Kamikaze del colore. In mostra una serie di opere recenti del fondatore del Gruppo Gutai che hanno come elemento centrale il gesto dell'artista, nella liberazione del colore verso la superficie della tela.
a cura di Massimo Sgroi
Caserta. L’arte di Shozo Shimamoto alla galleria Nicola Pedana Arte Contemporanea
Si inaugurerà sabato 26 febbraio alle ore 19 presso la galleria Nicola Pedana Arte Contemporanea in Via Don Bosco 7 a Caserta, la personale di Shozo Shimamoto curata da Massimo Sgroi. Nella mostra verrà presenta una serie di opere del periodo recente del fondatore del Gruppo Gutai, che hanno, come elemento centrale, il gesto dell’artista nella liberazione del colore verso la superficie della tela. Non a caso il gruppo Gutai entra in stretta relazione con il Fluxus e l’action painting americana, quasi come se, contemporaneamente, si fosse sprigionata una energia liberatoria rispetto agli schemi artistici degli anni ’40 e ’50.
Candidato al premio Nobel, Shimamoto ha operato una serie di provocazioni nell’arte di grande impatto concettuale ed emozionale; dal colore lanciato da una mongolfiera a quello sparato direttamente da un cannone, alla pittura all’aperto in cui nell’opera intervengono l’aria ed il vento.
Nel testo in catalogo il curatore della mostra Massimo Sgroi scrive: “Per molti artisti, Shimamoto in testa, l’opera d’arte non è più da tempo una frustrante materializzazione di oggetti; essa è, piuttosto, una concretizzazione dell’idea e della volontà dell’artista. I Paesaggi Marini di Shozo Shimamoto sono il pensiero del mare del grande artista giapponese che si libera dalla sua mente per finire sulla tela attraverso il gesto di liberare il colore. E lo stesso vale per la splendida citazione di se stesso, allorché lascia i sandali con cui ha dipinto (nonostante questa parola non si addica correttamente al suo gesto creativo) l’opera, perché essi stessi, il suo stesso corpo fanno parte del lavoro in sé. Nel suo essere l’arte, prima ancora che l’artista, Shimamoto parte da una accettazione assoluta dell’immutabilità del mondo, la trasferisce nella sua opera, la vive nella sua straordinaria semplicità e necessità. Le cose non accadono, quindi, per chissà quale volere esterno, sono e basta”.
Ufficio Stampa:
Maria Beatrice Crisci 339 5454974 bcrisci@tin.it
Vernissage: sabato 26 febbraio alle 19
Nicola Pedana arte Contemporanea
via Don Bosco, 7 - Caserta
Orari: martedì giovedì sabato 10-13 e 16,30-20. Venerdì 16,30-20
Ingresso libero