Paloma Almela
Marino Benigna
Edoardo Calletti
Ornella Cicuto
Sebastian Contreras
Mauro Malafronte
Vincenzo Marano Rosa
Massimiliano Messina
Antonio Nappi
Redis Petzas
Dannie Praed
Albert Sesma
Gioia Villanova
Luciana Zaccherini
Franchino Falsetti
Una mostra collettiva che parla del microcosmo dell'artista come fonte di ricerca inesauribile. Opere di Paloma Almela, Marino Benigna, Edoardo Calletti, Ornella Cicuto, Sebastian Contreras, Mauro Malafronte e molti altri.
Da tempo si ci chiede se l’arte deve produrre testimoni o artisti.
Non è un domanda retorica o banale ma è la naturale e ovvia constatazione di come si siano liberalizzati gli ambiti della creatività. Ancora oggi convivono, in modo molto distinto, due fondamentali tendenze dell’esperienza artistica: il microcosmo dell’artista come fonte di ricerca inesauribile delle fenomenologie dell’essere e le problematicità dell’esistenza contro l’arte come “copia” deforme della realtà. Un’alterazione della realtà provocata, soprattutto, dai mass-media che sono diventati gli occhiali, inseparabili, dell’artista d’oggi.
Si è passati dalla pura creatività con gli elementi della forma (punto, linea) e del colore di kandinskyana memoria, per riprendere il vecchio sogno dell’artista testimone di un’epoca e, molto spesso, suggestionato dagli effetti fantasmagorici dell’impero dominante e della tecnologia delle immagini pluri-dimensionali. L’arte videns, un’arte che rischia di creare una sovra-ridondanza alla realtà o di ri-produrre il gioco della doppia lettura o del doppio senso senza provocare alcuna visione prospettica o critica.
(Franchino Falsetti)
Artisti: Paloma Almela, Marino Benigna, Edoardo Calletti, Ornella Cicuto, Sebastian Contreras, Mauro Malafronte, Vincenzo Marano Rosa, Massimiliano Messina Antonio Nappi, Redis Petzas, Dannie Praed, Albert Sesma, Gioia Villanova, Luciana Zaccherini
Immagine: Marino Benigna, Pugile, 2009 olio su tela cm 70 X 100
Vernissage: sabato 11 dicembre 2010 alle 18 e 30
Galleria d’Arte 18
Via San Felice, 18 - Bologna
Orari: lunedì: 15 – 19; martedì – venerdì: 10 – 19; sabato: 15 – 19.
Ingresso libero