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7/10/2002

Yesterday was dramatic

Spazio Consolo, Milano

...but today is ok! La mostra intende porre l'attenzione sul corrente momento dell'arte contemporanea internazionale, nel quale una nuova generazione di artiste si sta affacciando sulla scena mostrando una capacita' di investigazione artistica (sui temi classici dell'esistenza e della societa' attuali, con grande riferimento alla realta' femminile) di grande vigore e assolutamente di primo piano.


comunicato stampa

... BUT TODAY IS OK !'
A show on the new emerging female artist's generation

Tracey Moffatt
Heli Rekula
Orly Cogan
Destiny Deacon
Carmen Freudenthal
Emmanuelle Antille
Carmen Perez
Katia Bourdarel
Lyudmila Gorlova
Aura Rosenberg
Katarzyna Kozyra
Julia Montilla
Sue De Beer
Nicole Tran Ba Wang
Moira Ricci
Gray&Gray
Pina Gigi

a cura di Primo Giovanni Marella

'Yesterday..' intende porre l'attenzione sul corrente momento dell'arte contemporanea internazionale, nel quale una nuova generazione di artiste si sta affacciando sulla scena mostrando una capacità di investigazione artistica ( sui temi classici dell'esistenza e della società attuali, con grande riferimento alla realtà femminile) di grande vigore e assolutamente di primo piano.

Queste 17 artiste dalle provenienze piu' disparate (dagli USA all'Australia, passando per l'Europa dell' est e dell' ovest) , perlopiu' giovanissime e tutte alle prese con le nuove formule espressive del video e della fotografia, ma anche dell'installazione e dei mixed-media, sembrano animate da una energia formidabile e interpretano i drammi ed i cliché della nostra società con grande ' nonchalance' e capacità di fronteggiare e di superare gli ostacoli che hanno spesso impedito alle artiste che le hanno precedute di esprimersi compiutamente e con pari efficacia.

Queste 'ragazze' hanno superato il 'conflitto dei sessi' e il senso di subordinazione al maschio, si muovono con estrema sicurezza e convinzione nei propri mezzi (anche tecnici), non hanno alcun timore reverenziale verso chi le ha precedute e portano avanti una ricerca con la certezza di contribuire in maniera sostanziale alla identificazione dell'arte di questo inizio millennio.

Alcune di loro sono peraltro state selezionate per importanti rassegne di quest'anno, come Documenta (Destiny Deacon) e Manifesta (Ludmila Gorlova) o sono state protagoniste di mostre personali nei mesi scorsi a New York (Sue de Beer, Gray&Gray, Katarzyna Kozyra) e in Europa ( Emmanuelle Antille, Orly Cogan, J. Montilla, Nicole Tran Ba Wang) oppure sono tuttora in lizza per l'aggiudicazione di prestigiosi premi internazionali (Heli Rekula, finalista all'Art Finnica Prize e Nicole Tran Ba Vang che ha appena ricevuto quello della 'Maison Européenne de la Photographie' a Parigi).

La parola d'ordine è assoluta libertà di espressione e volontà di investigare aspetti e situazioni trattati fino ad ora con una certa delimitazione e mai con la necessaria compiutezza .

E allora Tracey Moffatt (Australia) parla della violenza subita da una donna sul ciglio della strada che porta a Brisbane, Katarzyna Kozyra (Polonia) sembra capovolgere l'indagine di Vanessa Beecroft con le foto e i video delle statiche performances dei 'Boys', Emmanuelle Antille (Svizzera) racconta nel suo video dei festini di giovani d'oggi con spogliarellista e relative scene di gelosia, in un contesto di presenza-assenza della protagonista. Heli Rekula (Finlandia) illustra una sua visione estrema dello stato di anoressia di una adolescente, mentre Aura Rosenberg (USA) trasforma col trucco di star musicali il viso di bambini e Katia Bourdarel (Francia) celebra la dedizione dei figli alla mamma con una installazione di tatuaggi con scritto 'I love my mum'. Sue De Beer (New York) esprime il senso del thriller e della performance nelle sue foto , mentre Lyudmila Gorlova (Russia) celebra la stravaganza e la banalità del giorno del matrimonio tra giovani coppie russe.
Nicole Tran Ba Vang (Indocina) si spoglia della sua stessa pelle e scopriamo che è un abito ricavato dall' immagine riprodotta della stessa, mentre Julia Montilla (Spagna) sulla propria pelle, in particolare sulle gambe in posa seduttiva, versa della vernice. Destiny Deacon (Australia) ci illustra la sua versione di 'oltre lo steccato' e Pina Gigi (Italia) rincorre la ninfa protagonista della sua favola in un notturno bosco mediterraneo, Orly Cogan (Israele-USA) fa divertire le protagoniste dei suoi ricami in un kamasutra sfrenato ambientato in scenari ricavati da tessuti domestici e Carmen Freudenthal (Olanda) si diverte a riprendere i protagonisti di una sfilata di moda in un backstage surreale.
Chiudono la rassegna la coppia newyorkese Gray&Gray (NY) con video delle loro performances, nelle quali si prendono a schiaffi con un ritmo regolare, le esordienti Carmen Perez (Spagna ) con un video e una sequenza fotografica sulle strade della moda e Moira Ricci (Italia) con una vertiginosa scultura-installazione.

OPENING RECEPTION: 8 OTTOBRE - DALLE 18.30 - 22.00

Orari di Apertura: Lunedì - Venerdì dalle 11 alle 19 - Sabato/Festivi su appuntamento

Organizzazione e produzione: Marella Arte Contemporanea/Consolo Produzioni & Consulenza
MARELLA ARTE CONTEMPORANEA Via Lepontina, 8 - 20159 Milano - Italy - T +39 02 6931 1460 - F +39 02 6073 0280

SPAZIO CONSOLO, Via dell'Aprica, 12 - Milano

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He Sen
dal 30/9/2003 al 15/11/2003

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