Off/On. L'artista ha imprigionato in pannelli le inquietudini dell'essere umano moderno, ponendo come base per veicolare il messaggio le sequenze, presenti nell'immaginario collettivo, dei film di fantascienza che piu' di altri hanno trattato la condizione umana al cospetto della tecnologia.
Le installazioni di Marco Errani trovano la loro giusta collocazione per rivelarsi al pubblico, al Cinema Rosebud di Reggio Emilia, sabato 18 dicembre alle ore 18. L’artista ha imprigionato in pannelli le inquietudini dell’essere umano moderno, ponendo come base per veicolare il messaggio le sequenze, presenti nell’immaginario collettivo, dei film di fantascienza che più di altri hanno trattato la condizione umana al cospetto della tecnologia. Immagini impastate e fuse l’una nell’altra in un magma atemporale, bloccate da una struttura in ferro che rappresenta per legge del contrappasso, la gabbia che proprio la tecnologia innalza sul pensiero umano imponendogli il silenzio.
Off/on trova il proprio senso in quel pulsante presente sulle installazioni che permette allo spettatore di interagire meccanicamente con l’opera decidendo se e quando interrompere quel flusso di immagini e riacquistare una sorta di libertà intellettuale altrimenti fagocitata dalla fruizione costante di tecnologia incomprensibile. La facoltà di scelta è ciò che manca all’essere umano moderno non più libero di controllare ciò che ha creato, limitandosi a lenire la schiavitù nella quale si è volontariamente rinchiuso circondandosi di omologazione, serialità, consumo.
I film scelti e scomposti in tre macro-frame sono capolavori della cinematografia mondiale che perdono il loro senso originario per acquistarne uno diverso e intimo. Blade Runner, 2001 odissea nello spazio, Brazil, Matrix, Tempi moderni e Metropolis sono le pellicole che dall’inizio della storia del cinema alla contemporaneità hanno declinato l’uomo tecnologico.
Inaugurazione 18 dicembre ore 18
Cinema Rosebud
Via Medaglie d'Oro della Resistenza, 6 - Reggio Emilia
Ingresso libero