Carolyn Chambliss
Luca Gemma
Marco Samore'
Marcello Simeone
Muriel Toulemonde
Laura Jane Culpan
Natural-Mente e' il titolo dato a questo evento, a cui hanno collaborato cinque artisti con cinque diverse installazioni ospitate non in una galleria o in uno spazio pubblico, ma all'interno di un ambiente domestico. Questo cambiamento di contesto altera l'esperienza dell'osservatore, da "arte da vedere" a "arte da vivere".
A cura di Laura Jane Culpan
Organizzazione Gabriella e Piergiorgio Fornello
Carolyn Chambliss
Luca Gemma
Marco Samore'
Marcello Simeone
Muriel Toulemonde
Venerdi' 4 Ottobre 2002 ore 19:00
Gabriella e Piergiorgio Fornello
Via Giolica di Sopra, 12 Prato
Per una sola sera da Gabriella e Piergiorgio Fornello
Natural-Mente è il titolo dato a questo evento, a cui hanno collaborato cinque
artisti con cinque diverse installazioni ospitate non in una galleria o in uno
spazio pubblico, ma all'interno di un ambiente domestico. Questo cambiamento di
contesto altera l'esperienza dell'osservatore, da "arte da vedere" a "arte da
vivere".
Creature Comforts: Confined Dreams è una installazione/performance live creata
da Carolyn Chambliss. Sette agnelli sono rinchiusi in un recinto nel giardino,
ognuno di loro porta il marchio di un desiderio o di un sogno. Per noi, la
pecora ed in particolare l'agnello simbolizza l'innocenza, la protezione e la
consolazione, inoltre possono anche essere visti come la metafora di un popolo
senza identità , facilmente guidabile e controllabile.Gioco d'artista è l'entrare
in contatto con la coscienza consumista della gente sostituendo a loghi e marchi
tipici a cui tutti siamo sottoposti, sogni e desideri. Come un "brand"
rappresenta un sogno, un ideale, un'immagine, un associazione quasi spontanea ad
un prodotto, l'uso di un desiderio come brand toglierà l'effettivo significato
del termine fino ad essere visto come un simbolo verso cui ci avviciniamo con
superficialità .
Fabeltier è il titolo del video di Muriel Toulemonde, che ci porta in un mondo
surreale e silenziosamente fantastico. Il cavallo bianco filmato in una
spettrale luce blu galoppa inesorabile sull'acqua, tuttavia, sebbene quella
bestia potente si muova sempre in avanti, mura di freddo metallo lo circondano
impedendogli di realizzare il suo sogno.
Nel video Echoes di Marcello Simeone, una donna in stato interessante è seduta
in una stanza spoglia, aspetta, contempla, osserva, ascolta e pensa.
Inavvertitamente si comincia a fare lo stesso, si smette di osservare il
soggetto per iniziare a guardarci intorno e provare le sue stesse sensazioni.
All'inizio i suoni quotidiani e familiari della città , le macchine che passano,
le foglie mosse dal vento, il fiume che scorre costituiscono l'ambientazione e
lo sfondo per poi lentamente diventare il vero punto focale.
Nell'immagine: 'Lost in Heaven', Marcello Simeone, 1997.
Luca Gemma ha creato un'installazione sonora che presenta la performance live
dei cantanti Tina Caiazza e Federico de Curtis. Le loro sonorità si intrecciano
a quelle di strumenti meccanici creati dell'artista. La dimensione sensoriale
cambia quando la percezione visiva diminuisce e il nostro udito diventa più
sensibile. Ci si sente, allora, disorientati da questa diversità di suoni.
Marco Samoré interagisce con gli interni della villa. La sua installazione
fotografica è stata creata appositamente per l'occasione. Le fotografie sono
prive di presenze umane, oggetti familiari diventano sia il soggetto che il
punto focale dell'opera. Una narrazione suggestiva crea scene ambigue ricche di
circostanze ipotetiche che richiedono una particolare attenzione da parte
dell'osservatore.
Il tema della natura è l'elemento conduttore che lega le opere. Una "Natura"
vista come soggetto-oggetto da cui partire per estraniarsi e raggiungere il
mondo interiore di questi cinque personaggi.
Indicazioni stradali
- uscita autostrada A1 Prato Est
- Direzione Museo Pecci
- Percorrere tutto Viale della Repubblica
- Alla terza rotonda seguire le indicazioni Vaiano
- Percorrere il Viale Montegrappa
- Al primo semaforo a destra
- Svoltare alla prima strada a sinistra
- Percorrere tutto via Labriola
- Terminata la strada svoltare a destra
- Percorrere la strada e alla seconda svoltare a sinistra in Via Giolica
di Sopra.
Per qualsiasi problema telefonare al numero 057433268 o 339 5498985
Vi aspettiamo.
Gabriella e Piergiorgio Fornello
Via Giolica di Sopra, 12 Prato