002 Techne 02. Tra arte e tecnologia Spazio Oberdan, Milano
Testo: Dario Ciferri
Inaugurazione sabato 16 ottobre 2010 ore 18
Galleria d’Arte Genus srl
Via M. Curzi, 63039 San Benedetto del Tronto (AP)
Orari di apertura: mattino 10-12,30 pomeriggio: 17-20
Chiuso domenica mattina e lunedì mattina
ingresso libero