Oltre 100 opere, dipinti a olio di grande formato, testimoniano le varie stagioni creative dell'artista. Un'iniziativa per riportare l'attenzione sulla figura del pittore, oggetto di indagini critiche gia' dalla sua prima mostra personale nella Galleria Herve' di Parigi (1951).
a cura di Carmelo Strano
Dal 23 ottobre al 12 dicembre 2010 la Galleria d'Arte Moderna - Centro Culturale Le Ciminiere
di Catania ospita la prima grande mostra antologia dedicata all’artista siciliano Jean Calogero (1922-
2001), promossa dai figli Massimiliano e Patrizia Calogero e dalla Provincia Regionale di
Catania.
Il grande evento, organizzato dall’Associazione Culturale SPAZIOVITALE in e curato dal critico prof.
Carmelo Strano, ha ottenuto il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della
Regione Siciliana, della Provincia Regionale di Catania, del Comune di Catania -
Assessorato alla Cultura e Grandi Eventi, del Comune di Acicastello e del Museo Diocesano
di Catania.
Oltre 100 opere, dipinti a olio di grande formato, testimonieranno le varie stagioni creative del Maestro.
Un'autorevole iniziativa per riportare l’attenzione sulla figura del pittore, oggetto di indagini critiche già
dalla sua prima mostra personale nella Galleria Hervé di Parigi (1951). Lasciata la Sicilia fa della Francia
la sua seconda patria e inizia con coraggio e sentimento una frenetica attività espositiva che, grazie al
consenso della critica, lo porterà in giro per il mondo. Dagli inizi degli anni Settanta, si fa più presente
in Italia mantenendo comunque il suo studio parigino e continuando a esporre negli Stati Uniti e in
Giappone.
Fra i riconoscimenti la Grande Medaglia d’Argento, il massimo riconoscimento ad artisti
viventi attribuito dalla città di Parigi e l’inserimento nel Catalogo Internazionale dell’Arte Benezit tra i
nomi più autorevoli della pittura mondiale di ogni tempo. I suoi dipinti figurano nelle più importanti
collezioni internazionali, pubbliche e private, quali il Museo d’Arte Moderna di Parigi (Francia), il
Museo di Tolone (Francia), il Museo d’Arte di Tokyo (Giappone), il Museo D’Arte Moderna di New York
(USA). Ha partecipato a rassegne nazionali e internazionali unitamente ai massimi esponenti dell’Arte
Contemporanea.
Per l'occasione sarà pubblicato da Angelo Mazzotta Editore il libro “Jean Calogero”, curato da
Carmelo Strano. Di seguito un breve estratto:
“[...] Calogero entra nel respiro europeo proprio del contesto parigino con una piccola mediazione
fauve. Breve l’interesse per questa piega verso la “réalité”. Essa fa sognare poco, non lascia spazio
all’immaginazione e ancor meno alla fantasia. Nell’economia generale dell’opera di Calogero, il terreno
surrealista sembra prenda il sopravento sull’influenza impressionista. Se questo può dirsi sul piano
poetico (ma con ampie riserve che stiamo per dire), non vale sul piano del linguaggio e della tessitura
cromatica. In rapporto a questi ultimi rilievi, la lezione impressionista, frammista a rapidi
ammiccamenti alla “macchia” (tache; ma escluderei, diversamente da come ha fatto Waldemar George,
il riferimento ai Macchiaioli che non sfiorano minimamente Calogero) rimane una costante, sia pure
come leit motif di fondo. Surrealista, Calogero? Facile a dirsi.
Difficile convincersene. Calare un grande
cavallo bianco bardato guidato da un cavaliere-manichino e amorfo in un paesaggio, ad esempio in un
contesto lagunare con donne ottocentesche con ombrellino, non senza le insistenti gabbie sparse qua e
là è impresa ariostesca. Ciò, anche in virtù delle sovrapposizioni temporali. Ma l’opzione surrealista
insiste, come ha detto chiarissimamente Breton, sull’automatismo psichico puro, ossia su uno stato
fortemente onirico. Non basta che la fantasia si scapricci, non basta ciò che può risultare impossibile.
Occorre l’incursione nella psicologia del profondo. Ossia un’attitudine (si direbbe, con Riegl, una
“volontà d’arte”) fortemente introspettiva, spontaneista nella propria follia. Daremmo meno credito a
Dalì se non fossimo toccati anche dalla sua vita performativa. Sotto questo aspetto, Calogero rimane
molto mediterraneo, molto solare e soleggiato per essere un vero, seppure tardivo, surrealista”.
(Carmelo Strano, “Oltre l’isola. Il basso continuo dell’Etna”)
Informazioni t. +39 095371010
t. +39 0957227154
official site http://www.jc2010.it
Promotori Massimiliano e Patrizia Calogero, Provincia Regionale di Catania
Patrocini Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Siciliana, Provincia
Regionale di Catania, Comune di Catania - Assessorato alla Cultura e
Grandi Eventi, Comune di Acicastello, Museo Diocesano di Catania.
Organizzazione
Associazione Culturale SPAZIOVITALE
Via Milano, 20 - Catania
t. +39 095371010 | e. info@spaziovitalein.it
Archivio fotografico Galleria d'Arte Artesia - Sede dell’Archivio Jean Calogero
Jean Calogero Corso delle province, 32 a/b - Catania
t./f. +39 0957227154 | info@galleriaartesia.com
Libro “Jean Calogero”, a cura di Carmelo Strano. Progetto grafico e
impaginazione di Nicolò D'Alessandro. Angelo Mazzotta Editore.
Comunicazione TRIBE Società Cooperativa
t. +39 3395626111
t. +39 3388913549
e. ufficiostampa@tribearl.it
cartella stampa completa su > http://www.tribearl.it/jeancalogero
Inaugurazione Sabato 23 ottobre 2010, ore 17.30
Galleria d'Arte Moderna – Centro Culturale Le Ciminiere
Viale Africa/Piazzale Asia - Catania
Orari Dal martedì alla domenica 10-13/17-20
Ingresso libero