Esili strutture metalliche, dipinte di bianco, definiscono linee e forme geometriche in equilibrio nello spazio, realizzando installazioni in relazione simmetrica tra loro. Nelle sculture si alternano forme vuote e figure piene che danno luogo a molteplici piani prospettici.
La Galleria Suzy Shammah presenta la terza personale di Alice Cattaneo (Milano, 1976).
Per questa mostra l’artista ha ideato geometrie di ferro, cartone e reti di plastica disegnando un luogo immaginario nello spazio della galleria. Un gioco di forme, riflesse e traslate, che genera nello spettatore una sensazione di mutevolezza continua.
Esili strutture metalliche, dipinte di bianco, definiscono linee e forme geometriche in equilibrio nello spazio, realizzando installazioni in relazione simmetrica tra loro. L’utilizzo di uno stesso modulo in diverse combinazioni crea l’impressione di un mondo ribaltato e speculare che intende dare visibilità al processo creativo tra l'ideazione e l'opera finita.
Nelle sculture si alternano forme vuote e figure piene che danno luogo a molteplici piani prospettici. Infine sottili reti di plastica nera, sovrapposte tra loro, generano un elemento fluido in apparente contrasto con gli elementi a terra, dando un’illusione di instabilità, al limite tra la dissoluzione della forma e l’ assenza di gravità.
Indipendentemente dalla scelta di utilizzare materiali effimeri e transitori o strutture rigide e fisse, Alice Cattaneo sviluppa sempre il suo lavoro attraverso un’attitudine performativa. L’artista ingaggia un dialogo nello spazio espositivo con il materiale prescelto, utilizzando un procedimento per tentativi ed errori da cui deriva la configurazione finale della sua opera.
inaugurazione giovedì 13 gennaio 2011 ore 19
Galleria Suzy Shammah
via San Fermo (p.o. via Moscova 25) - Milano
Martedi-sabato 14-19
Ingresso libero