Experience Musiva. La sua tecnica unisce le tessere di smalti veneziani con l'utilizzo di materiali naturali quali soprattutto il legno possibilmente antico o vissuto e la terra.
a cura di Elena Cantori
Venerdì 12 novembre 2010 alle ore 18.30 si inaugura, presso lo spazio espositivo dell’hotel Duchi Vis à Vis di Trieste, la mostra personale della mosaicista contemporanea Marzia Truant.
Marzia è una giovane maestra mosacista che ad un certo punto della propria vita ha deciso di lasciare quelle che sono le strade sicure per una vita libera e soprattutto da artista. Cresciuta alla scuola del mosaico di Spilimbergo ha potuto approfondire l’antica tecnica artistica mantenendone inesauribile il mistero della sua bellezza, ma sapendovi inserire un’incisivo tocco di contemporaneità. L’evoluzione di questo antico linguaggio materico emerge da una sapiente costruzione delle cromie mescolate a vari materiali che nella loro fusione creano trame e orditi di straordinario effetto determinando superfici mai statiche, ma altamente vibranti e dinamiche.
Questa dinamicità e l’impulso alla creatività ha permesso di dare una svolta al ruolo del mosaicista trasformandolo in un artista a tutto tondo cioè in colui che non solo pone le tessere di smalti veneziani, ma in colui che crea in prima persona quanto dettato dalla propria sensibilità, stato d’animo e creatività. Oltre all’esternazione della propria vena artistica le nuove generazioni, alla quale anche la Truant appartiene, sperimentano soprattutto l’utilizzo di nuovi materiali e combinazioni che creano –tramite l’uitilizzo dell’antica tecnica artigiana- effetti assolutamenti innovativi.
Marzia Truant in particolar modo esprime le sue radici friulane e il suo attaccamento alla terra esprimendo la sua grande sensibilità e il suo rispetto della natura che la circonda utilizzando la tecnica classica e quindi le tessere di smalti veneziani con l’unione e l’utilizzo di materiali naturali quali soprattutto il legno possibilmente antico o vissuto e la terra. Suggestive sono le sue installazioni create con tronchi d’albero che magicamente vengono “resuscitati” con onde di colore seguendo la traccia dei circoli della vita o le venature naturali. Interessanti sono anche le opere contemporanee dove le tessere di colore danzano tra loro e fondendosi con la luce creando nello spettatore delle splendide emozioni e una calda ondata di gioia di vivere. La mostra rimarrà allestita presso lo spazio espositivo dell’Hotel Duchi Vis à Vis (piazza dello squero vecchio, 1-Trieste) sino a lunedì 6 dicembre 2010.
Inaugurazione Venerdì 12 novembre 2010 alle ore 18.30
Hotel Duchi Vis a Vis
Piazza dello squero vecchio, 1 - Trieste