Un gruppo di giovani artisti pugliesi attivi a Milano espongono i loro lavori. L'evento si propone di indagare la natura umana, in modo ironico e giocoso, attraverso una commistione di neofigurazioni e sperimentazioni visivo-sonore.
L'Archivio Giovanni Sacchi, si apre all'arte contemporanea per ospitare dal 14 al 28 gennaio 2011
la mostra FERRO & SALE - ARTE CONTEMPORANEA. L’esposizione è stata realizzata, con il
patrocinio del Comune di Sesto San Giovanni, da un gruppo di giovani artisti pugliesi attivi a
Milano per esporre i loro lavori che vanno dalla pittura alla fotografia, dall'installazione alla video
arte fino alla performance.
L'iniziativa rappresenta un'occasione per far dialogare tra loro tematiche differenti, tutte
riconducibili ad un contesto multidisciplinare, esteso dalla comunicazione all'arte e al design,
all'interno di un'area già per vocazione polifunzionale, lo Spazio MIL, luogo di produzione culturale
e di conservazione della memoria storica.
La mostra rappresenta il punto di incontro di un percorso creativo di oltre di 10 anni, durante il
quale gli artisti hanno condiviso alcune idee e la proposta di un’arte che vada oltre gli schemi
tradizionali. È questo il senso di FERRO & SALE: arte contemporanea: presentare la propria
cultura d’origine per mostrarne le potenzialità di avanguardia, superando la visione comune di un
territorio, per certi aspetti, tradizionalista. L'evento si propone, infatti, di indagare la natura umana,
in modo ironico e giocoso, attraverso una commistione di neofigurazioni e sperimentazioni visivo-
sonore.
Gli artisti spiegano così il titolo scelto per la mostra: “Il ferro è un materiale forte, stabile e
resistente, simbolo dell'industria; deriva da questa riflessione la scelta dello Spazio MIL per
esporre le proprie opere ed in particolare dell'Archivio Giovanni Sacchi, un edificio collocato in
un’area di archeologia industriale e un luogo di conservazione e valorizzazione della memoria di
uno dei più importanti modellisti per l'industria ed il progetto in Italia. Il sale è l'elemento principale
di cui è impregnata la nostra terra, bagnata dal mare, fragile e solare proprio come la nostra arte,
ma anche elemento solubile e malleabile, in grado di corrodere altri materiali più forti, come il
ferro”.
All'inaugurazione della mostra, il 14 gennaio 2011 alle ore 18, seguiranno, a partire dalle ore 20,
un aperitivo e la performance di Misspia, una delle più affermate Dj pugliesi, presso il Ristorante il
Maglio all’interno dello Spazio MIL (ingresso libero e consumazione a pagamento).
Inoltre, sabato 15 gennaio durante la giornata di apertura straordinaria dell'Archivio Giovanni
Sacchi, sarà possibile partecipare, oltre alla visita guidata tradizionale, anche ad una visita della
mostra con l’opportunità di incontrare alcuni artisti.
Infine, giovedì 27 gennaio, un'altra serata organizzata in collaborazione con il Ristorante il Maglio:
dalle 19 sarà possibile assistere alla performance di Francesco Rocco Ferruccio e ad uno
spettacolo realizzato da Costantino Pirolo, in collaborazione con gli allievi della Scuola di danza
Dancehaus di Susanna Beltrami.
L'Archivio Giovanni Sacchi, raccoglie i materiali che il sestese Giovanni Sacchi, modellista per il
design e l’architettura, ha donato al Comune di Sesto San Giovanni. Il suo laboratorio in via Sirtori
a Milano è stato un luogo importante per la storia del progetto in Italia. Attraverso i suoi modelli,
infatti, hanno sviluppato e messo a punto i loro prodotti moltissimi designer e architetti, tra i quali
Aldo Rossi, Marcello Nizzoli, Achille Castiglioni, Ettore Sottsass jr e Marco Zanuso.
L’Archivio fornisce un punto di vista privilegiato per approfondire il processo di ideazione e
realizzazione di un prodotto, sia attraverso la ricostruzione storica, sia grazie a possibilità di
sperimentazione pratica con la partecipazione a workshop e incontri tematici.
Inaugurazione 14 gennaio 2011 alle ore 18
Archivio Giovanni Sacchi
via Granelli, 1 20099 Sesto San Giovanni (MI)
Orario d'apertura:
Lunedì 14.00-18.00
martedì-venerdì 10.00-13.00; 14.00-18.00
sabato 15/1/2011 10.00-13.00; 14.00-18.00; visite guidate alle 11.00 e alle 15.00.
Ingresso libero