Laboratorio delle Arti Associazione Culturale
Vanitas Contemporanea. Nei lavori degli ultimi anni Pivotto prende in prestito le immagini dai giornali e da altri media, al fine di evidenziare i profili e le trasformazioni degli stili di vita.
a cura di Roberto Borghi
Sabato 12 marzo alle 17.00 il Laboratorio della Arti di Piacenza inaugura VANITAS CONTEMPORANEA una mostra di Luciano Pivotto, a cura di Roberto Borghi.
Nei suoi lavori degli ultimi anni Luciano Pivotto prende in prestito le immagini dai giornali e da altri media, al fine di
evidenziare i profili e le trasformazioni degli stili di vita. Il segno distintivo delle sue creazioni è però la scrittura e la
superficie su cui lavora di consueto è la cera. Al di là dell’aspetto gradevole, le sue opere hanno un fondo enigmatico
che invita chi le guarda a non fermarsi al primo impatto e ad andare oltre, alla ricerca del loro “messaggio". Per una
sorta di inganno dei sensi, la cera appare come uno schermo che obbliga a guardare a distanza; poi, osservando da
vicino, si scopre che i segni incisi per dare vita alle immagini non sono semplici linee, ma frasi.
Come scrive Roberto Borghi il senso del lavoro di Luciano Pivotto sta nel contraddire un vecchio e celeberrimo slogan
di Marshall McLuhan: "il medium è il messaggio”. Pivotto, secondo Roberto Borghi, “lavora sovrapponendo al
‘medium’ un ‘messaggio’ non suo, sostituendo un codice di comunicazione con un altro, sovvertendo il consueto
rapporto tra significante e significato. Il ‘medium’ preso in considerazione dalle sue opere è spesso un codice linguistico
figurato che, nel corso del tempo, ha avuto come singoli idiomi le bandiere navali, o i gesti con cui comunicano i
sordomuti. Sempre più di frequente, il ‘mezzo di trasmissione del messaggio’ è la semplice, consueta scrittura: o,
meglio, dei frammenti di scrittura che vengono ripetuti costantemente all’interno dei medesimi lavori. Si tratta di
aforismi, frammenti poetici, massime filosofiche, dettagli di notizie tratte dai quotidiani: in alcune opere queste frasi
delineano raffigurazioni complesse, che ricalcano foto pubblicitarie presenti su riviste patinate. Lo scopo è quello di
creare una sorta di ‘vanitas’, più postcontemporanea che postmoderna, attraverso cui spogliare l’immagine della sua
sontuosità e sabotarne la dinamica comunicativa.”
Luciano Pivotto è nato a Trivero (Bl) nel 1951. Vive e lavora a Biella. Ha tenuto la sua prima mostra nel 1980. Da allora
ha esposto le sue opere in numerose città italiane ed europee. Tra le sue ultime personali ricordiamo Hope, Showcase,
Amstedam 2003; HELP, Espace Blanche, Bruxelles 2004; quelle presso la galleria Maria Cilena di Milano nel 2005, nel
2007 e nel 2009; Rapporti A2(insieme con Gigi Piana), Officine Caos, Torino 2010.
Inaugurazione Sabato 12 marzo 2011, alle 17
Laboratorio delle Arti Associazione Culturale
Piazza Barozzieri, 7/a (vicinanze P.le Roma) - Piacenza
orari di apertura: dal martedì al sabato, dalle 16 alle 19 - domenica e lunedì chiuso o per appuntamento
ingresso libero