L'avventura del fumetto italiano. 100 tavole originali dei maggiori artisti che hanno lavorato e lavorano per la casa editrice Bonelli.
Dopo lo straordinario successo della primavera scorsa a Napoli, e di questo autunno a Lucca, la grande mostra L'AUDACE BONELLI - L'avventura del fumetto italiano, si sposta a Brindisi, nella prestigiosa location di Bastione San Giacomo, dal 27 gennaio al 17 aprile 2011!
Tra gli ospiti presenti all'inaugurazione della mostra, che si terrà giovedì 27 alle 18:00 a Bastione San Giacomo, due grandissimi nomi del fumetto italiano, Angelo Stano e Bruno Brindisi!
Il pugliese Angelo Stano (Santeramo, Bari,1953) è uno dei più personali e stimati interpreti grafici di Dylan Dog, di cui realizza l'ormai mitico numero uno e di cui è copertinista della serie dal n. 42. La frequentazione del mondo narrativo e l'amicizia con il creatore del celebre Indagatore dell’incubo Tiziano Sclavi lo porta a realizzare anche le copertine e le illustrazioni di alcuni dei suoi libri.
Il salernitano Bruno Brindisi (1964), dal 1990 è uno dei disegnatori più amati di Dylan Dog. Per la Bonelli lavora anche al personaggio dell'eponimo fumetto "giallo" di Nick Raider e al fantascientifico Brad Barron, a sottolineare la sua grande versatilità. Dal 2002 è in forza anche alla testata di punta della casa editrice milanese, l'intramontabile Tex, di cui ha realizzato diversi albi.
L'esposizione è dedicata alla più prestigiosa casa editrice di fumetti made in Italy, la gloriosa Sergio Bonelli, ed è curata da Napoli COMICON, e in questa terza edizione è possibile grazie alla preziosa collaborazione e al supporto della Città di Brindisi.
Il percorso espositivo ripropone la mostra napoletana in una versione aggiornata alle ultime novità editoriali e non solo, e si articola in più di 100 tavole originali dei maggiori artisti che hanno lavorato e lavorano per la Bonelli, in una collettiva che prevede opere di decine di disegnatori.
Napoli COMICON ha sempre collaborato con la storica Casa milanese ed era giunto il momento di omaggiare la Sergio Bonelli Editore con una grande esposizione a 360 gradi per fare il punto su un fenomeno editoriale unico nel mondo della Nona Arte mondiale.
Si dà largo spazio ad alcuni dei personaggi e delle saghe più note tra gli appassionati, e non solo, della Letteratura Disegnata, che hanno attraversato decenni di storia italiana, mantenendo inalterata la qualità: innanzitutto Tex, naturalmente, e Dylan Dog, oltre a Zagor, Mister No, Martin Mystère, Julia, Magico Vento, Napoleone, Dampyr, Brendon, Nathan Never, Comandante Mark, Piccolo Ranger, fino ai recenti Brad Barron, Volto Nascosto, Caravan, Greystorm, Cassidy.
È fondamentale rimarcare la peculiarità tutta italiana dell’ormai paradigmatico albo popolare bonelliano, un caso che non ha raffronti al mondo e che vede serie “aperte”, con cadenza quasi sempre mensile, affidate a valenti sceneggiatori, e a un’enorme fucina di talenti e a molte affermate matite, nella maggior parte di autori italiani. Gli albi sono rigorosamente in bianco e nero, tranne alcuni numeri dichiaratamente “speciali”. Una vera industria del fumetto, insomma, che ha anche il paradosso di essere gestita in maniera “familiare”, mantenendo un’umanità e un’umiltà che si ritrova, ad esempio, nello scarso sfruttamento commerciale del proprio prodotto, per volontà di Sergio Bonelli in persona e dei suoi fidati collaboratori.
Particolarmente curato è l’apparato informativo della mostra, sia nel ripercorrere l'aspetto storico, che per la descrizione bio-bibliografica. Larga parte è poi dedicata agli albi e alle pubblicazioni, italiane ed estere, con un intenso lavoro di ricerca tra storici e collezionisti. La presenza di molti dei disegnatori e dei protagonisti, a partire dallo stesso Sergio Bonelli, catalizza l’attenzione nei tre mesi della mostra.
A corredo dell'eposizione, poi, un libro di oltre 240 pagine realizzato grazie ai contributi inediti dei massimi studiosi e specialisti dell'universo bonelliano. Un'occasione da non perdere per approfondire il mondo fantastico della Casa editrice milanese, irrinunciabile risorsa e perno dell'industria dell'immaginario del nostro Paese.
Inaugurazione 27 gennaio ore 18
Bastione San Giacomo
Via Nazario Sauro, 1 - Brindisi
mart-dom ore 9.00-20.30, chiuso il lunedi
ingresso libero