Corpo fisico, corpo etereo. Il progetto risponde alla necessita' di non identificare piu' il corpo come punto di partenza di un viaggio espressivo, ma piuttosto come base di partenza attraverso cui approdare a mondi paralleli. La mostra rientra nel circuito del festival berlinese DAS digital art + soud.
--------english below
a cura di Roberta Ridolfi
La galleria Facktoy-Art di Berlino propone dal 15 Gennaio 2011 alle ore 18.30 Corpo fisico, Corpo etereo doppia personale di Giovanni Gaggia e Max Bottino a cura di Roberta Ridolfi
Il Progetto “Corpo fisico, Corpo etereo”, risponde alla necessità impellente di non identificare più il corpo come punto di partenza di un viaggio espressivo ma piuttosto come base di partenza attraverso cui approdare a mondi paralleli, attinenti alla sensorialità e all’emotività .
Il Corpo fisico si fa dunque etereo per rompere tutti gli schemi spazio-temporali che imprigionano il corpo fisico.
Il corpo etereo è corpo fluttuante, è essenza passionale e di pensiero, è contenitore elettivo del patrimonio espertivo di ciascun artista.
Così, attraverso il lavoro dei due artisti la fisicità diviene strumento obsoleto, in quanto precaria forma dell’esistenza. Così i confini del corpo si dissolvono, lasciando che l’organo più affascinate possa migrare in luoghi e spazi altri, recando con se il suo solo tracciato simbolico, come mostra Gaggia nel proprio lavoro. Oppure, come nel caso di Bottino, il corpo è dato per la sua ineffabile ed essenziale funzionalità, un flebile respiro che diviene estetica, scomposto e frammentato con rigore scientifico, fino a tradurlo in qualcosa di impercettibile al cospetto del fluire della vita stessa. Il corpo etereo è puro concetto filosofico, è estratto puro di attività razionale, è compendio poetico sulle tante scene del vivere. I lavori dei due artisti si intrecciano idealmente per rispondere alle valenze delle possibili vie dell’esistenza, ottenendo alti risultati poetici.
Giovanni Gaggia nasce a Pergola PU nel 1977 dove vive e lavora.
Tra le principali mostre si ricordano: nel 2010, White Cellar, a cura di Chiara Canali, ex Palazzo Fiat, Torino - Ustioni, Private Flat Firenze, a cura di Matteo Bergamini - 2010 Natura Anfibia, mc2gallery, Milano a cura di Claudio Composti e Massimo Rizzardini - nel 2009, Premio Celeste, performance d'apertura, Fabbrica Borroni, Bollate, Milano - Logiche Trasversali, Galleria Factory-Art Contemporanea Trieste a cura di Roberta Ridolfi, nel 2008, Aforismi Simpatetici, Museo dei Bronzi Dorati, Pergola (PU) a cura di Chiara Canali - Biennale dei Giovani Artisti d'Europa del Mediterraneo, Fiera del Levante, Bari, nel 2007 Di Spirito e di Carne, Galleria Factory-Art Contemporanea, testo critico di Roberta Ridolfi, nel 2006 Arte&Sud, Castello Normanno Acicastello (CT) e Villa Fortuna Acitrezza (CT) a cura di Antonio Arevalo, nel 2005 Biennale Biennale dei Giovani Artisti d'Europa del Mediterraneo, Castel Sant'Elmo Napoli.
Max Bottino nasce a Vercelli nel 1970 dove vive e lavora.
Tra le principali mostre si ricordano: nel 2010 MAGNITUDOZERO/ respiro / ipotesi in attesa di un ruolo, Milano, a cura di Maria Rosa Pividori, testi critici di Eleonora Fiorani, Angela Madesani Galleria Dieci.Due! - Perfect Number, home gallery Sponge Living Space, Pergola (PU) a cura di Cristina Petrelli - nel 2009 Logiche Trasversali, Galleria Factory-Art Contemporanea, Trieste, a cura di Roberta Ridolfi - Corpus unicum. SPAC/Circuito giovani, Centro Arti Visive Pescheria, Pesaro - ACT’ON, Studiodieci citygalllery, Vercelli, performance ed installazione in collaborazione con Jurij Atzei, a cura di Matteo Galbiati, Maria Rosa Pividori, nel 2008 Anghelos 7’ 58 / listen here, Spazio Santa Chiara, Vercelli a cura di Angela Madesani - La giostra dell’Apocalisse, Rotonda della Besana, Milano, a cura di Lorella Giudici, nel 2006, Max Bottino: piccole cose di gusto cattivo, Spazio Culturale Santa Chiara, Vercelli, a cura di Elisabetta Dellavalle
La mostra rientra nel circuito del festival berlinese DAS digital art + soud e sarà visitabile fino al 28 febbraio dal lunedì al sabato, 14.00 > 19.00. Per ulteriori informazioni contattare i numeri: tel 0049(0)30.31809794 – 0049(0)30.31809795 – fax 0049(0)30.31519687 o consultare il sito www.factory-art.com
--------english
curated by Roberta Ridolfi
From January 15-2011, the Facktoy-Art Gallery in Berlin presents at 18:30 ‘Physical body / Ethereal body’, a double exhibition by Giovanni Gaggia and Max Bottino, curated by Roberta Ridolfi.
The exhibition "Physical body / Ethereal body” answers to the urgent need to identify the body not as the start of a journey of expression, but rather as a sky jump through which it is possible to l reach the parallel worlds of sensory perception and emotionality.
The physical body thus becomes ethereal, it is a mould-breaker destroying all the space-time schemes the physical body is tangled up with. The ethereal body floats, it is the essence of passion and thought, it is the elective container of the experiences of every artist.
the work of the two artists, makes the physicalness an obsolete instrument, a precarious form of existence. This way the boundaries of the body melt away, leaving its most fascinating organ free to migrate to other places, bringing with itself only a symbolic path, as Gaggia’s work clearly shows. In Bottino's work, on the contrary, the body is revealed in its ineffable and essential functionality, like a faint breath becoming aesthetic, split and fragmented with scientific rigor up to make it something imperceptible if compared to the powerful stream of life. The ethereal body is pure philosophical concept, it is a pure concentrate of rational activity, it is a poetic compendium of the many scenes of life. The works of both the artists are interwoven to give an answer to the importance of possible different ways of life, getting highly poetic results.
Giovanni Gaggia was born in Pergola, Italy, in 1977 where he currently lives and works. Among the main exhibitions, we recall: 2010, curated by Chiara Canali – ex Palazzo Fiat , Torino, Itlaly - Ustioni curated by Matteo Bergamini - Private Flat, Firenze, Italy - Natura Anfibia curated by Claudio Composti and Massimo Rizzardini – mc2gallery, Milano, Italy - 2009, Celest Prize, opening performance - Fabbrica Borroni, Bollate, Milano, Italy - Logiche Trasversali curated by Roberta Ridolfi - Galleria Factory-Art Contemporanea, Trieste, Italy - 2008, Aforismi Simpatetici curated by Chiara Canali – Museo dei Bronzi Dorati, Pergola (PU), Italy - Biennial of Young Artists from Europe and the Mediterranean , Fiera del Levante, Bari - 2007 Di Spirito e di Carne curated by Roberta Ridolfi - Galleria Factory-Art Contemporanea, Trieste, Italy - 2006 Arte&Sud, curated by Antonio Arevalo, Castello Normanno Acicastello (CT), Villa Fortuna Acitrezza (CT), Italy - 2005 Biennial of Young Artists from Europe and the Mediterranean , Castel Sant'Elmo Napoli.
Max Bottino was born in Vercelli ( Italy) in 1970 where he currently lives and works.Among the main exhibitions, we recall: 2010 MAGNITUDOZERO/ respiro / ipotesi in attesa di un ruolo, curated by Maria Rosa Pividori, Galleria Dieci.Due!, Milano, Italy - Perfect Number, curated by Cristina Petrelli, home gallery Sponge Living Space, Pergola (PU), Italy - 2009 Logiche Trasversali, curated by Roberta Ridolfi, Galleria Factory-Art Contemporanea, Trieste, Italy - Corpus unicum. SPAC/Circuito giovani, Centro Arti Visive Pescheria, Pesaro, Italy - ACT’ON, curated by Matteo Galbiati and Maria Rosa Pividori, Studiodieci citygalllery, Vercelli, Italy - 2008 Anghelos 7’ 58 / listen here, curated by Angela Madesani, Spazio Santa Chiara, Vercelli, Italy - La giostra dell’Apocalisse, curated by Lorella Giudici, Rotonda della Besana, Milano, Italy - 2006, Max Bottino: piccole cose di gusto cattivo, curated by Elisabetta Dellavalle, Spazio Culturale Santa Chiara, Vercelli, Italy.
The exhibition is part of the Berlin's Festival DAS digital art + soud and it will be open until 28th February, Monday to Saturday, 2 to 7 P.M. For further
information, please contact: 0049 (0) 30.31809794 - 0049 (0) 30.31809795 - Fax 0049 (0) 30.31519687 or visit www.factory-art.com.
Inaugurazione / opening 15.01 6pm
Factory-Art Gallery
Mommsenstrasse, 27 - Berlin
Orario: 14-19