Nell'ambito delle celebrazioni per il 150mo anniversario dell'Unita' d'Italia, si propone un punto di osservazione 'privato' sugli avvenimenti di questo momento storico. Un percorso, testuale e iconografico, che abbraccia il periodo compreso tra il 1848 e il 1866. Tra i materiali esposti, illustrazioni, incisioni, fotografie, editio princeps di testi di autori risorgimentali veneti, carte geografiche, testi giuridici, periodici locali...
La mostra Facciamo un '48! Il Risorgimento veneto a Palazzo Querini Stampalia e la rassegna bibliografica di approfondimento che la accompagna, si inseriscono nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, proponendo un punto di osservazione “privato” sugli avvenimenti di questo momento storico fondativo del nostro paese.
L’esposizione inaugura mercoledì 16 marzo alle ore 12 e potrà essere visitata fino al 1 maggio 2011.
Venezia e i suoi territori, dopo la caduta della Repubblica Serenissima nel 1797, furono soggetti alle dominazioni francese e austriaca. Se ne affrancarono definitivamente, dopo il fallimento dei moti insurrezionali del ‘48 e la mancata liberazione del 1859, nel 1866, quando con la III Guerra d’Indipendenza entrarono a far parte del Regno d’Italia.
Giovanni Querini Stampalia, nato il 5 maggio 1799, visse il periodo risorgimentale nella stagione della sua maturità e le tracce di quegli eventi si ritrovano nei materiali d’Archivio della Fondazione, che egli stesso istituì per lascito testamentario.
Dalle carte del suo archivio e dai documenti della sua ricca biblioteca si è costruito un percorso, sia testuale che iconografico, che abbraccia il periodo compreso tra il 1848 e il 1866: l’assalto a Palazzo Querini nell'agosto del '49 e l'arrivo in Veneto di Re Vittorio Emanuele II nell'agosto del 1866, costituiscono il pretesto per la narrazione degli intrecci tra le vicende storiche del Risorgimento veneto e quelle di un rappresentante della nobiltà veneziana.
Un importante supporto iconografico è inoltre fornito da opere che provengono dalle raccolte del Museo della Fondazione e da Collezioni Private.
Tra i materiali esposti, illustrazioni, incisioni, fotografie, editio princeps di testi di autori risorgimentali veneti, carte geografiche, testi giuridici, periodici locali, componimenti d’occasione e memorialistica, documenti dall'archivio di famiglia (alcune lettere del conte Giovanni, che riportano vicende personali e fatti cruciali di quegli anni), monete della “Repubblica di Venezia” e medaglie di personaggi storici.
Immagine: Napoleone Nani, Ludovico Manin e Nicolo Tommaseo liberati dal carcere, olio su tela 1874-76
Inaugurazione mercoledì 16 marzo ore 12
Il 17 marzo 2011, in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia, tutti i cittadini italiani potranno visitare gratuitamente la Fondazione Querini Stampalia.
Fondazione Querini Stampalia
campo Santa Maria Formosa 5252 Venezia
Orario di apertura del Museo
da martedì a domenica 10/19
Lunedì chiuso
ingresso
intero euro 10
ridotto euro 8