14/1/2011
Stefania Puntaroli
Grafio, Prato
Il primo libro. In mostra una grande tela, un libro con tracce dello stesso dipinto e la superficie specchiante della serie Comet
La grande tela che l'artista ha realizzato sembra un racconto sull'origine: ritagliando la sagoma di un frattale che si dirama come organismo primario moltiplicandosi sempre uguale a se stesso, l'artista traccia a mano libera l'andamento sinuoso delle linee che da questo si sviluppano in orizzontale come rami, vene, cavi elettrici in un grande flusso energetico formando una scia siderale che incorpora materia inerte e poi confluisce in un groviglio esplosivo fatto di bitume, colore a olio, pastelli e grafite. Da questa condensazione magmatica si stacca leggera una falena dalle grandi ali. Vicino a questa tela che copre l'intera larghezza dello spazio, l'artista presenta il proprio libro con le pagine che si aprono a fisarmonica su cui ripropone con la grafite un analogo tracciato di linee dal frattale alla farfalla in una forma piu' lirica ed intima, come un diario. Questo lavoro si pone come ulteriore rielaborazione del corso 'Dal diario al libro mio' che l'artista ha seguito a Grafio nel 2008-2009. Le due opere, insieme alla superficie specchiante della serie Comet del 2010, segnano un cambiamento ancora in corso ed un superamento delle esperienze maturate dall'artista negli anni precedenti. Mostra a cura di Paola Ballerini; inaugurazione 15 gennaio ore 18.