Ombre e silhouette dalle figurine al cinema. 180 illustrazioni, teatri giavanesi e installazioni interattive
Ombre e silhouette dalle figurine al cinema. Dalla tradizione orientale delle ombre cinesi alle lanterne magiche, per osservare immagini animate prima dell'invenzione del cinema. La mostra, realizzata con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, esplora il tema del doppio e dell'oscurita' con oltre 180 tra figurine e bolli chiudilettera, esposti accanto a teatrini d'ombre e lanterne magiche. Adottate dalla tradizione figurativa dell'Occidente per dare consistenza e profondita' alle figure, le ombre hanno assunto un ruolo rilevante nella percezione visiva e nella conoscenza delle cose, dei volumi e della luce. Una capacita' di 'rendere il visibile' che le trasforma anche in una specie di seconda natura degli esseri. L'esposizione comprende anche giornalini d'epoca, stampe antiche, album completi di figurine e venti fumetti, da Corto Maltese a Batman, nei quali antagonisti e cattivi sono rappresentati sotto forma di ombre e creature dell'oscurita'. Mostra curata da Roberto Alessandrini e Paola Basile, accompagnata da un catalogo pubblicato dalla Franco Cosimo Panini, inaugurazione venerdi' 4 marzo alle 18.