L'Italia a modo nostro
dal 14/3/2011 al 26/3/2011
Segnalato da
14/3/2011
L'Italia a modo nostro
Castello de monti, Corigliano D'Otranto (LE)
Installazioni, dipinti e sculture, il tutto realizzato con vari materiali sotto il filo conduttore del tema dell'Unita' d'Italia e dei colori della bandiera. La mostra e' il frutto di un lungo percorso intrapreso dagli ospiti nei laboratori artistici-creativi delle strutture Albanova e Le Pesine di Miggiano, curati da Pamela Maglie.
Le Case per la Vita Albanova e Le Pesine proporranno la mostra “L’Italia a modo nostro” dal 15 al 17 Marzo nella sala Cavallerizza del Castello di Corigliano d’Otranto in cui saranno presenti, sotto forma di opere d’arte, installazioni, dipinti e sculture, il tutto realizzato con vari materiali sotto il filo conduttore del tema dell’Unità d’Italia e dei colori della bandiera.
Il progetto rientra a pieno titolo in una collezione di Art Brut, letteralmente "arte grezza", termine inventato nel 1945 dal pittore francese Jean Dubuffet per indicare le produzioni artistiche realizzate da chi opera al di fuori delle norme estetiche convenzionali. Egli intendeva, in questo modo, definire un’arte spontanea e senza pretese culturali, grezza ma non grossolana, che esprime liberamente le profondità dell'inconscio. Lui stesso dichiara che “L'arte grezza designa lavori effettuati da persone indenni di cultura artistica, nelle quali il mimetismo, contrariamente a ciò che avviene negli intellettuali, abbia poca o niente parte, in modo che i loro autori traggano tutto (argomenti, scelta dei materiali messa in opera, mezzi di trasposizione, ritmo, modi di scritture, ecc.) dal loro profondo e non stereotipi dell'arte classica o dell'arte di moda.”
In una sorta di caleidoscopio di ricordi e pensieri sull’Italia gli ospiti delle cooperative hanno lasciato un loro segno di una visione dell’Italia altra, “ a modo loro” e hanno saputo esprimersi in una visione quanto mai originale e creativa. I 150 anni come celebrazione diventano in questo caso un pretesto per valorizzare l’arte come impegno civile.
La Mostra “L’Italia a modo nostro” è il frutto di un lungo percorso artistico e umano intrapreso dagli ospiti nei laboratori artistici-creativi delle strutture “Albanova” e “Le Pesine” di Miggiano (Le) e curati dall’artista salentina Pamela Maglie.
L’arteterapia è, infatti, ormai inserita all’interno dei programmi psico-educativi al fine di promuovere la salute, favorire la guarigione o, in senso più ampio, migliorare la qualità della vita dell’utente disabile.
Le produzioni artistiche possono essere, quindi, considerate come un tentativo di indagare il rapporto tra arte e disagio mentale. Immagini e storie di un mondo dell'arte parallelo, per invitare a un incontro interdisciplinare e per ripensare le relazioni tra arte e psiche, creazione e contesto. Dalle varie esperienze creative sul campo si possono trarre indicazioni preziose per orientare la pratica lavorativa all’interno dei servizi psichiatrici, la formazione degli operatori sociali e ispirare anche la produzione artistica degli artisti ufficiali.
L’evento, realizzato e promosso con il sostegno del Comune di Corigliano d’Otranto, rappresenta una grande opportunità per tutto il territorio salentino rientrando nelle volontà dell'Amministrazione comunale l’intenzione di promuovere eventi, attività, approfondimenti e manifestazioni culturali legati alla celebrazione dei 150 anni dell’unità d’Italia.
La Mostra offre molti spunti sui temi dell’integrazione e della socializzazione e può divenire oggetto di incontro-confronto fra tutti coloro che vivono o lavorano insieme al disabile psichico o fisico. Dall'esposizione emerge con forza anche l'invito a un pensiero nuovo sulla disabilità.
Tutte le opere esposte svelano intelligenza e grande ricchezza interiore.
La Mostra racconta anche un grande invito all'ascolto: un appello a prendere sul serio la voce di persone, come i disabili mentali, spesso impossibilitate a una comunicazione verbale compiuta. L'arte si rivela non solo come esperienza artistica, ma anche come canale espressivo capace di far emergere - al di là degli "impedimenti" fisico-psichici, sociali e culturali - la consapevolezza sempre più chiara della propria dignità di persona, la presenza di un’intelligenza e di sentimenti che non riescono a superare la gabbia della comunicazione.
Castello de monti
via Garibaldi - Corigliano D'Otranto (LE)