11 Dreams Art Gallery
Tortona (AL)
via Rinarolo, 11/c
345 8906531 FAX
WEB
Il nudo
dal 20/11/2010 al 11/12/2010
mart-ven 16-19.30, sabato e festivi 10-12.30 e 16-19.30

Segnalato da

Gaspare Sicula




 
calendario eventi  :: 




20/11/2010

Il nudo

11 Dreams Art Gallery, Tortona (AL)

Inaugura una nuova galleria con una mostra collettiva di diciotto artisti che si esprimono attraverso la pittura, la scultura, la fotografia, il fumetto: Daniela Vinattieri, Angelo Monachello, Gaspare Sicula ed altri.


comunicato stampa

Inauguriamo la 11DREAMS Art Gallery con una mostra collettiva di diciotto artisti che si esprimono attraverso la pittura, la scultura, la fotografia, il fumetto. Questa mostra ha un tema: IL NUDO. Abbiamo scelto il corpo umano nudo perché nelle varie epoche, sia pure nella diversità d’interpretazione, è ciò che più determina l’arte figurativa e uno dei soggetti più frequenti. Non c’è epoca che, in un modo o nell’altro, non l’abbia affrontato, proponendolo come canone perfetto e misura della bellezza nell’arte greca e rinascimentale; dinamismo, splendore e opulenza nei fasti barocchi; contrastato dramma nel naturalismo seicentesco; rappresentazione teatrale della vita nel settecento; perturbante e distaccata perfezione nell’epoca neoclassica. Dal romanticismo in poi varie rappresentazioni del corpo si succedono repentinamente: passione per il vero, protagonismo della quotidianità, pura luce e morbidissimo colore; fino ad arrivare alle sperimentazioni di tutto il novecento: coniugazione tra spazio e tempo, studio dell’inconscio, supporto stesso della realizzazione artistica.

Attraverso il corpo umano l’artista denuda la parte più intima e segreta del suo pensiero, del suo modo di vedere il mondo. Parla a chi guarda la sua opera senza barriera alcuna. Anche in questa mostra ogni artista dà la sua personalissima visione di questo tema.

Per Sergio Acerbi e il suo piccolo nudo di schiena è l’abbinamento di colori contrastanti e non il segno che definisce la forma. In Gabriele Arveda la bronzea forma aerea e serpentina attraversata da vortici spaziali è resa compatta dalla patina di intenso colore verde. Una ragazza dallo sguardo ammiccante conduce, con la sua gioia di vivere, chi la osserva, dentro la pennellata invitante e cremosa di Alberto Baldini. La donna di oggi è ribelle, è forte, è sicura di sé e lo urla con colori accesi nell’opera di Patrizia Baudino. Gli occhi statici e imploranti della donna di Selenia Bosso sono in contrasto con il fremito pittorico della sua ondeggiante figura. Eleganza di postura nel corpo che emerge in una miriade di tratti dal dipinto su sagoma di legno di Walter Cipriano. Per Beatrice D’Arrigo il corpo di donna è un insieme di segni decisi e coloratissimi, un groviglio di emozioni. La proprietà del fumetto di renderci partecipi di avventure in terre lontane la ritroviamo totalmente nell’acquerello di Beniamino Del Vecchio. Plasticismo liquido e cristalline movenze nel nudo dallo sguardo ammonitore di Alessandra Guenna.

Per Vanessa Longo il rosso è materia viva dove volano uccelli onirici e al centro di un “sipario strappato” c’è il corpo nudo di donna. Pietro Maga coglie l’ingenuità e l’innocenza di una bambina che si risveglia donna e tenta di chiudere dentro di sé le sue emozioni. Nell’opera di Bruna Marenzana l’astrazione disegna i confini di un corpo nudo, volutamente decentrato, segnato dalla vita. Il bianco e nero sembrerebbe contraddire la maternità, invece la illumina; nella fotografia di Carla Molinari c’è l’inequivocabile profumo della vita. La tensione muscolare del nudo virile viene totalmente affidata da Angelo Monachello all’impeto del bianco che con forza scolpisce il nero. Le mille sfumature e le volute lineari e luminose della fotografia di Alberto Petrò ci fanno conoscere un Bacon inedito, poeta del corpo. Atmosfera notturna e marina nella piccola storia d’amore del dipinto di Gaspare Sicula. Daniela Vinattieri dipinge un corpo di donna che è anche paesaggio umano, i seni e le braccia sono montagne, il volto pensiero. E’ lì da sempre per farsi ammirare. Assorta in una meditazione sospesa la donna di Marta Wrubl. Il blu circonda l’incarnato, che profuma di sapone, posseduto dall’aura di una profonda quiete.

Si dice che il mondo è bello perché è vario. Si può anche dire che il nudo dipinto è vero perché è vario. Nella varietà della bellezza è il senso più vero e più profondo dell’arte.

Inaugurazione il 21 novembre alle ore 18

11 Dreams
via Rinarolo, 11/c - Tortona (AL)
Orari: Dal martedì al venerdì 16,00 – 19,30
Sabato e festivi 10,00- 12,30 16,00-19,30
Ingresso libero

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