Impulsi di luce. L'artista espone per la prima volta a Taranto 24 opere ad olio e acrilico su tele di varie dimensioni. "I soggetti dei suoi dipinti lambiscono l'indefinito, deformati da una prospettiva aperta, profonda e dinamica, squarciata da impulsi di luce abbagliante che plasmano fervidamente la materia".
Tina Sgrò è una donna giovane, moderna e dal talento prorompente. Nell'ambito della grande Arte Contemporanea Italiana è considerata la diretta discepola dello straordinario ed affermato artista Alessandro Papetti per la sua notevole capacità disegnativa, e per la forza e la rapidità del segno che caratterizzano le sue opere; così come la sua pennellata fresca e aggressiva, è espressione di energia pura in movimento. L'arte della Sgrò si veste di oggetti, ambienti e percorsi che rappresentano la realtà del suo quotidiano, immersi in una dimensione trascendentale ed emotiva, pronunciata dal seducente antagonismo cromatico tra nuance intenzionalmente cupe e la vitalità convulsiva del bianco puro.
I soggetti dei suoi dipinti lambiscono l'indefinito, deformati da una prospettiva aperta, profonda e dinamica, squarciata da “impulsi di luce” abbagliante che plasmano fervidamente la materia. E così che ogni sua opera diventa l'espressione mistica di uno spaccato di vita vera. Ogni tela è il fotogramma di un'emozione scaturita da un momento vissuto in uno spazio reale (quale può essere una stanza o una strada o una chiesa) che non si ferma alle apparenze, ma vola metafisicamente oltre.
In occasione di questa mostra nella Galleria d'Arte Contemporanea “La Saletta dell'Arte” di Taranto, l'artista esporrà (per la prima volta a Taranto) 24 splendide opere ad olio e acrilico su tele di varie dimensioni. L'effetto sorprendente delle prospettive, delle pennellate, della luce e della poesia di questi dipinti toglie il fiato allo spettatore, che si sente come risucchiato dalla profondità del mondo emozionale ed enfatico dell'artista.
Brevi cenni biografici dell'artista:
Tina Sgrò nasce a Reggio Calabria nel 1972, dove consegue diverse qualifiche concernenti lo studio delle discipline artistiche, dell'Architettura e dell'Arredamento; a cui si aggiungono il Diploma in Pittura presso l'Accademia di Belle Arti (con votazione 110 e lode) e l'abilitazione all'insegnamento del Disegno e Storia dell'Arte. Il percorso artistico di Tina Sgrò, data la sua giovane età, non è ovviamente lungo come quello del suo maestro Papetti, ma è sicuramente ricco di numerosi riconoscimenti, nonché premi di considerevole valore. E' fondamentale ricordare il secondo posto assegnato a Tina nel 1998 in occasione del concorso “Premio Morlotti – Imbersago”, di cui primo vincitore fu proprio il grande artista Alessandro Papetti.
Nel 2006 le viene attribuita la Targa d'oro per la Pittura vincendo il “PREMIO ARTE MONDADORI”, concorso internazionale organizzato dall'omonima Casa Editrice, e seguito da un'esposizione delle sue opere presso la prestigiosa sede del Museo Permanente di Milano. Nel 2009 le sue tele sbarcano in California nel “San Diego Art Institute” presso il Museum of the Living Artist, riscuotendo un altro importante successo; a cui seguono, subito dopo, il suo trionfo al “Festival delle Arti” di Bologna ed al Premio Pittura “Città di Novara”.
Il talento della Sgrò è stato notato anche attraverso la sua sovente partecipazione a collettive e Fiere d'Arte nazionali, visitate dai migliori collezionisti e galleristi italiani ed esteri. A partire dal 2003 le sue Personali di pittura, organizzate da diverse e rinomate gallerie d'Italia, hanno avallato la sua prorompente valenza artistica, destinata senza alcun dubbio, ad evolversi sensibilmente nel tempo, per aggiungere il suo nome nel novero degli artisti più apprezzati del mondo dell'Arte Contemporanea Italiana.
(Testi a cura di Eleonora Buttafarri)
Inaugurazione Domenica 27 Febbraio 2011 - ore 18
presenzierà l'artista
La Saletta dell'Arte
Via Duca degli Abruzzi 51 - Taranto
ingresso libero