Lillo Giuliana. Una serie di bassorilievi e sculture, alcune delle quali realizzate con la pietra di Apricena, in omaggio alla cittadina, ricca di cave, che ospita la mostra. A cura di Franco Spena.
Lillo Giuliana
Si inaugura sabato 28 Settembre alle ore 20 presso Il Centro Arti Visive Koiné di Apricena (FG) la mostra personale dello scultore Nisseno Lillo Giuliana dal titolo : La Quadratura del Cerchio.
Curata da Franco Spena, che ha sottolineato come le scelte dell’artista[....] che continua il suo lavoro di ricerca sul senso dell’origine attraverso una serie di bassorilievi e sculture, alcune delle quali realizzate con la pietra di Apricena, in omaggio alla cittadina, ricca di cave, che ospita la mostra.
In questa serie di opere, Lillo Giuliana insiste sulla geometria della forma, non tanto come scansione di ritmi, ma come successione di cammini che possono condurre lo sguardo verso l’interno della scultura, in modo da stimolare la percezione di un itinerario visivo che faccia leggere l’opera per gradi. Soprattutto per porre al centro dell’osservazione ciò che più gli interessa: aprire uno squarcio che interrompa la linearità dell’opera e la consistenza stessa della materia. Si è indotti allora ad osservare l’opera come “materiaâ€che si forma, ma anche come materia che, a tratti, rivela la sua intima essenza. Il luogo nel quale potrebbe trovarsi la sua stessa ragione di essere, il suo principio, quell’archè che la genera e la sostanzia.
Fare “quadrare il cerchio†può significare: stabilire le coordinate per mettere in relazione interni ed esterni, per un dialogo che procede per astrazioni successive, ma anche per improvvise interruzioni del viaggio con inattesi squarci, aperture, passaggi che interrompono il rapporto geometrico degli elementi che Giuliana mette in opera. Un procedere a ritroso, verso una lettura interiore delle matrici che diventano la ricerca dell’artista e che gli permette di mettere in evidenza l’avvicinarsi della spiritualità alla materialità , per una “quadratura†che opera una sintesi estrema di “lontananzeâ€. Il cerchio rappresenta il divino, lo spirito. Il quadrato la materia, l’uomo.
Sul piano della composizione l’avvicinarsi delle forme, agisce quasi come modo per azzerare la distanza della materia e dello spirito irrealizzabili sul piano dell’umano. Il quadrato, come forma temporale, sovrasta visivamente il cerchio negando alla visione l’eterno desiderio di divino che rimane comunque celato tra la mente e l’intimo della materia. In tal senso l’opera rappresenta una soglia, (attraversamento interrotto) al di là della quale, comunque, rimane quella impossibilità di conoscere e il segreto che alimenta il desiderio dell’oltre. [....] All’inaugurazione saranno presenti : Il Sindaco di Apricena dott. Vito Zuccarino, l’assessore alla cultura dott.ssa Concetta Pennelli, il presidente della Koiné Giovanni Guerrieri e il critico d’arte Franco Spena che presenterà la mostra.
Koinè
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