Galleria Civica W. Meyer
Prata di Pordenone (PN)
via Roma
0434 425111
WEB
Dario Zanetti
dal 5/11/2010 al 20/11/2010
Mart, Giov, Sab 17-19, Dom 9.30 -12, 15.30 - 19
340 2834168
WEB
Segnalato da

Cereser Alberto



approfondimenti

Dario Zanetti



 
calendario eventi  :: 




5/11/2010

Dario Zanetti

Galleria Civica W. Meyer, Prata di Pordenone (PN)

Attraverso gli inserti di stoffa, carta, sassi, bottoni l'artista mescola il passato della tradizione all'attualita', rappresentata attraverso la metafora del luna park.


comunicato stampa

Dario Zanetti è autore raffinato di una favola moderna. Da un ruvido e grezzo sacco recuperato nella vecchia soffitta, consegna al pubblico note poetiche cariche di significato. Come tutte le storie della tradizione popolare, anche quella di Zanetti, inizia con “C’era una volta”. C’era una volta un rosso cavallo a dondolo con la sella in jeans che desiderava solo infondere gioia. E una giostra di puledri in legno con la criniera al vento, che volteggiano in un gigantesco carillon aspettando il piccolino in groppa a fantasticare avventure di indiani e cow-boy. Poco più in là un tendone imponente, montato la sera prima da una rinomata dinastia circense. Eccoli i pagliacci. Rumorosi sul palco. Strappano applausi di allegria. Cala la sera. Lo spettacolo è finito. Il clown getta la maschera. Nel silenzio, dietro le quinte, la verità. L’omino dal naso rosso sarà felice? Noi siamo felici? Felici per davvero.

L’ultima produzione di Zanetti mette i pagliacci dinnanzi ad una verità scomoda. La società non riesce a sollevarsi, la congiuntura economica mondiale, la recessione, hanno portato a galla fragilità globali. Ma il clown, fortunatamente non pensa al Pil, non guarda l’andamento della Borsa. Sa che ha una missione da compiere: il suo sorriso contagioso può cambiare il mondo. Un mondo che proprio perché non piace, va cambiato. L’arte può farlo, spalanca le menti e allarga i cuori. I clown dottori hanno scoperto che il sorriso è una medicina preziosa. Al piccolo clown che è dentro ognuno di noi, sta trovare il rimedio per guardare avanti e continuare a sperare.

La pittura di Zanetti non è fine a se stessa, lancia messaggi profondi. Attraverso gli inserti di stoffa, carta, sassi, bottoni ci fa entrare ed uscire dal reale, mescolando il passato della tradizione a lui cara, carica di grumi materici e di pennellate dense, all’attualità rappresentata attraverso la metafora del luna park. I colori si fanno più leggeri, morbidi la luce penetra negli autoscontri e nelle macchinette dello svago. E’ come se entrassimo in una stanza carica di luminosità, bombardata di oggetti, e guardassimo da una finestra il cielo stellato. Con gli occhi di un bambino, che non sa distinguere tra realtà e fantasia. Lui è al centro dell’universo. Lo vuole cambiare. Ed è meglio così.
Sara Carnelos

Inaugurazione Sabato 6 Novembre 2010, ore 17
Intervento critico di Sara Carnelos

Galleria Comunale
Piazza W. Meyer, Prata di Pordenone
Orario: Martedì, Giovedì, Sabato: 17 - 19
Domenica: 9.30 -12.00 / 15.30 - 19.00
ingresso libero

IN ARCHIVIO [8]
Daniela Borsoi
dal 9/3/2012 al 24/3/2012

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede