Beato Angelico
Amico Aspertini
Jacopo Bellini
Gentile Bellini
Sandro Botticelli
Michelangelo Buonarroti
Vittore Carpaccio
Leonardo da Vinci
Antonio del Pollaiolo
Andrea del Verrocchio
Ercole de’ Roberti
Domenico Ghirlandaio
Filippino Lippi
Andrea Mantegna
Lorenzo Monaco
Pisanello
Raffaello Raffaello
Tiziano Tiziano
Cosmè Tura
Marzia Faietti
Alessandra Griffo
Giorgio Marini
Disegni da Fra' Angelico a Leonardo. La mostra include autentici capolavori realizzati a partire dalla fine del Trecento, con fogli ancora improntati a caratteri tardogotici, superano gli esordi del Cinquecento e approdano ad esiti che Vasari avrebbe definito propri della maniera moderna. Decenni essenziali per l'affermazione del disegno come espressione artistica dotata di una propria autonomia e che di volta in volta e' anche esercizio quotidiano, elaborazione di uno stile, riflessione progettuale, studio dell'antico, della figura umana o della natura, esplorazione e misurazione dello spazio.
a cura di Marzia Faietti, Alessandra Griffo e Giorgio Marini
Fra Angelico to Leonardo. Italian Renaissance Drawings, la mostra aperta al British Museum nella primavera dell’anno passato e organizzata congiuntamente dal museo londinese e dalla Soprintendenza Speciale di Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, riscosse un successo di pubblico ancora superiore alle pur ampie aspettative che ne avevano accompagnato gli accurati preparativi.
Riprova indubitabile di una costante predilezione accordata al disegno italiano del Quattrocento, l’esposizione sottolineava con un’enfasi particolare il disegno fiorentino, da sempre ammirato, studiato e ricercato nel mondo anglosassone.
A distanza di sette mesi dalla sua chiusura, la medesima selezione di cento disegni, equamente scelti tra quelli proprietà del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi e quelli del British Museum - le due più vaste collezioni al mondo di disegni italiani del Quattrocento (Cristina Acidini) - viene riproposta alla Galleria degli Uffizi e al Gabinetto Disegni e Stampe della medesima Galleria. L’iniziativa - come afferma Cristina Acidini - è un sogno che diventa realtà per tutti gli appassionati del Rinascimento italiano.
La mostra, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con la Soprintendenza
Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi e Firenze Musei, insieme all’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, include autentici capolavori che prendono avvio dalla fine del Trecento, con fogli ancora improntati a caratteri tardogotici, e superano gli esordi del Cinquecento, approdando a esiti che Vasari avrebbe definito propri della maniera moderna.
Decenni essenziali per l’affermazione del disegno come espressione artistica dotata di una propria autonomia e che di volta in volta è anche esercizio quotidiano, elaborazione di uno stile, riflessione progettuale, studio dell’antico, della figura umana o della natura, esplorazione e misurazione dello spazio.
Gli autori, di prima grandezza, rappresentano in termini numericamente prevalenti la scuola centro-italiana, annoverando, tra gli altri, Lorenzo Monaco, Beato Angelico, Filippo e Filippino Lippi, i Pollaiolo, Verrocchio, Botticelli, Perugino, Ghirlandaio, per arrivare infine a Leonardo, Raffaello e Michelangelo; ma importanti approfondimenti non mancano anche per gli ambiti del nord Italia con Pisanello, Mantegna, Jacopo e Gentile Bellini, Carpaccio, Cosmè Tura, Ercole de’ Roberti, Amico Aspertini e, finalmente, Tiziano.
La rassegna fiorentina non si limita tuttavia a riproporre quell’originaria selezione di opere esposta al British Museum, per quanto ampia e significativa, ma si arricchisce ulteriormente con integrazioni di disegni, incisioni, oreficerie, dando luogo a un percorso che si snoda all’interno del complesso monumentale degli Uffizi e che coinvolge sia la Galleria, sia il Gabinetto Disegni e Stampe. Nello spazio espositivo di quest’ultimo e nella contigua Sala del Camino sarà possibile ammirare oltre quaranta opere, ugualmente rilevanti rispetto a quelle presenti nella mostra londinese, ma in alcuni casi destinate a rimanere consultabili solo in loco per la particolare cautela che richiedono le tecniche e i supporti.
Dunque, capolavori normalmente visibili solo a Firenze, come la Giuditta di Mantegna o il Cartonetto per il monumento equestre a Giovanni Acuto di Paolo Uccello o anche le due piccole prove un tempo attribuite, forse dallo stesso Giorgio Vasari, a Cimabue, oggi sappiamo senza fondamento. La loro selezione per la mostra segna simbolicamente l’apertura verso un nuovo modo di disegnare, oltre che di dipingere, di cui si sarebbe reso protagonista lo stesso Cimabue, preludendo alle ben più ampie conquiste formali raggiunte nel Quattrocento.
In Galleria, infine, una ventina di dipinti, dovuti agli artisti documentati tramite esempi della loro produzione grafica, saranno dotati di nuovi apparati didattici destinati a rinviare, in un gioco di reciproche rispondenze visive, agli studi preparatori visibili alle Reali Poste.
A rimarcare la differenza tra l’esposizione londinese e quella fiorentina sarà anche la presenza di due cataloghi di mostra, il primo dei quali corrispondente alla versione italiana della precedente pubblicazione inglese; il secondo concepito per agevolare la visita al Gabinetto Disegni e Stampe e per far convergere l’attenzione su problemi di collezionismo, gusto e recezione critica del disegno italiano e delle stampe fiorentine del Quattocento, da Vasari a Berenson.
Opere degli artisti: Beato Angelico, Amico Aspertini, Jacopo Bellini, Gentile Bellini, Sandro Botticelli, Michelangelo Buonarroti, Vittore Carpaccio, Leonardo da Vinci, Antonio del Pollaiolo, Andrea del Verrocchio, Ercole de’ Roberti, Domenico Ghirlandaio, Filippino Lippi, Andrea Mantegna, Lorenzo Monaco, Pisanello, Raffaello Raffaello, Tiziano Tiziano, Cosmè Tura.
IDEAZIONE E PROGETTO DELLA MOSTRA
Hugo Chapman, Marzia Faietti
CURA DELLA MOSTRA
Marzia Faietti, Alessandra Griffo, Giorgio Marini
DIREZIONE DELLA MOSTRA
Marzia Faietti
Antonio Natali
IDEAZIONE E PROGETTAZIONE DELL’ALLESTIMENTO
Antonio Godoli, Piero Castri, Piero Baldaccini, Alice Ventura, Patrizia Padula, Anna Bolla
DIREZIONE DEI LAVORI DI ALLESTIMENTO
Antonio Godoli
REALIZZAZIONE DELL’ALLESTIMENTO
Opera Laboratori Fiorentini Spa
CATALOGHI
Giunti Editore
CURA DEI CATALOGHI
Figure, memorie, spazio
Disegni da Fra’ Angelico a Leonardo a cura di
Hugo Chapman, Marzia Faietti
La grafica del Quattrocento
Appunti di teoria, conoscenza e gusto a cura di
Marzia Faietti, Alessandra Griffo, Giorgio Marini
PRODUZIONE E GESTIONE DELLA MOSTRA
Opera Laboratori Fiorentini S.p.a
genere: arte antica, collettiva
Sito web dedicato: www.unannoadarte.it
Immagine: Leonardo da Vinci, Testa femminile, 1470 ca., Gabinetto Disegni e Stampe della Galleria degli Uffizi
Ufficio stampa
Camilla Speranza cell. 3335315190, fax 055217265, camilla.speranza@virgilio.it
Ufficio Stampa a cura di Opera Laboratori Fiorentini
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Segreteria dell’Ufficio Stampa
Firenze Musei tel. 055 290383 ufficiostampa@operalaboratori.com
Inaugurazione lunedì 7 marzo 2011, ore 17
Galleria Degli Uffizi
Piazzale Degli Uffizi 1 (50122), Firenze
Orari: Martedì – Domenica ore 8.15 - 18.50
Chiuso i lunedì e 1 maggio (possono variare, verificare sempre via telefono)
Ingresso: ntero € 10.00 (comprensivo dell’ingresso al museo);
ridotto €. 5.00 per i cittadini dell’U. E. tra i 18 ed i 25 anni;
gratuito per i cittadini dell’U.E. sotto i 18 e sopra i 65 anni