Picasso - I Saltimbanchi, curata da Michela Eremita, raccoglie la serie completa di 15 incisioni originali, acqueforti e puntesecche che Pablo Picasso dedico' al mondo dei giocolieri. La tematica del circo e' ulteriormente presentata nella mostra 'Circostanze' di Pierpaolo Pagano che la Sala San Leopoldo ospita contemporaneamente. Risultato di una lunga ricerca che l'artista ha portato avanti negli anni frequentando i piu' importanti circhi d'Europa, le sue fotografie raffigurano bambini e famiglie sia durante le loro esibizioni che come spettatori.
La mostra Picasso - I Saltimbanchi, curata da Michela Eremita e allestita nella Sala San Leopoldo, sede della Collezione del Museo d'arte per bambini, raccoglie la serie completa di 15 incisioni originali, acqueforti e puntesecche che Pablo Picasso dedicò al mondo dei saltimbanchi tra il 1904-05 e che furono edite da Ambrose Vollard a Parigi nel 1913 (a corredo il catalogo con i testi di Caterina Zappia e Michela Eremita edito dalla casa editrice Gli Ori - Editori Contemporanei).
Le rare e prestigiose opere, appartenenti ad una collezione privata e giunte a Siena tramite la Galleria di Arte Moderna di Albenga, raffigurano una serie di ritratti di personaggi circensi realizzati da Picasso nella fase di passaggio dal periodo blu al periodo rosa del maestro, personaggi diventati in seguito protagonisti di alcune tra le più famose tele dell’autore e ospitate nei musei di tutto il mondo.
Il periodo blu, così denominato per la fredda luce di tonalità blu in cui l’artista immerge personaggi poveri e sfiniti dalla fame, si colora di rosa nei primi anni della sua residenza a Parigi. Da sempre appassionato al mondo circense, Picasso frequenta abitualmente il Circo Medrano e se ne lascia incantare, prendendone in prestito le tematiche e il colore rosa, suggerito probabilmente da quello dell’immenso telone che ricopriva il circo.
Le incisioni dell’artista raffigurano clown e acrobati, avventurieri affamati e dagli amori facili, come i poeti e gli artisti di Montmartre. Un tema a lui caro è quello della famiglia, figure di girovaghi su cui grava l’angoscia della povertà ma che testimoniano le gioie della vita domestica. I circensi sono ritratti in momenti di riposo, isolati o in gruppo, lontani dalla dimensione scenica e concentrati su una quotidianità a tratti malinconica ma affettiva, in cui le donne accudiscono bambini, in cui Arlecchino – alter ego dell’artista nel suo essere simbolo di miseria e di intelligenza - riesce a regalare una intensa immagine di paternità.
La tematica del circo è ulteriormente presentata nella mostra Circostanze di Pierpaolo Pagano che la Sala San Leopoldo ospiterà nello stesso periodo espositivo. Risultato di una lunga ricerca che l’artista ha portato avanti negli anni frequentando alcuni dei più prestigiosi circhi d’Europa – tra i quali, come Picasso, il Circo Medrano – le immagini fotografiche selezionate per l’occasione raffigurano bambini e famiglie circensi sia nelle loro esibizioni che come spettatori concentrati sulla loro interiorità, la parte più intima e profonda, lontana dall’esuberanza del palco.
Nell’orario di apertura delle mostre, inoltre, sarà proiettato “Vincenzina, una vita per il circo”. Il video-documentario, di Michele Campanini e Ivan D'Alì, racconta la storia di una donna che insieme alla sua famiglia ha dedicato tutta la vita al mondo del circo.
L’inaugurazione delle mostre si terrà sabato 20 novembre e per l’occasione si esibirà la compagnia circense Microcirco con lo spettacolo per bambini “Microcirco”.
Numerosi saranno gli eventi collaterali durante le esposizioni: spettacoli teatrali de laLut e di famiglie circensi, laboratori per bambini, ragazzi e adulti.
Alle opere di Picasso, inoltre, verrà dedicato quest’anno l’Albero Speciale delle festività natalizie che il Museo d’arte per bambini propone ogni anno nel Cortile di Palazzo Pubblico a Siena. L’installazione, con la partecipazione della scenografa Tiziana Draghi, prevede un percorso didattico per bambini i quali dovranno scomporre e dare colore ad alcuni dipinti del maestro.
Saranno proprio le forme da loro realizzate a decorare l’Albero Speciale 2010
Inaugurazione Sabato 20 Novembre ore 16
ore 16.00 Inaugurazione mostra
ore 17.00 “Microcirco”: spettacolo per bambini della compagnia circense Microcirco di Aquarone – Ferraris
ore 18.30 Aperitivo
Santa Maria alla Scala
piazza Duomo 2, Siena
Orario: Tutti i giorni dalle 10,30 – 18,30
(chiusura biglietteria ore 18,00)
Biglietto ingresso
Intero senza prenotazione € 6.00, con prenotazione € 5.50
Ridotto senza prenotazione € 4.50, con prenotazione € 4.00
per gruppi superiori a 15 persone
Ridotto senza prenotazione € 3.50, con prenotazione € 3.00
studenti di ogni ordine e grado, ultrasessantacinquenni, invalidi e militari