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8/3/2011

Comics For Sale

Oldoni Grafica Editoriale, Milano

Nuovo evento all’interno dello Spazio ARTIFICIO LAB – Arte Contemporanea di Milano, c/o Oldoni Grafiche Editoriali, sempre alla ricerca di novità e qualità nel mondo dell’arte, che apre al FUMETTO (la nona arte) con la mostra “Le dessous de la femme”: Una straordinaria mostra collettiva realizzata con importanti personaggi del fumetto. Andrea Pazienza, Milo Manara, Leone Frollo, Roberto Baldazzini, Giovanna Casotto, Nick Guerra e Jordi Bernet. Eleuteri Serpieri

Una proposta che Artificio Lab organizza con il solito entusiasmo e passione aprendo il proprio spazio milanese e la sua organizzazione a nuove generazioni di artisti, protagonisti ed interpreti di tendenze e linguaggi contemporanei

Ospiti nella serata inaugurale i NERAVIRTU’ con una performance musicale acustica.

La mostra “Le dessous de la femme”, realizzata nell’ambito di Cartoomics 2011 si sdoppia e nasce “Comics for sale” presso ARTIFICIO LAB Arte Contemporanea

Il 09 marzo alle 18,30, si inaugura l’esposizione, nello spazio di Artificio Lab c/o Oldoni Grafiche Editoriali con vendita, di tavole e illustrazioni in molti casi degli stessi autori, presenti anche nella mostra erotica che apre l’11 marzo a Fieramilanocity.

Il nuovo “Evento” conferma la tendenza ad avvicinare l’arte ai luoghi del “Lavoro”, per una fruibilità maggiore da parte di un pubblico sempre più diversificato e sensibile a percepire i mezzi di comunicazione di massa non come semplici elaborati strumentali ma come forma di espressione artistica. Una platea alla ricerca di nuove frontiere dell’arte, che conta sempre più giovani legati alle tendenze culturali post ’68, alla musica e allo spettacolo e predisposta a investire nella cultura. Il particolare valore dei pezzi esposti, è tale da soddisfare, comunque, anche una folta e consolidata schiera di amatori del genere

Le opere esposte saranno di Andrea Pazienza, Milo Manara, Leone Frollo, Roberto Baldazzini, Giovanna Casotto, Nick Guerra e Jordi Bernet. Eleuteri Serpieri.

L’esposizione è curata da Stefano Bartolomei e Francesco Caprini nello spazio “Artificio Lab –Arte Contemporanea”, con la collaborazione della Galleria Little Nemo di Torino.

Il tema dominante nella maggior parte delle opere esposte è l’erotismo, molte immagini richiamano il tema della mostra “madre”: (Le Dessous de la Femme ) altre sono più forti e lo testimoniano le opere di Jordi Bernet, questo autore da sempre continuatore della scuola del black&withe americana ci propone provocanti e pericolosi corpi femminili che vanno dalla tenera Chiara di notte, lavorante del “vecchio mestiere”, alla disinibita e spietata Cicca. Nei suoi disegni i contrasti e le emozioni sono sempre dinamiche e fortissime. Più classici e accademici, ma comunque carichi di una straordinaria forza evocativa i figurini femminili di Leone Frollo.

Le sue straordinarie atmosfere Fin de Siecle, le acconciature, i vestiti e le forme giunoniche delle sue “donnine” ci riportano ai giornali “per uomini” dei primi del novecento francese, immagini rinnovate dalla straordinaria freschezza del suo tratto, rese pulsanti dal suo lapis leggero che indugia sulle carni che noi immaginiamo immediatamente rosee e morbide al tatto. Il tutto a testimoniare una grande gioia di vivere, un gusto squisitamente epicureo per le cose del mondo. In definitiva c’è assonanza tra le donnine di Frollo e le Casalinghe pentite di Giovanna Casotto, straordinaria interprete di un erotismo più casereccio, più affine ai tempi attuali. Anche Giovanna ci trasmette con il lapis una straordinaria morbidezza delle forme e dei contenuti di quei corpi dirompenti dall’intimo che li costringe.

Ancora uno straordinario classicismo nella figura dalle forme prorompenti di Druuna, ad opera di Paolo Eleuteri Serpieri: una ragnatela di segni che si trasforma in corpo vibrante erotismo e sensualità. Con Baldazzini arriviamo all’immagine dell’immagine, in un’operazione che è omaggio e reinterpretazione delle composizioni “pop” di Lichtenstein. L’immagine della donna viene proposta come oggetto e strumento atto alla narrazione, l’intimo diventa fraseggio e decorazione per arricchire i quadri sequenziali di situazioni che spesso indulgono (con eleganza) sul contenuto morboso delle situazioni erotiche proposte. Anche Nick Guerra ha contratto un debito con la Pop Art, le sue Pin Up non sono corpi sono forme immagini, icone di un linguaggio che ci racconta il femminino moderno, l’approccio con violenza visiva all’immagine del corpo femminile. L’abbigliamento intimo sembra non nascondere niente, non suggerisce sogni erotici, è lui stesso immagine e sostanza degli stessi.

NERAVIRTU’ : Musiche curate e mature, voce calda, profonda, testi poetici. La maturità artistica dei Neravirtù non è solo percepibile nella musica ma, pure nei loro testi dall'accezione dandistica e decadente. Le parole si legano perfettamente al loro rock alternativo dalle sonorità ipnotiche e spiazzanti. NERAVIRTU’ autori e protagonisti del CD “….Segui la mia danza”

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Inaugurazione: mercoledi 9 marzo 2011 h. 18.30

Artificio Lab c/o Oldoni Grafiche Editoriali
via Pezzotti, 8 - Milano
dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 18,30

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