De Les Dotze Portalades. La mostra raccoglie un corpus di opere realizzate appositamente. Tele e tavole come lavagne su cui l'artista narra racconti ispirati alle antiche grafie.
La Galleria Ghetta, nei propri spazi di via Rezia 59, a Ortisei, ospita la personale dell'artista catalano Sergi Barnils.
Si tratta di un corpus di opere inedite, frutto della più recente ricerca dell'artista e realizzate appositamente per questa occasione.
La paziente tecnica di Sergi Barnils, con chiari riferimenti all'uso antico dell'encausto, lo conduce a realizzare superfici pastose, gremite di fitte scritture e rapidi gesti. Tele e tavole, si offrono attraverso la qualità materica e opaca della cera come lavagne su cui l'artista narra racconti ispirati alle antiche grafie.
Il titolo della mostra gardenese è appunto "LE LES DOTZE PORTALADES" (LE DODICI PORTE) e il riferimento è alla visione della "NUOVA GERUSALEMME" come descritta nel testo biblico dell'Apocalisse. Le opere esposte dunque, sono l'immagine della speranza e della meraviglia, ovvero della propria e spirituale "città celeste".
Sergi Barnils é artista catalano, nato in Africa Equatoriale nel 1954, che vive e lavora a Barcellona e da molti anni il suo lavoro é apprezzato dal pubblico e dalla critica italiana. Molte sono esposizioni pubbliche già realizzate e nel 2011, la sua città gli dedicherà un'importante mostra antologica nei prestigiosi spazi della fondazione Caixa Terrazza.
La mostra è corredata da catalogo.
Inaugurazione: martedi 7 dicembre 2010 ore 17. Introduzione di Danila Serafini
Galleria Ghetta
via Rezia, 59 - Ortisei (bz)
orari: dal lunedì al sabato 9.30-12 e 15-18.30