19/10/2002
Gianni Asdrubali
Palazzo Farnese, Gradoli (VT)
Azanta e' un'opera creata appositamente per il palazzo Farnese di Gradoli da Gianni Asdrubali. Inaugurazione domenica 20 ottobre ore 17.00.
Il Museo laboratorio delle arti contemporanee dell'Università della Tuscia di Viterbo ed il Comune di Gradoli (VT) è lieto di invitarvi alla presentazione dell'opera di Gianni Asdrubali.
Mostra a cura di Marcello Carriero
Azanta è stato creato appositamente per il palazzo Farnese di Gradoli da Gianni Asdrubali. In un'apparizione unica della grande pittura europea, Azanta è la freschezza esaltante che genera l'energia sopita nei silenzi delle superfici. Un singulto nella monotona stratificazione del tempo, uno strappo nella bi - dimenzionalità ordinaria della pittura.
Non essendoci più illusione e non più metafora, poiché non c'è alcun dato noto, ne soggetto alcuno di riferimento dal quale trarre significati altri: Azanta è la tesi di se stessa. La sua forza pervade tutto il salone del Palazzo, quasi fosse lo squarcio e il varco verso una dimensione parallela, invece tutto si risolve in superfice: zona dipinta e zona non dipinta, pittura ed assenza di pittura. Questo agire all'unisono di due entità solitamente antagoniste, crea il vuoto della pittura di Asdrubali, una vacuità solida e presente, tutt'altro dal "nulla" metafisico esso è una raggiante entità autonoma e sospesa.
Forse la storia dell'arte si sospende difronte all'epifania di un evento di costante tensionamento del campo visivo, ora s'interrompe la memoria del passato nell'attimo splendido in cui siamo al cospetto di Azanta.
Gianni Asdrubali presenta questa grande opera per evidenziare l'emergenza del vuoto, isola che sfida la pittura come se fosse un mare in tempesta, luogo di emancipazione da abbellimenti e illusioni, dura, evidente frontalità che s'affaccia alla luce del sole.
Marcello Carriero, ottobre 2002.
Inaugurazione domenica 20 ottobre ore 17. 00.
La mostra sarà aperta fino al 20 novembre 2002.
Palazzo Farnese
Gradoli (VT)