Facolta' di Architettura Aldo Rossi
Convergenze urbane. Sono esposti quattro progetti firmati dallo studio berlinese Paul e Petra Kahlfeldt Architekten, pragmatici a volte poetici o anche romantici. In essi l'idea progettuale e il disegno si trovano direttamente all'interno del processo produttivo dell'architettura.
La mostra "Petra Kahlfeldt. Convergenze urbane", presenta quattro progetti firmati da Petra Kahlfeldt (dello studio berlinese Paul e Petra Kahlfeldt Architekten) professore invitato presso la Facoltà di Architettura “Aldo Rossi” per l’anno accademico 2009-10.
Questa esposizione si pone in continuità con quella linea di rinomati architetti tedeschi della scuola di Berlino, come Max Dudler, Jan Kleihues, Walter Noebel, che negli ultimi quattro anni hanno insegnato presso la Facoltà di Architettura “Aldo Rossi” di Cesena.
Ciò che caratterizza questa esposizione, come preannunciato dallo stesso titolo, è l’ambizione all’urbano, alla continuità, alla permanenza della forma, del materiale e della costruzione, ma anche la rinuncia a un esagerato egocentrismo formale o all’innamoramento per la tecnologia a favore di un senso di appartenenza a una specifica tendenza di tradizione formale e di attitudine mentale. Come Annegret Burg e Michele Caja ricordano nel loro saggio, si tratta di un pragmatismo nel senso migliore della tradizione prussiana: pragmatici a volte poetici o anche romantici, come lo era Karl Friedrich Schinkel. Analogamente a questo, nell’intento di arrivare ad un’architettura di alta qualità, l’attività centrale del loro lavoro si incentra sul momento della realizzazione concreta. Il progetto non si sviluppa mai all’interno dell’autonomia di una poetica architettonica fondata sul disegno o sulla teoria. La mano dell’architetto non si ritrova nella dimensione di progetti idealizzati o nella bellezza estetica dei disegni. L’idea progettuale e il disegno si trovano direttamente all’interno del processo produttivo dell’architettura. Si progetta, per costruire.
La mostra è accompagnata da due pubblicazioni: il catalogo della mostra dal titolo "Petra Kahlfeldt. Convergenze urbane. Architettura 40." a cura di Annalisa Trentin, edito dalla Clueb di Bologna che, oltre a pubblicare disegni e immagini dei progetti esposti, contiene alcuni importanti saggi interpretativi del lavoro di Paul e Petra Kahlfeldt (Hans Stimmann, Senatsbaudirektor della città di Berlino, gli storici dell’architettura Jorn Duwell, Annegret Burg, Michele Caja, Wolfgang Sonne, Matthias Schirren e Matthias Harder curatore della collezione Helmut Newton al Museo della fotografia di Berlino); il catalogo “didattico” dal titolo Il ventre di Rimini. Progetti per la città a cura di Petra Kahlfeldt e Michele Caja, edito dalla Clueb, raccoglie i materiali elaborati dagli studenti della Facoltà di Architettura “Aldo Rossi” sul tema del nuovo mercato coperto per Rimini. Oltre ai testi dei curatori sono presenti saggi di Valter Balducci e Andrea Ugolini.
Fotografie
Stefan Müller, Berlino
Holger Herschel, Berlino
Plastici
Monath und Merzel, Berlino
Con il contributo di
Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena
Ser.In.Ar.
Ente promotore:
Comune di Cesena
Inaugurazione 26 ottobre ore 17.30
Interverranno:
Gino Malacarne
Preside della Facoltà di Architettura "Aldo Rossi"
Annalisa Trentin
Curatrice della mostra
Walter A. Noebel
Petra Kahlfeldt
Chiesa dello Spirito Santo
via Milani, 15 Cesena (FC)
Orari:
lunedì - venerdì ore 16.30 - 19.30
sabato e domenica ore 10.00 - 13.00 / 16.30 - 19.30
Ingresso gratuito