Reload - ex officine automobilistiche
Roma
viale Arcangelo Ghisleri, 44 (zona Pigneto)
349 0531868
WEB
Due Mostre
dal 20/2/2011 al 4/3/2011
mar-sab 17-19
WEB
Segnalato da

Antonia Alampi




 
calendario eventi  :: 




20/2/2011

Due Mostre

Reload - ex officine automobilistiche, Roma

Stormed e' una mostra che accosta sonorita' atmosferiche a un'imponente installazione costituita di forme pure e leggere, sospese all'interno di un monumentale spazio post-industriale; a cura di Antonia Alampi e Anna Simone. Nella sezione Tunnel, dedicata alle contaminazioni tra architettura e performance, l'installazione 'Riti Planetari' di 2A+P/A e Salottobuono, curata da Emilia Giorgi.


comunicato stampa

Stormed

a cura di Antonia Alampi e Anna Simone

stormed è una mostra che accosta sonorità atmosferiche a un’imponente installazione costituita di forme pure e leggere, sospese all’interno di un monumentale spazio post-industriale. Il progetto evoca lo stato d’instabilità permanente del nostro tempo, ma anche la fascinazione prodotta dall’incapacità di prevedere, controllare e quantificare il dato naturale, dal quale torniamo a essere sovrastati. Eliana Heredia presenta Naufragio, un’installazione di dimensioni ambientali che con implicito riferimento ai paesaggi turneriani richiama, attraverso l’utilizzo di materiali poveri e industriali, le forme seducenti e violente, poetiche e drammatiche delle tormente naturali (così come di quelle culturali).

Netherworld propone invece Over the Summit, un progetto (presentato in anteprima internazionale e appositamente rielaborato per questa mostra) che fonde frammenti orchestrali, “found sounds”, voci e “field recordings” (i sibili dell’Aurora Boreale e i suoni prodotti da acqua e venti registrati direttamente dall’artista sul ghiacciaio Jostedal in Norvegia, sul monte Livata in Abruzzo e sul monte Labbro in Toscana) manipolati, campionati e remixati fino ad essere trasformati in nuove forme timbriche che evocano il senso di vuoto, stimolante e paralizzante al tempo stesso, delle vastità glaciali. Le opere presentate, richiamando artificialmente la natura più turbolenta ed estrema, creano una deliberata frizione estetica con le caratteristiche strutturali dello spazio espositivo (il “sublime” nelle sue molteplici accezioni). La rielaborazione di materiali plastici di Eliana Heredia e le manipolazioni digitali di Netherworld ci riconducono alla nostra fragilità e alla nostra finitezza, costringendoci a misurarci (non con un processo razionale ma “sensitivamente”) con la questione ormai difficilmente eludibile della necessità di ripensare il rapporto fra l’uomo e l’ambiente. Eliana Heredia è nata nel 1978 a San Paolo e risiede in Argentina dal 1980.

Attualmente vive e lavora tra Buenos Aires e Berlino. Esposizioni recenti includono, tra le altre, Naufragio, Facoltà di Belle Arti UDK, Berlino (D); Efectos Secundarios, Facoltà di Belle Arti UDK Berlino (D); Temporary Color, Gallery 713 Contemporary Art, Buenos Aires (RA); Contemporary Art Fair, Santiago del Cile (RCH); Nature and Device, Centro Culturale Generale San Martín, Buenos Aires (RA); La Casona en el Recoleta, Centro Culturale Recoleta, Buenos Aires (RA); Place and Excess, CCEBA, Centro Culturale di Spagna, Buenos Aires (RA); Estudio Abierto - Open Study, Art Festival Central Post- Correo, Buenos Aires (RA); Natural System, Fondo Nazionale delle Arti, Buenos Aires (RA); Altered Beauty, Gallery Agalma, Buenos Aires (RA); The Re-Collection project, Contemporary 11, Museo di Arte Latino-Americana MALBA, Buenos Aires (RA). Netherworld è il moniker di Alessandro Tedeschi, mente e braccio della Glacial Movements Records. Dopo aver realizzato Mørketid – acclamato da tutta la critica mondiale come una vera gemma di sonorità ambient/atmosferiche – ha partecipato a progetti importanti quali The Wire Tapper 22 (con il pezzo Aurora Borealis blu ice mix, edito per la medesima rivista The Wire), Zaum Vol. 1 compilation su Psyconavigation Records e anche uno split project insieme al duo Canadese Nadja dal titolo Magma to Ice (Fario Records). Attraverso la sua etichetta discografica ha collaborato con artisti di fama internazionale quali Rapoon (ex Zoviet France), Lull (Mick Harris/Scorn), Francisco Lopez, Oophoi , Bvdub ed ha già pianificato nuove collaborazioni con Thomas Koner, Loscil, Pjusk, e piu giovani artisti internazionali. www.glacialmovements.com La mostra è realizzata grazie al contributo finanziario di BONATO MILANO 1960 Srl. Il catering è gentilmente offerto da PRIMO – Via del Pigneto 46 Roma assistente ai curatori: Laura Giorgini coordinamento progetto sonoro: POST ROMANTIC EMPIRE fonico: Matteo Spinazzè Savaris impianto audio: Electrosound Service

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Riti planetari
2A+P/A e Salottobuono
a cura di Emilia Giorgi

Continua la programmazione di RELOAD seguita ogni lunedì da un pubblico sempre più numeroso e soddisfatto dalla varietà degli artisti coinvolti in un progetto di sperimentazione artistica dedicata alle arti visive e alle contaminazioni con l'architettura e la performance.

Lunedì 21 febbraio alle ore 19, nella sezione Tunnel di Reload, sarà presentata l’installazione Riti Planetari di 2A+P/A e Salottobuono, curata da Emilia Giorgi e realizzata grazie al contributo di Officine Farneto Creative Factory.
Invitati a intervenire nel tunnel delle ex officine automobilistiche con un’installazione capace di rappresentare in scala ridotta valenze, segnali e linee guida del proprio approccio all’architettura, 2A+P/A e Salottobuono hanno realizzato un percorso per tappe obbligate con cui il visitatore è chiamato a interagire.

Una sequenza di portali scandisce lo spazio espositivo, dando vita a una lenta processione dove il pubblico è protagonista dell’opera, parte integrante di un’esperienza contemporaneamente personale e collettiva.
Come affermano i due studi, ricordando alcune atmosfere dell’architettura radicale italiana, “Riti planetari è una caleidoscopica narrazione urbana. Con una serie di reticoli geometrici, rievoca le immagini di edifici monumentali e architetture parassite, spazi millenari e strutture temporanee che si offrono come palcoscenici per riti e cerimonie sconosciute.”

L’installazione intende porre l’attenzione sulla necessità di un attento ripensamento dello spazio pubblico, in funzione delle esigenze quotidiane dei suoi abitanti. Nel sostenere una crescita consapevole delle nostre città, l’architettura può suggerire nuove modalità di utilizzo di interi brani urbani, garantendo un dialogo con le comunità che in quei luoghi vivranno. In tale ottica, la collaborazione tra studi di architettura anche di diversa provenienza geografica, molto comune tra le nuove generazioni, non può che accrescere la qualità della progettazione. 2A+P/A e Salottobuono, pur dedicandosi a linee di ricerca indipendenti, hanno spesso trovato importanti occasioni di confronto, non solo nella pratica architettonica ma anche per iniziative editoriali o installazioni artistiche – di cui quella per Reload ne è un efficace esempio - in cui il dialogo e le discussioni conducono a nuove ipotesi di condotta, successivamente applicabili alla scala urbana.
L’installazione sarà visitabile fino al 26 febbraio con i seguenti orari: martedì-sabato, dalle 17 alle 19.

In occasione della mostra, sabato 26 febbraio alle ore 12, Officine Farneto Creative Factory (via dei Monti della Farnesina 77, Roma – www.officinefarneto.it) presenta un talk con interventi di 2A+P/A, Salottobuono e Gian Piero Frassinelli, componente dello storico gruppo di architetti radicali Superstudio. Sarà l’occasione per ragionare sull’attualità della ricerca dei radicali italiani, attraverso la testimonianza di uno dei suoi protagonisti in aperto dialogo con due giovani studi di architettura che con quelle esperienze si sono più volte confrontati. Introduce Emilia Giorgi, modera Domitilla Dardi.
Profili biografici

2A+P/A è uno studio di architettura fondato a Roma da Gianfranco Bombaci e Matteo Costanzo. Si occupa di architettura, urbanistica e paesaggio, sviluppando progetti per edifici pubblici, abitazioni e spazi urbani. Partecipa a numerosi concorsi di progettazione internazionali, ha presentato il suo lavoro in diverse mostre, conferenze e workshop, e pubblicato i suoi lavori su riviste internazionali.
www.2ap.it

Salottobuono è uno studio di progettazione con sede a Venezia. Nasce come collettore di diverse esperienze di ricerca e produzione progettuale. L’attività dello studio si articola in concorsi, attività didattica, progetti editoriali e incarichi di progettazione. Dal 2007 Salottobuono è editor della rubrica “Istruzioni per l’uso” nella rivista «Abitare». I soci sono: Ludovico Centis, Marco Ferrari, Matteo Ghidoni, Fabio Gigone, Michele Marchetti, Giovanni Piovene.
www.salottobuono.net

Entrambi gli studi fanno parte del gruppo di fondatori e redattori della rivista di architettura San Rocco.
www.sanrocco.info

La mostra Riti Planetari è inserita nel calendario del progetto TUNNEL

“Un tunnel lungo 50 metri e largo 5 viene messo a disposizione di otto curatori che svilupperanno mostre di una settimana ognuno. Lo spazio cerca di assolvere il ruolo di quelle project-room che, pur auspicate da tutto il sistema dell’arte romano, non hanno ancora trovato modo di essere inserite nelle strutture istituzionali. Inoltre il ritmo serrato della proposta tende a creare indirettamente un confronto e un dialogo fra i principali critici dell’ultima generazione: Angel Moya Garcia, Cecilia Casorati e Cecilia Canziani, Emilia Giorgi, Ilaria Gianni, Alessandro Facente, Micol Di Veroli, Gianluca Brogna, Pietro Gaglianò.”

Il progetto Reload è ideato e diretto da Gian Maria Tosatti
Il coordinamento organizzativo è di Luigi Coluccio
Collaborazione all’organizzazione di Paola Caridi
Capo tecnico è Massimiliano Giuliani
La didattica è a cura di: Giovanna Cozzi, Valeria Di Biase, Silvia Garzilli, Paola Lagonigro, Rossella Natale
Main partner dell’iniziativa è il Gruppo Rosati
Partner per la comunicazione è Sup3rstudio

Ufficio Stampa:
Martina Suozzo - martina.suozzo@gmail.com, 349 0758612
Chiara Lorenzetti - ch.lorenzetti@gmail.com, 339 1689010

Inaugurazione 21 febbraio ore 19

Reload - ex officine automobilistiche
viale Arcangelo Ghisleri, 44 (zona pigneto) - Roma
Orario: martedì - sabato 17-19
Ingresso libero

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Finissage + Extra
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