In mostra sono presenti alcuni lavori realizzati durante la residenza all'International Studio & Curatorial Program di New York, durante la quale e' stato concepito Lover's Discourse, ispirato alle teorie del filosofo francese Jean-Luc Nancy e alle sue ultime teorie sull'esperienza amorosa. In questo nuovo video Valerio Rocco Orlando ha intervistato diversi innamorati, a cui viene chiesto di raccontare le proprie esperienze riguardanti l'identita' della coppia.
La Galleria Tiziana Di Caro ha il piacere di inaugurare la mostra personale di Valerio Rocco Orlando
(Milano, 1978), intitolata Coexistence, sabato 11 dicembre 2010 dalle ore 19.00 alle ore 22.00.
Lavorando con il film, il video, la fotografia e il suono, Valerio Rocco Orlando esplora il concetto e
l'essenza dell'identità umana, partendo da teorie filosofiche diverse e differenti suggestioni, al fine di
analizzare l'importanza dei rapporti umani e l'incidenza che questi possono avere sulla vita
dell’individuo e sulla società.
In mostra sono presenti alcuni lavori realizzati durante l’ultimo anno trascorso dall’artista negli Stati
Uniti, in occasione di una residenza all’International Studio & Curatorial Program di New York, durante
la quale è stato concepito Lover's Discourse, un community based project ispirato alle teorie del
filosofo francese Jean-Luc Nancy e alle sue ultime teorie sull’esperienza amorosa.
In questo nuovo video Valerio Rocco Orlando ha intervistato diversi innamorati, a cui viene chiesto di
raccontare le proprie esperienze riguardanti l'identità della coppia, l'esistenza dei confini tra le
individualità all'interno della relazione e il rapporto che quest'ultima può avere con la società.
La scelta dei protagonisti ha seguito un meccanismo di casualità: l’artista ha affisso nei bar, nelle
lavanderie, per le strade di Williamsburg (Brooklyn, NYC) un annuncio in cui invitava coppie di
innamorati a partecipare al suo nuovo progetto attraverso una serie di interviste.
Il risultato finale è una collezione di ritratti di persone comuni, intervenute spontaneamente per
raccontare una parte di sé e allo stesso tempo riflettere sulla propria esperienza. Alle volte i colloqui
assomigliano a sedute di psico-analisi, altre volte sembra di assistere ad un racconto tra amici, in cui
l'osservatore assume il ruolo di ascoltatore; in generale ne deriva uno spaccato multiforme e allo
stesso tempo comune dei possibili significati e delle varie implicazioni che l'Amore può avere sulla vita
di un individuo e della comunità.
La stessa relazione che ha creato l’artista con gli intervistati viene poi messa in scena nell’installazione,
permettendo allo spettatore un processo di immedesimazione.
Vengono presentati in questa occasione anche una serie di fotografie con alcuni ritratti degli
innamorati intervistati e due paesaggi in cui emergono, come in fotogrammi tratti da un film
romantico, amanti che s’incontrano per un appuntamento.
La mostra si completa con una scritta al neon, Il n’y a pas d’existence sans coexistence (Non c’è
esistenza senza coesistenza), citazione tratta dal saggio “Essere singolare plurale” di Jean-Luc Nancy,
che ha ispirato questa ricerca e che l’artista fa sua chiedendo al proprio partner di riscriverla a mano
con la sua grafia.
La necessità di coesistenza e condivisione scandisce il ritmo dei lavori in mostra, come in un gioco di
specchi in cui si riflettono diverse relazioni e si sovrappongono dinamiche individuali e comunitarie,
attraverso legami sottili, intessuti drammaturgicamente dall’artista, tra finzione e realtà.
Valerio Rocco Orlando è nato a Milano nel 1978. Vive e lavora tra Milano e New York.
Si è laureato in Drammaturgia all’Università Cattolica (Milano) e ha conseguito un master in Regia presso la Queen Mary,
University of London.
Mostre personali: 2010, Lover’s Discourse, Momenta Art, New York; 2008, Niendorf (The Damaged Piano), Teatro Regio,
Parma. Mostre collettive: 2010, SOMETHING: Random, Unexpected, Desired, Imagined, Risky, Pratt Manhattan Gallery, New
York; videoREPORT ITALIA: 08_09, Galleria Comunale d'Arte Contemporanea, Monfalcone; BYOA, X Initiative, New York.
Dopo aver vinto l’ISCP New York Prize 2009 promosso da Parc/Seat/Gai, ha ottenuto, per il 2011, la Civitella Ranieri Foundation
Fellowship nella sezione Arti Visive.
Inaugurazione sabato 11 dicembre 2010, ore 19
Galleria Tiziana Di Caro
via delle Botteghelle, 55 – Salerno
orari: dal martedì al sabato, dalle 15:00 alle 20:00 o su appuntamento
ingresso libero