Serena Vanzaghi - Ufficio Stampa Galleria Magenta
La seconda personale dell'artista toscano presso gli spazi della galleria raccoglie alcune tele recenti dove la citta' viene rappresentata attraverso strade, stazioni, grattacieli, cavalcavia e ponti in dissolvenza.
Seconda personale di Riccardo Luchini presso gli spazi di Galleria Magenta. Una delle sale della sede di Via Roma 45 a Magenta –la Sala Wright- è stata dedicata all’artista toscano, noto per la sua caratteristica indagine pittorica sulle città, le periferie, gli anfratti urbanistici.
Le tele in esposizione rappresentano una selezione della produzione più recente di Luchini, il quale dimostra come la sua ricerca artistica proceda verso una sempre più decisiva e progressiva smaterializzazione del soggetto stesso a lui tanto caro: la Città. Come in una sorta di dissolvenza, le strade, le stazioni, i grattacieli, i cavalcavia e i ponti che popolano i suoi quadri sembrano diventare i fantasmi di loro stessi.
La pregnante consistenza e solidità dei “mostri” del progresso e dell’industrializzazione che siamo abituati a vedere ogni giorno nelle metropoli, sembrano diventare degli spauracchi, edifici e costruzioni dilavate come se fossero composti di una leggera cartapesta. Del cemento armato forse si conserva solo il grigio, ora chiaro ora scuro, che Luchini utilizza di frequente nelle sue opere. Luoghi isolati e desolati che sembrano ergersi come simboli di particolari condizioni esistenziali: l’incertezza dei contorni e lo sfumarsi delle figure ricordano stati d’animo velati, introspettivi, fumosi ma allo steso tempo presenti, impetuosi nelle pennellate vigorose e nella materia stessa della pittura.
Città come luogo in cui riconosciamo la nostra casa ma anche in cui ci si può smarrire, perdendo quell’orientamento sicuro e rincuorante che non sempre accompagna l’uomo nel corso della sua vita. Ma è proprio in questo luogo/stato d’animo che l’Uomo vive e si reinterpreta, si reinventa e si rafforza. In un continuo lavoro e un’attenta analisi su se stesso e su ciò che lo circonda. Un eterno “cantiere” da scoprire.
Galleria Magenta - Sala Wright
Via Roma, 45 - Magenta
Orari: mar-dom 9.30-12.30 e 15.30-19-30