La mostra e' stata pensata come un incontro tra artisti, amici, e colleghi da poco laureati presso le Accademie di belle arti. L'esposizione rappresenta cinque spazi, cinque esperienze della contemporaneita', espresse tramite le forme e i linguaggi artistici di ciascuno dei partecipanti.
Zahra Najafi, Stefano Morelli, Danica Ondrejovic, Jaya Cozzani, Alessandra Anselmi
Il 2 marzo alle ore 19,00 si inaugurerà la mostra Spazi Possibili, nell’ambiente
alternativo dell’ex falegnameria riadattata dall’associazione culturale Spazio Concept,
in via Forcella 7.
La mostra Spazi possibili è stata pensata come un incontro tra artisti, amici, e colleghi
da poco laureati presso le accademie di belle arti. L’esposizione rappresenta cinque spazi,
cinque esperienze della contemporaneità, espresse tramite le forme e i linguaggi artistici di
ciascuno dei partecipanti.
In una realtà come quella di Milano, molti si sentono come stranieri e tanto più forte
sentono l’esigenza di trovare un luogo, uno spazio, dove incontrarsi e poter dialogare.
Scambiarsi idee che possano farne nascere altre; far scaturire nuove ispirazioni.
Solamente tramite l’altro ci possiamo sentire veramente vivi e non solo alienati o letargici o
– peggio – rassegnati ad un ambiente indifferente. Per queste esigenze si è creato questo
piccolo gruppo di artisti, che ora vogliono rendere partecipi della loro esperienza le altre
persone.
Spazi possibili è un invito che non vuole essere solo una presentazione di opere di
giovani artisti ma anche un evento dove, chi vuole, può venire a confrontare le proprie
idee, trovare soluzioni (per il proprio lavoro artistico), nuove ispirazioni e – si spera –
creare nuove amicizie. Quello che hanno sicuramente in comune questi artisti è il pensiero
sull’arte, che non è un mistero medievale, ma qualcosa da chiarire, nel dialogo tra artista e
pubblico.
Zahra Najafi: “In questo mio lavoro cerco di rappresentare mondi diversi:
quello femminile e quello maschile, o altri mondi, al di là; che interpretano la
loro relazione e comunicazione attraverso la tonalità dei colori. Questi mondi
si presentano come superfici trasparenti, con una leggerezza non materiale, si
incontrano e si sovrappongono, combattono o giocano tra loro e respirano.”
Zahra Najaf è nata in Iran. Laureata con master in Pittura all’Università d’arte
di Tehran, studia all’Accademia di Brera nel biennio di Pittura.
Stefano Morelli: “I rapporti di valori sono interni all’opera d’arte e
indipendenti dalla creazione di qualcosa di raffigurativo o meno: la
descrizione illustrativa e la resa plastica nell’opera sono due problemi di
diverso ordine. Per questo lascio ampio spazio alle naturali disposizioni delle
materie, per trarre da esse suggestioni che guidino il lavoro.”
Stefano Morelli è nato in provincia di Milano il 14 settembre 1983. Dopo aver
conseguito il diploma di maturità in chimica, si iscrive all’Accademia di Belle
Arti di Brera, dove si laurea in Pittura nel 2009. Vive e lavora a Rho e a
Milano.
Danica Ondrejovic: “...le realtà intrinseche, profonde che passando
inizialmente tramite un monologo con noi stessi e che si fa sempre più ansioso alla
fine si trasforma in una poetica che parla tramite le metafore e non immagini
esplicite.”
Danica Ondrejovic è nata a Bratislava nel 1976. Si è laureata a Milano in
Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera. Attualmente vive e lavora a
Milano.
Jaya Cozzani: “...l’arte come necessità, strumento di autoanalisi,
d’introspezione psicologica, per riflettere sulle proprie identità e per
incontrare gli altri e il mondo...”
Jaya Cozzani è nata a Mumbay nel 1982. Si è iscritta all’Accademia di Belle
Arti di Brera, dopo aver frequentato il Liceo Artistico e l’Accademia di
Belle Arti di Carrara. Vive e lavora a Milano.
Alessandra Anselmi: “La mia poetica è legata all'automatismo della
mano, in trasmissione con le mie emozioni. Attraverso il dinamismo del
segno sottraggo concretezza al pensiero in favore di istinti primordiali. La
mia pittura inoltre sta sempre dentro a una ricerca minuziosa ai fini di
raggiungere il “ Bello” come contenuto estetico - interiore.”
Alessandra Anselmi è nata a Venezia nel 1986. Ha conseguito il diploma di
maturità al Liceo Artistico Arturo Martini di Vicenza. Si è laureata
all'Accademia di Belle Arti di Bologna con l’indirizzo di Scenografia. Vive e
lavora a Milano e a Sori (Genova).
Inaugurazione 2 marzo 2011, alle ore 19
Spazio Concept
via Forcella 7, Milano
Dal lunedì al venerdì dalle ore 15.30 alle 19.30, sabato e domenica su appuntamento
ingresso libero