La mostra presenta un nucleo consistente di foto appartenenti alla serie delle 'Fotovisioni', nella quali l'artista interviene direttamente su di un unico foglio fotosensibile.
Bocci nasce a Firenze, ma compiuti due anni, dal 1928 risiede a Viareggio.
La
mostra presenta un nucleo consistente di foto appartenenti alla serie delle
“Fotovisioni”. Maturate a partire dalla fine degli anni settanta sono
state esposte in mostre importanti e acquisite da prestigiose istituzioni
pubbliche e collezioni private. La cosa che ama più ricordare, al di fuori
dei riconoscimenti, è la vita trascorsa con gli amici del Gruppo
Fotografico Versiliese.
Sorrette da una sensibilità dal sapore onirico e surreale, le immagini si
reggono su un’invenzione tecnica originale. Affascinato dalle possibilità
espressive del fotomontaggio e del collage fotografico, Bocci supera il
limite dell’assemblaggio meccanico, del ritaglio imperfetto, della
semplice sovrapposizione. Interviene direttamente su di un unico foglio
fotosensibile, utilizzando più negativi, dopo aver schermato opportunamente
porzioni di carta da impressionare.Quasi una classica tecnica calcografica a
più lastre, utili per stampe a colori, ma al contrario, Bocci opta per una
scelta rigorosa del bianco e nero.
Le immagini così costruite raccontano,
attraverso forti contrasti di luce e di ombra, una realtà improbabile e
inquietante, che la nitidezza della resa fotografica rende tuttavia
possibile. Senza appesantimenti intellettualistici, oggettivano quello che,
a ben guardare, si rivela essere l’incubo del quotidiano.
inaugurazione domenica 06 febbraio ore 17.00
Maffei Arte Contemporanea
via del Signore, 3 - Viareggio (LU)
orario apertura 17.00-19.00
Chiuso lunedì