Night Shift. L'artista presenta una quindicina di opere recenti che potranno essere ammirate esclusivamente a partire dal tramonto, per permettere di esplorare i rapporti tra il giorno e la notte o altri cicli naturali come il sole e la luna, la vita e la morte.
Night Shift
Il Palais de Tokyo, site de création contemporaine, e illycaffè presentano
"Night Shift", la prima grande esposizione di Tobias Rehberger a Parigi.
La mostra dell'artista tedesco si inserisce all'interno della nuova
collaborazione di illycaffè con il Palais de Tokyo che ha esordito con la
personale di Louise Bourgeois le jour la nuit le jour (8 ottobre - 24 novembre
2002) organizzata per celebrare i 10 anni delle illy collection.
Allievo di Martin Kippenberger, Tobias Rehberger si è affermato negli anni '90
come uno dei principali artisti tedeschi della nuova generazione, nonché uno tra
i più attivi sulla scena internazionale.
L'opera di Tobias Rehberger analizza gli elementi che determinano la nostra
percezione, quella di un'opera d'arte e quella del mondo che ci circonda,
valendosi del design, dell'artigianato, dell'architettura, del cinema o del
paesaggismo, come altrettanti modi per cambiare prospettiva per interpretare un
oggetto, una situazione o una persona.
In questi ultimi anni, il cinema e la luce hanno acquisito un ruolo sempre più
importante nell'opera di Tobias Rehberger. La luce rappresenta il tema centrale
della sua esposizione, sia come elemento che influenza la nostra percezione, sia
come punto di riferimento nello spazio e nel tempo.
Per Night Shift, Tobias Rehberger si avvale delle peculiarità del Palais de
Tokyo: il museo è aperto fino a mezzanotte e vanta uno spazio espositivo che
grazie a un'immensa vetrata è illuminato dalla luce naturale. L'artista vi
presenta una quindicina di opere recenti che potranno essere ammirate
esclusivamente a partire dal tramonto, per permettere di esplorare i rapporti
tra il giorno e la notte o altri cicli naturali come il sole e la luna, la vita
e la morte.
Pur essendo accessibile soltanto la notte, l'esposizione di Tobias Rehberger
offre una nuova prospettiva sul giorno. L'opera Paris Light Bungalow Drawing,
appositamente realizzata per questa esposizione con tubi di alluminio rivestiti
di materiale fosforescente, riprende la struttura di un bungalow a grandezza
naturale. Durante il giorno, occultato alla vista, questo imponente "schema
tridimensionale", che grazie a un gioco prospettico si modifica in base al punto
di vista del visitatore, assorbe la luce del giorno per restituirla al calar
della sera: così, il giorno non si rende visibile che durante la notte.
La serie delle Video-biblioteche utilizza la luce come uno stimolo per
l'interpretazione dell'opera da parte del pubblico. Ogni Video-biblioteca è
dotata di un televisore che è rivolto verso la parete, e trasmette spezzoni di
film senza il sonoro. Si ricrea così la sensazione intrigante di quando la sera,
nell'oscurità generale, si intravvede una luce bluastra provenire dalla casa di
un vicino che guarda la televisione, senza sapere però di quale film esattamente
si tratta. Lo spettatore può interpretare la luce e indovinare il titolo
dell'opera solo dando libero sfogo alle proprie reminiscenze. Lo stesso avviene
con Shining, Shining, Shining, dove il celebre film di Stanley Kubrick
("Shining",1980), proiettato dietro uno schermo, non lascia trasparire altro che
le variazioni di luce.
Con "Montreuse", Tobias Rehberger analizza la luce pura diffusa da una serie di
lampade in plexiglass sospese sotto la vetrata, in modo da illuminare lo spazio
espositivo vuoto, dove l'illuminazione è controllata dalle entrate e dalle
uscite della sala.
Il rapporto tra la luce e il fluire del tempo è analizzato in maniera
"cinematografica" in 81 years , un film che copre un intervallo temporale di 81
anni, e in cui uno speciale programma informatico genera un mix di colori che
sono proiettati su uno schermo. Considerando 81 anni come la durata di vita
media di un abitante dei paesi sviluppati, quest'opera offre una prospettiva
temporale sull'esistenza di ogni spettatore. I suoi colori crepuscolari e
cangianti evocano il ciclo naturale di vita e di morte.
Con la presentazione di un'esposizione notturna presso il sito d'arte
contemporanea, Tobias Rehberger propone al pubblico una differente percezione
spazio-temporale e una visione alternativa del giorno che qui è mostrato come in
negativo. Ispirandosi al crepuscolo verso il quale si apre ogni giorno la sua
esposizione, l'artista esplora questa zona evanescente in cui il giorno e la
notte s'interpenetrano, per farci scoprire che talvolta la luce può nascondere e
l'oscurità rivelare.
Tobias Rehberger è nato nel 1966. Attualmente, vive e lavora a Francoforte.
Un'intervista di Jérôme Sans a Tobias Rehberger apparirà in novembre nella
rivista Art Press.
Curatrice della mostra è Akiko Miki.
Inaugurazione 23 ottobre 2002 - ore 20.30
Il Palais de Tokyo e' aperto da mezzogiorno a mezzanotte tutti i giorni tranne il lunedi.
illycaffè
Con sede a Trieste, illycaffè produce e commercializza un'unica miscela di caffè
espresso, leader di qualità , con un unico marchio. È presente in 40.000 tra i
migliori ristoranti e coffee bar di più di 70 Paesi nel mondo che ogni giorno
servono 5 milioni di espresso illy. A livello globale impiega più di 500
dipendenti.
illy acquista il caffè verde direttamente dai produttori della più pregiata
Arabica attraverso rapporti di partnership basati sulla reciproca creazione di
valore. Con i migliori coltivatori di caffè nel mondo -- in Brasile, nei Paesi
dell'America Centrale, in India in Africa -- l'azienda triestina sviluppa un
rapporto di collaborazione a lungo termine trasferendo loro conoscenze e
tecnologie e riconoscendo un prezzo superiore a quello di mercato.
Per ulteriori informazioni:
Anna Adriani /Annamaria Visini, illycaffè Trieste - Tel.: +39-040-3890111 / Fax:
+39-040-3890490
Alberto Bottalico/Alessandra Ciuccarelli, Cohn & Wolfe Milano - Tel.:
+39-02-202391 / Fax: +39-02-201584
PALAIS DE TOKYO, site de création contemporaine.
13, Av. du Président Wilson, Paris.