Percorso sonoro, 44'31". Quelli che trascurano di rileggere si condannano a leggere sempre la stessa storia. L'artista ha selezionato capolavori della collezione del museo e ha chiesto ad alcune persone, che non appartengono direttamente al mondo dell'arte - uno scrittore, un musicista, uno psichiatra, un bambino di otto anni - di mettersi di fronte ad essi e di raccontare le suggestioni evocate.
A cura di marina Pugliese
Percorso sonoro, 44'31"
15 dispositivi audio dotate di cuffie stereo
Collezione Permanente del Museo del 900, Milano
Sound design: MINUS (minusandplus)
Q logo: Bellissimo
Q oggetto: Plastikart Studio
Come si evince dal titolo, citazione di Roland Barthes, l’opera che Marzia Migliora ha progettato per il Museo del Novecento di Milano rispondeall’intenzione di comunicare un’idea non cristallizzata del patrimonio artistico e di proporre una nuova e inusuale lettura delle collezioni. L’artista ha affidato ad un elemento incorporeo e aereo come il suono il compito di suggerire nuovi percorsi, in un dialogo aperto tra le opere del passato e le culture del presente. Il progetto, a cura di Marina Pugliese, è nato nell’ambito di Twister, iniziativa promossa dalla Regione Lombardia, che ha visto coinvolti dieci artisti per altrettanti musei d’arte contemporanea, per ognuno dei quali è stata realizzata un’opera site specific.
L’artista ha selezionato capolavori della collezione e ha chiesto ad alcune persone che non appartengono direttamente al mondo dell’arte, quali ad esempio uno scrittore, un musicista, uno psichiatra, un bambino di otto anni, di mettersi di fronte ad essi e di raccontare le suggestioni evocate.
Il visitatore, che sarà guidato da un dispositivo audio appositamente progettato, potrà quindi intraprendere un viaggio attraverso le sale del museo, che nonrispetta né canoni museografici né cronologici, bensì mette in relazione leopere con storie e tracce di vissuti, chiedendo loro di continuare a parlare anche oggi.
Voci:
Stefano Bartezzaghi, enigmista; Mara Cassiani, attrice; Matteo Dell’Aira, infermiere di Emergency; Pippo Delbono, regista teatrale; Francesco Dillon, violoncellista; Fabrizio Gatti, giornalista; Mariangela Gualtieri, poeta e drammaturga; Franco Malerba, astronauta; Claudio Mencacci, Psichiatra; Deivi Dayan Moretti, bambino di 10 anni; Alba Morino, legge e scrive; Diego Palladino, esecutore di servizi museali; Steve Piccolo, musicista; Angje Prenga, profuga; Stefano Velotti, filosofo; Dario Voltolini, scrittore; Vitaliano Trevisan, scrittore.
Conferenza Stampa Mercoledì 2 marzo 2011, alle ore 12, presso la Sala Fontana
Museo del Novecento
via Marconi, 1 - Milano
Lun 14.30 - 19.30, mart, merc, ven e dom 9.30 - 19.30, giov e sab 9.30 - 22.30
L’ultimo ingresso consentito avverrà un’ora prima della chiusura