Il divertimento in tempo di guerra. Un reportage della fotografa olandese Anoek Steketee che insieme a due giornalisti racconta i luna park in Iraq, Libano, Palestina, Colombia, Indonesia, Ruanda... La mostra e' un evento speciale del festival Film Middle East Now.
Tra gli eventi speciali di Film Middle East Now c’è Dream City, mostra fotografica sui parchi di divertimento
nei paesi in guerra. La mostra sarà inaugurata sabato 19 marzo alle 18, presso la Tethys Gallery (via Maggio
58 rosso, Firenze), e rimarrà aperta fino al 9 aprile.
Dream City è un progetto di reportage della fotografa olandese Anoek Steketee e dei giornalisti Eefje
Blankevoort e Arnold van Bruggen incentrato sui parchi di divertimento, che ha vinto l’edizione 2010 del
Dutch Doc Award, il più prestigioso premio fotografico olandese.
Dream City arriva a Firenze alla Tethys Gallery, con una mostra fotografica presentata da Map of Creation
Associazione Culturale e realizzata grazie al supporto dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze e
dell’Ambasciata dei Paesi Bassi, come evento speciale della rassegna Film Middle East Now.
Il progetto fotografico è un giro del mondo in tredici amusement park e dieci paesi, tra i quali il Medio Oriente
occupa un posto di prim’ordine. La mostra presenta fotografie e storie raccolte dal 2006 a oggi nei parchi di
divertimento in Iraq (“Dream City”), Libano (“Lunapark Beirut”), Israele (“Superland”), Palestina (“Funland”),
Rwanda (“Bambino Supercity”), Colombia (“Hacienda Napoles & Jaime Duque”), Indonesia (“Anchol”), Cina
(“Nanhu & Shimlong”), Turkmenistan (“Turkmenbashi’s World of Fairy Tales”) e Stati Uniti (Dollywood).
Prendendo ispirazione da un viaggio fatto nel 2006 nel Kurdistan Iracheno, durante il quale si sono imbattuti
nel piccolo parco dei divertimenti di Duhok, la fotografa Anoek Steketee e la giornalista Eefje Blankevort
hanno iniziato una riflessione sui luna park e sul ruolo che questi hanno nei paesi in cui la guerra, la povertà
e l’instabilità politica caratterizzano la vita quotidianità della gente. Le immagini scattate intorno al mondo
mostrano con forza quanto grande sia il contrasto tra i parchi e la realtà della vita oltre il recinto. Aldilà delle
diversità politiche, culturali e sociali dei luoghi in cui sono costruiti, gli amusement parks presentano dei tratti
comuni e riconoscibili: le luci brillanti, i decori da fiaba, le aiuole e i parchi tenuti perfettamente. Questi luoghi
sono tutti frutto del bisogno degli uomini – universale e comune a ogni epoca storica – di scappare dalla
realtà quotidiana, e rifugiarsi in uno spazio artificiale circondato da un recinto.
“Remarkable places, luoghi colpiti o sfiorati dalla guerra, al limite della democrazia. Luoghi di osservazione
speciale, dove si crea una sospensione della realtà”, spiega la fotografa Anoek Steketee. “La prima volta è
stata una coincidenza, nel 2006 a Duhok nel Kurdistan iracheno. Ci ritrovammo in questo parco chiamato
“Dream City”, tra kurdi e soldati americani, sciiti e sunniti, intere famiglie sfollate da Baghdad. Sembravano
girare in cerca di una pausa, dalla guerra”.
“Dream City” è anche il titolo di un film documentario del regista olandese Thomas Kaan, che verrà
presentato in anteprima italiana all’interno del programma del festival Film Middle East Now. Il documentario
racconta la vita dei visitatori del parco di divertimenti Dream City nel Kurdistan Iracheno. Storie di paura, di
odio e violenza ma anche storie di speranza e coraggio verso il futuro.
PROFILO DELLA FOTOGRAFA
Anoek Steketee (1974) è olandese, è dopo aver studiato alla Royal Academie of Art dell’Aja, ha iniziato a
lavorare come fotografa freelance e a portare avanti progetti di reportage, che si concentrano
nell’approfondire specifici contesti sociali e nell’indagare come la realtà può letta attraverso diverse
prospettive, sperimentando i limiti della fotografia documentaria. I suoi lavori sono stati esposti a Photo
Espagna a Madrid, al Noorderlicht Photofestival e la fotografa ha avuto mostre personali a Boston, in Cina,
Nuova Zelanda, Berlino e Praga. Le sue foto sono state pubblicate da “The Guardian”, “Le Monde”, “Zoom”,
“Exit magazine”, “Ojodepez”, “Internazionale”, “D La Repubblica”.
Immagine: Dream City_Palestine, Fun Land
Film Middle East Now è organizzato da Map of Creation, associazione culturale no profit basata a Firenze e attiva nella produzione film documentari e nella realizzazione di eventi culturali.
Map Of Creation – Associazione Culturale
via Lungo L'Affrico 102 _ 50137_ Firenze _ T. +39.338.9868969
www.mapofcreation.com - info@mapofcreation.com
Incontro con gli artisti - Artist Talk: Domenica 20 Marzo, ore 12 Cinema Odeon in piazza Strozzi
Inaugurazione sabato 19 marzo ore ore 18.00 – 20.00
Tethys Gallery
via Maggio 58rosso Firenze
orari: lun – ven / ore 9.00 – 19.00
Ingresso gratuito