Glass works, installazione di vetri lavorati e specchi. A Budrio una carrellata di lavori. Nell'ambito di Arte Fiera Off
L'artista intreccia i suoi interessi per gli ambiti di arte e design sviluppandolo con grande rigore a partire dall'acquisizione di un elemento semplicissimo della geometria, il segmento; esso diventa il fondamento di un alfabeto compositivo che si articola ora sulla tela, ora nello spazio, ora nel prodotto di design. L'intento creativo che matura nelle composizioni pittoriche e grafiche, in cui il segmento diventa strumento di costruzione di un mondo estremamente regolare che vive tra quadrati e cubi, trova poi nel mondo della produzione d'arredo la possibilita' di gestire il valore estetico (ma anche poetico) dell'arte dentro un oggetto-prodotto dalle caratteristiche funzionali estremamente qualificate e apprezzate. "Sia in ambito artistico che nelle applicazioni di design, Toussaint ha cercato sempre - scrive in catalogo il curatore della mostra Luigi Cavadini - di confrontarsi con se stesso sul tema del rigore costruttivo. Le esperienze condotte sulla regolarita' dei rapporti, che si esprime anche nel gioco delle simmetrie fra le parti, trova ad un certo punto intriganti esiti in costruzioni in cui le forme regolari si disarticolano generando asimmetrie di particolare interesse." In mostra una carrellata di lavori in cui l'uso dei vetri lavorati e degli specchi costituiscono elementi fondamentali di installazioni, come Glass Works, in cui l'artista sfrutta la lavorazione industriale di essi per dare corpo ad una visione fatta di vibrazioni e di variazioni originate dalla diversa incidenza della luce sulle superfici operate del vetro. L'opera di Jacques Toussaint si sviluppa in due luoghi: a Bologna, presso la sede dell'Alliance Francaise con una installazione di vetri di grande suggestione e Budrio, negli spazi interessantissimi delle Torri dell'acqua (via Benni 1 tel 051 801205) con una rassegna che illustra l'itinerario della sua ricerca. Inaugurazione 21 gennaio ore 17.30, intervengono Luigi Cavadini e il direttore di Arte Fiera Silvia Evangelisti.