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11/3/2011

Elvio Marchionni

Art & Co Gallery, Milano

Il 12 marzo 2011 s’inaugurerà presso il nuovo spazio di Art & Co Gallery, in Via Mecenate 103 a Milano, la mostra personale del maestro Elvio Marchionni. Primo evento di un più ampio progetto, denominato ArtevitA, che proporrà per tutto il 2011 mostre personali di artisti d’arte moderna e contemporanea.

ArtevitA nasce come movimento d'arte trasversale. Accoglie artisti diversi per stile e formazione, tecniche e supporti ma uniti da un sincero moto di ricerca della vita e della sua bellezza, dell'uomo e delle sue infinite e straordinarie capacità, del tempo e della natura, di quell’arte che vivifica chi la realizza e chi la fruisce.

Facile dunque far nascere ArtevitA con la mostra del maestro Elvio Marchionni, artista che gioisce e dà gioia, e che pone al centro della sua ricerca la bellezza delle madri, la purezza di angeli e bimbi, una natura in simbiosi con il fare dell'uomo. L’elemento ritenuto il più caratteristico del suo modo di esprimersi è il recupero della materialità dell’arte antica. Le opere di Marchionni si danno, non solo simbolicamente, come affreschi strappati, sinopie, cartoni, sanguigne monocrome in attesa di trasposizione finita. Sono apparenti frammenti, reperti immaginari dal passato. In realtà, sono frammenti delle nostre anime.

Art & Co ha deciso di legare il progetto ArtevitA alla solidarietà. Ed è stato l’Istituto San Raffaele di Milano ad abbracciare con grande entusiasmo il progetto. Sarà così devoluto il 3% del fatturato all’Associazione “Per la vita Onlus”, collegata all’Istituto San Raffaele di Milano. L’associazione, infatti, si occupa della gestione dei proventi finanziando la ricerca oncologica, il supporto al paziente e alle famiglie.

Come struttura commerciale Art & Co oltre a disporre di una galleria di c.a. 200 mq altamente attrezzata e allestita con le più significative firme dei maestri del ‘900, mette a disposizione di collezionisti e appassionati d’arte, uno staff di consulenti per appuntamenti riservati ed esclusivi, con la possibilità di ricevere tutte le informazioni anche presso la propria abitazione o ufficio.

Elvio Marchionni
Nasce a Spello nel gennaio del 1944, frequenta l’Istituto d’Arte Bernardino di Betto di Perugia dove approfondisce le tecniche pittoriche medioevali. Comincia a dipingere prestissimo, si può dire che cresce con la volontà di dar figura visivamente all’immaginario che si evolve nel suo animo di bambino. Il suo è un continuo sperimentare tecniche per raffigurare e rappresentare l’armonia della persona interiore con quella esteriore che vive e combatte nel reale.

Gli studi all’Accademia e le esperienze presso illustri personalità della cultura e del restauro e conservazione di dipinti antichi, conducono il suo dipingere ad una consapevolezza del passato come essenza ed estensione nel futuro. Fin dalle prime mostre avvenute negli anni ’70 è evidente lo studio degli antichi maestri da cui trae la sua idea del bello: simmetria, equilibrio tra masse, forme, linee e colori.

Studia i classici, le proporzioni divine dei grandi maestri, ma conosce e approfondisca anche l’arte del dopoguerra e le avanguardie venute dall’America negli anni ’60. Il suo colloquio con i protagonisti della pop art fino alla transavanguardia è evidente nella immediatezza rappresentativa e nell’armonia cromatica, lui però non estremizza con colori squillanti, tutto è soffuso, lieve, ma tuttavia innegabilmente presente.

La sua è una crescita nella manualità, nella gestualità creatrice della rappresentazione. Marchionni non è un vero figurativo, la materia su cui dipinge, gli strappi che celebra per la prima volta nel 1981 a Foligno, le tonalità del supporto che si armonizzano esaltando il soggetto, danno all’insieme il mistero di un’opera astratta, ma leggibile.

Elvio Marchionni rappresenta la religiosità come concetto effimero che si concretizza solo nei testimoni della fede: Maria Vergine, il Dio che si fa uomo e le sacre conversazioni. La sua religiosità non è certezza né tanto meno dogma, ma ricerca e tensione.

Nell’agosto del 2009 Marchionni da vita ad un progetto: la creazione della Fondazione Elvio Marchionni. Lo scopo principale della fondazione è proprio quello didattico-artistico, cioè ricreare l’ambiente e l’atmosfera delle antiche Botteghe, dove la conoscenza e il mestiere si trasferivano dall’artista maestro al discepolo e dal discepolo al maestro che lavoravano assieme in un continuo scambio di creatività. Il progetto nasce dunque dal desiderio di trasmettere e di condividere esperienze, poiché è grazie al lavorare e allo sperimentare insieme che la creatività di ognuno viene potenziata.

Con la Fondazione, pertanto, oltre a promuovere manifestazioni, mostre e collaborazioni, Marchionni intende creare un grande laboratorio in cui turisti, visitatori, scuole, appassionati o semplici curiosi, potranno ammirare tutte le fasi di lavorazione per la realizzazione di ogni opera d’arte.

Catalogo Carlo Cambi Editore

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Inaugurazione 12 marzo ore 16.00

Art & Co Gallery
Via Mecenate 103, Milano
Orario dalle 10.00 alle 20.00
Ingresso gratuito

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