Pierluigi Ghianda
Gae Aulenti
Cini Boeri
Vico Magistretti
Angelo Mangiarotti
Gianfranco Frattini
Mario Bellini
Letizia Caruzzo
La mostra propone oggetti e mobili della Bottega Ghianda e alcuni disegni di Gae Aulenti, Cini Boeri, Vico Magistretti e molti altri. Inoltre e' previsto un incontro-conversazione con l'artista.
Meraviglie del legno
La Galleria Consadori propone una mostra degli oggetti e dei mobili della Bottega Ghianda e un incontro-conversazione con Pierluigi Ghianda, maestro ebanista, lombardo appassionato e protagonista senza pari, per il modo di trattare il legno, della vicenda del disegno artigiano italiano dagli anni Sessanta ad oggi.
I suoi oggetti sono testimonianza di un’arte di vivere dal sapore sofisticato, che sa apprezzare la bellezza magica di un incastro, lo scivolare vellutato delle superfici, i disegni delicati delle vene del legno, i suoi profumi: oggetti d’uso levigati, fatti con maestria per la vista e per il tatto, ma anche per un piacere più profondo, quasi mentale: il piacere che si prova a contatto con la perfezione, a contatto con l’armonia di forme che sono tutt’uno con la sapienza ineffabile della loro costruzione.
Il fare artigiano di Ghianda, come ha detto Ettore Sottsass, è “residuo mitico” di un antico modo di fare falegnameria; ma è soprattutto un fare che attribuisce alla ricerca della perfezione un valore morale, insieme all’amore per la materia.
Incontrare Ghianda sarà l’occasione per avvicinarsi a questa esperienza unica, ed anche per ripercorrere la storia che intreccia l’attività febbrile della sua straordinaria bottega con i disegni di Gae Aulenti, Cini Boeri, Vico Magistretti, Angelo Mangiarotti, Gianfranco Frattini, Mario Bellini e molti altri: una vicenda che ha concorso alla formazione del gusto della borghesia colta, milanese e non, gusto che apprezza l’eleganza della forma per la sua necessità, l’esaltazione della materia con cui è costruita, la capacità di trasfigurare la tradizione in astratta, stupefacente levigatezza.
Testo di Letizia Caruzzo
Immagine: Giò Ponti/Ghianda. Scrivania per il corriere della Sera, 1936. Disegnata da Giò Ponti, cm 250 x 250 x 76h, legno in mogano cuba e coperchio impiallaciato a raggio di sole
Inaugurazione: martedì 16 novembre dalle ore 18.30. Intervengono Letizia Caruzzo e Pierluigi Ghianda. Viene inoltre presentata un’anticipazione del documentario “Pierluigi Ghianda”, a cura di Studiolabo e Patrizio Saccò
Galleria Consadori
via Brera, 2 - Milano
orari: mar-sab 10-13 e 15-19
ingresso libero