Associazione culturale ArtGallery
Simulacri e Impostura / Simulacres et Simulation. La giovane fotografa cita intellettuali come Baudrillard e Bataille, che affrontarono le problematiche dell'identita' dell'uomo contemporaneo, in relazione al virtuale non come luogo di assenza fisica, ma come luogo in cui il pensiero diviene piu' reale del reale: iperreale.
A cura di Igor Zanti
“La fotografia è il solo modo di percorrere le città in silenzio, di attraversare il mondo in
silenzio”. (J. Baudrillard)
L’Associazione culturale ArtGallery e Altavia promuovono e organizzano al Centre culturel
français de Milan- Palazzo delle Stelline a Milano, dal 23 novembre al 3 dicembre 2010,
la mostra “Simulacri e Impostura / Simulacres et Simulation”, della giovane promessa
dell’arte Angela Loveday, a cura di Igor Zanti.
La collaborazione tra ArtGallery e Altavia, nata da un’affinità estetica e da una forte
empatia, negli anni si è fatta sempre più progettuale. ArtGallery è un’associazione no profit
che aiuta le nuove generazioni di artisti ad emergere nel mondo dell’arte, offrendo una
vetrina sul web e la possibilità di promuoversi attraverso diversi spazi espositivi.
Per Altavia, specialista europeo della comunicazione commerciale, l’incontro tra arte e
responsabilità sociale d’impresa rappresenta una naturale evoluzione di un percorso
intrapreso fin dagli esordi, nella direzione di una concreta e sentita adesione alla cultura
della sostenibilità.
Il supporto di giovani talenti è consapevolezza di una necessaria reciprocità tra l’impresa e
il contesto sociale in cui essa agisce.
“Simulacri e Impostura / Simulacres et Simulation” è una riflessione sull’essenza stessa
della fotografia. La fotografia crea una distanza insormontabile tra l’osservatore e i corpi
fotografati, trasformandoli in simulacri. Attraverso l’impostura della fotografia è
l’osservatore stesso a rendere questi corpi reali, nell’attimo in cui li osserva li lascia entrare
nella propria mente, modificandone la percezione fenomenica del mondo.
Come spiega il curatore “La mostra vuole essere anche e soprattutto uno spazio in cui
l’essenza del pensiero antropologico postmoderno diviene immagine, che trova le proprie
radici e la propria ispirazione nella ricerca filosofica di matrice francese. La Loveday cita
intellettuali come Baudrillard e Bataille, che affrontarono in modo pionieristico le
problematiche dell’identità dell’uomo contemporaneo, in relazione al virtuale non come
luogo di assenza fisica, ma come luogo in cui il pensiero diviene più reale del reale:
iperreale”.
Angela Loveday è nata il 14 maggio 1984 da madre italiana e padre nigeriano. Si avvicina
al mondo della fotografia grazie ad un corso di diploma superiore in Comunicazione
Pubblicitaria. Attualmente frequenta un corso di laurea specialistica presso la Nuova
Accademia di Belle Arti (NABA) a Milano. L’artista ha partecipato a numerose mostre
collettive e ha vinto il Premio Artelaguna 2010 nella sezione under 25. Ha inoltre esposto
le sue opere alla personale “Presenze” presso la NABA, sempre a cura dell’Associazione
ArtGallery.
Contatti Stampa:
Associazione ArtGallery
via Orseolo, 3 Milano T +39 02 58102678 press@associazioneartgallery.org
Altavia Italia
Alzaia Naviglio Pavese 78 Milano T +39 02303043 t.moise@altavia.it - e.castagna@altavia.it
Inaugurazione 23 novembre a partire dalle ore 19
Durante la serata avrà luogo una performance dal vivo dell’artista Anna Chiara Fracasso.
Centre culturel français de Milan
Palazzo delle Stelline corso Magenta, 63 Milano
Dal martedì al venerdì, ore 15 - 19
Ingresso libero.